image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Formula 1
  • MotoGp
  • Sport
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Cover Story
  • Media
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Formula 1
  • motogp
  • Sport
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Marracash targa Tenco e Salmo a San Siro. Ma il rap non era morto?

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

13 luglio 2022

Marracash targa Tenco e Salmo a San Siro. Ma il rap non era morto?
Ma il rap non era morto? Almeno come da parere di illustri commentatori, al pari di Giordano. E invece, Salmo (primo rapper a riempire San Siro, altro che Amoroso), e Marracash che vince il Tenco (storico riconoscimento per il genere), dimostrano che il rap è ancora vivo e vegeto. E nonostante le bizze di nuovi nati (montati), come Rhove, che insulta il pubblico perché non partecipa abbastanza (una statua ai Pinguini Tattici Nucleari, che bacchettano senza pietà), qui si fa la storia, che vi piaccia o meno...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Ma il rap non era morto? Almeno come da parere di illustri commentatori, che lo davano già per spacciato. A cominciare da Paolo Giordano, firma del Giornale, che nel recente articolo sanremese (con elogi a Sangiovanni più Achille Lauro, sigh), per decantare il buon epilogo del Festival, ne aveva sancito l'imminente epilogo: "Il rap è morto, viva il pop...". Ahiahiahi, lungimirante, visto gli ultimi accadimenti. E di certo non illuminato come il sommo Michele Monina, che sul Fatto Quotidiano, anno 2016, ne scriveva con gli stessi tratti (almeno a giudicare dal titolo): "Il rap è morto, e basta...", e invece ne prevedeva la felice sorte.

E infatti, duole sottolineare che uno dei migliori giornalisti musicali sulla piazza (come Giordano) abbia preso un fragoroso abbaglio, visto che il rap è ancora vivo e vegeto. E talmente in buona salute da mettere in fila una combinazione storica.

E infatti, in questo luglio afosissimo, cominciato col pieno di chiacchiere per l’evento benefico a base di rap, trap e autotune (Love Mi), scopriamo che Marracash ha vinto la Targa Tenco, e con il più alto punteggio, per il miglior album dell'anno con "Noi, loro, gli altri". Un caso senza precedenti, e che porta con sé un sonoro codazzo di polemiche, per aver sconsacrato il tempio della canzone d'autore col genere rap. Ma è davvero un male, visto il pregiatissimo lavoro del king? 

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marracash (@kingmarracash)

E ancora, solo una manciata di giorni prima (6 luglio), anche Salmo realizzava la sua impresa eccezionale, riempiendo San Siro con 50 mila paganti, e un live non falsamente registrato sold out (coprirà uguale lady Amoroso?), ma da considerare sicuramente leggendario.

Un evento concepito ben prima della pandemia (2019), al fine di accompagnare nel salotto buono della musica e del calcio la scena rap più pura, da Ensi a Nitro, fino a Lazza e lo slogan in persona targato Ferragnez (con rap-pacificazione incorporata). E mai nessuno prima del rapper sardo aveva osato tanto, se si esclude lo stesso Fedez in coppia con J-Ax, duo più vicino al pop che al resto, tra l'altro.

E quindi possiamo parlare eccome di risorgimento del rap, anche se in fondo non è mai andato davvero in letargo. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Salmo Official (@lebonwski)

Non a caso vive tra noi un'intera generazione cresciuta a pane e Fabri Fibra e compagni, e seppure la GenZ se la spassi coi nuovi arrivati (soprattutto della trap), con tutta la debolezza di cui si fa carico, come sottolineano i Pinguini Tattici Nucleari in dissing nelle story Ig con mister Shakerando (Rhove, che interrompe il concerto per mancata partecipazione, insulta il pubblico e se ne va) Marra e Salmo (con buona pace di Selvaggia), dimostrano che la scena è più fertile che mai.

E che il rap non è un'espressione modaiola destinata a sparire in fretta, ma un movimento culturale, ombra di chi in quel genere si riconosce fino all'ultimo dettaglio. E adesso si può solo puntare più in alto, pensando che un giorno, magari tra trent'anni, ci sarà chi ricorderà il giorno in cui Marra si aggiudicava il Tenco, e Salmo debuttava al Meazza, in una festa che è di tutto il rap italiano, mentre altri se la cantavano indignati. 

E si fa la storia in un campo di calcio, sotto la stella di Luigi Tenco...

 

  • Pinguini Tattici Nucleari Vs Rhove
  • Pinguini Tattici Nucleari Vs Rhove 2
  • 2

More

Su Salmo e i tassisti Selvaggia Lucarelli ha ragione, mettetevi il cuore in pace

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Sotto a chi tocca

Su Salmo e i tassisti Selvaggia Lucarelli ha ragione, mettetevi il cuore in pace

Marracash ha fatto la strada al contrario: più diventa pop e più alza il livello

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Noi, loro, gli altri

Marracash ha fatto la strada al contrario: più diventa pop e più alza il livello

Sorpresa a casa di Marracash, arriva una Maserati in edizione limitata [VIDEO]

di Chiara Rainis Chiara Rainis

Operanera

Sorpresa a casa di Marracash, arriva una Maserati in edizione limitata [VIDEO]

Tag

  • Marracash
  • Rap
  • Salmo

Top Stories

  • I Ferragnez divorziano e Fedez sta male? Crepet: “Per una consulenza mi devono pagare. Ma frega qualcosa agli italiani?”

    di Maria Francesca Troisi

    I Ferragnez divorziano e Fedez sta male? Crepet: “Per una consulenza mi devono pagare. Ma frega qualcosa agli italiani?”
  • “Nel cinema italiano lavorano solo gli attori del cerchio magico, entrati in un modo o nell’altro”: parla l’esperto Michele Lo Foco

    di Stefano Bini

    “Nel cinema italiano lavorano solo gli attori del cerchio magico, entrati in un modo o nell’altro”: parla l’esperto Michele Lo Foco
  • Umberto Galimberti ha stufato: lamentoso e incapace di stupirsi, per quanto ci farà ancora la morale?

    di Riccardo Canaletti

    Umberto Galimberti ha stufato: lamentoso e incapace di stupirsi, per quanto ci farà ancora la morale?
  • Ma quali U2, i Depeche Mode hanno sfornato l'album del momento ("Memento Mori")

    di Paolo Zaccagnini

    Ma quali U2, i Depeche Mode hanno sfornato l'album del momento ("Memento Mori")
  • Mogol sfida Zuckerberg: “Nessuna trattativa, la musica si paga”. I giovani? “Si promuovano altrove...”

    di Maria Francesca Troisi

    Mogol sfida Zuckerberg:  “Nessuna trattativa, la musica si paga”. I giovani? “Si promuovano altrove...”
  • Nesli: “A 40 anni per la discografia sei morto”. Fabri Fibra? “La pace mai…”. E sui Måneskin...

    di Maria Francesca Troisi

    Nesli: “A 40 anni per la discografia sei morto”. Fabri Fibra? “La pace mai…”. E sui Måneskin...
  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

  • Se sei arrivato fin qui
    seguici su

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Newsletter
    • Instagram
    • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

    Latest

    • Come diventeranno i piloti della MotoGP? Brutti e cattivi, come cavalli da corsa

      di Cosimo Curatola

      Come diventeranno i piloti della MotoGP? Brutti e cattivi, come cavalli da corsa
    • L’intelligenza del cantante, il nerd e le cheerleader, la scuola che ammazza i talenti, la svogliatezza dei giovani e altre scemenze

      di Michele Monina

      L’intelligenza del cantante, il nerd e le cheerleader, la scuola che ammazza i talenti, la svogliatezza dei giovani e altre scemenze
    • Guai per Haaland: il calciatore inglese beccato alla guida mentre usava il cellulare

      di Alessandro Lupo

      Guai per Haaland: il calciatore inglese beccato alla guida mentre usava il cellulare

    Next

    Psicologo? No, grazie. Per la salute mentale la Generazione Z preferisce TikTok. E non è una buona idea...

    di Riccardo Belardinelli

    Psicologo? No, grazie. Per la salute mentale la Generazione Z preferisce TikTok. E non è una buona idea...
    Next Next

    Psicologo? No, grazie. Per la salute mentale la Generazione Z...

    • Attualità
    • Lifestyle
    • Formula 1
    • MotoGP
    • Sport
    • Culture
    • Tech
    • Fashion

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

    • Privacy