image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

NON È IL FESTIVALBAR. Carosone contro Elvis, Rai 1 e Canale 5 si sfidano a colpi di biopic musicali: ma che succede alla rete Mediaset di Pier Silvio Berlusconi?

  • di Irene Natali Irene Natali

  • Foto: ufficio stampa Rai

25 agosto 2025

NON È IL FESTIVALBAR. Carosone contro Elvis, Rai 1 e Canale 5 si sfidano a colpi di biopic musicali: ma che succede alla rete Mediaset di Pier Silvio Berlusconi?
Due artisti diversissimi tra loro, due biopic per raccontarli: su Rai 1 Renato Carosone, su Canale 5 Elvis; da un lato la napoletanità nel mondo, dall'altro il re del rock internazionale. Intanto la rete Mediaset...

Foto: ufficio stampa Rai

di Irene Natali Irene Natali

Stavolta la musica in tv non è una brutta copia del Festivalbar.  Rai 1 e Canale 5 infatti, hanno deciso di sfidarsi a suon di biopic: la prima replicando il film del  2021 Carosello Carosone, mentre la seconda puntando sulla prima tv di Elvis, il film interpretato da Austin Butler e candidato a otto premi Oscar nel 2023. Da un lato il re del rock, dall'altro un prodotto fortemente nazionalpopolare che, al contrario, punta tutto sul patrimonio culturale del nostro Paese; Austin Butler "contro" Edoardo Scarpetta, Baz Luhrmann “contro” Lucio Pellegrini alla regia.

Carosello Carosone-Edoardo Scarpetta
Edoardo Scarpetta interpreta Renato Carosone Raiplay

Musiche di Stefano Bollani, prodotto dalla Groenlandia di Matteo Rovere e Sydney Sibilia, Carosello Carone è un omaggio alla figura di un artista dalle mille vite: da Napoli al mondo, passando per l'incarico di maestro d'orchestra in Eritrea, Renato Carosone ha portato la napoletanità nelle radio di tutto il mondo. Inteprete jazz che ha attraversato la storia italiana dagli anni '30 fino agli anni '90, contaminando la musica napoletana con il jazz. Compositore, cantautore, pianista, Renato Carosone è entrato nell'immaginario collettivo con Tu vuò fa l'americano: tutta quella voglia di vita, quell'amore per la musica, si ritrova nell'interpretazione di Edoardo Scarpetta. L'attore infatti, ci restituisce un Carosone entusiasta, scanzonato, che aveva capito qualcosa di fondamentale: la sua napoletanità non può essere chiusura, ma deve diventare un valore aggiunto.
Da Napoli all'America, Renato Carosone scriverà un capitolo della storia italiana: il film di Rai 1 la tratteggia senza divismi, ma solo onesta narrazione a ritmo di jazz.

 

Elvis Warner Bros
Austin Butler è Elvis Warner Bros

Dall'interprete di Tu vuò fa l'americano, a un americano vero: Elvis Presley. Canale 5 infatti propone il film di Baz Luhrmann, acclamato dalla critica e apprezzato dalla stessa figlia di Priesley per l'interpretazione del suo protagonista. Incredibilmente somigliante all'Elvis vero, quello da grande schermo ha raccontato la storia del re del rock e del rapporto controverso con il suo manager, il clonnello Tom Parker. Il tutto con lo stile spettacolare di Luhrmann, che nei suoi film non smette mai di professare amore per il cinema che meraviglia. A proposito: su Netflix intanto, si può trovare anche Priscilla.
Tornando a Canale 5, non si capisce bene quale sia la politica della rete, che pure sta cercando di puntare su prodotti internazionali. Ne è un esempio la scelta di Watson, che però la rete sta trasmettendo senza crederci: poca promozione ed episodi uno di seguito all'altro, puntando ad esaurire la serie anziché considerarla valore aggiunto. Addirittura con due prime serate a settimana.
La prima tv di Elvis, tra una turcata e l'altra, va nella stessa direzione: che cosa vuole fare Canale 5? L'impressione è che stia tentando di sondare il terreno, per poter proporre prodotti che allarghino il bacino dei telespettatori. Ma questo si capirà meglio con l'inizio della stagione televisiva, quando le prime serate ci racconteranno bene in che direzione voglia muoversi la rete: se si tratti di un'illusione oppure una volontà reale.

https://mowmag.com/?nl=1

More

90 anni fa nasceva Elvis Presley. I movimenti del bacino, la Cadillac rosa comprata alla madre, l’amore per Priscilla e l’omaggio dei Maneskin: ecco perché il re del rock è stato rivoluzionario

di Roberto Alessi Roberto Alessi

Il compleanno del king

90 anni fa nasceva Elvis Presley. I movimenti del bacino, la Cadillac rosa comprata alla madre, l’amore per Priscilla e l’omaggio dei Maneskin: ecco perché il re del rock è stato rivoluzionario

Watson su Canale 5 è la prova che c'è vita oltre le turcate? Pier Silvio Berlusconi prova a cambiare la rete e cerca il suo Doc, intanto Those About To Die...

di Irene Natali Irene Natali

elementare

Watson su Canale 5 è la prova che c'è vita oltre le turcate? Pier Silvio Berlusconi prova a cambiare la rete e cerca il suo Doc, intanto Those About To Die...

IO SONO FARAH, MA COS’È MEDIASET? Canale 5 è tutto una turcata. Ma Pier Silvio Berlusconi non aveva detto che le soap turche erano troppe?

di Irene Natali Irene Natali

mamma li turchi

IO SONO FARAH, MA COS’È MEDIASET? Canale 5 è tutto una turcata. Ma Pier Silvio Berlusconi non aveva detto che le soap turche erano troppe?

Tag

  • Televisione
  • Elvis
  • Serie tv
  • Rai 1
  • Canale 5

Top Stories

  • La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari

    di Riccardo Canaletti

    La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari
  • I libri scritti con l'IA invaderanno le classifiche e stermineranno i produttori di Bestseller. È così che la Scrittura, quella vera, vincerà. L'ho fatto e vi racconto com'è andata

    di Ottavio Cappellani

    I libri scritti con l'IA invaderanno le classifiche e stermineranno i produttori di Bestseller. È così che la Scrittura, quella vera, vincerà. L'ho fatto e vi racconto com'è andata
  • “Sono entrata da padrona, non uscirò da cameriera”, indovinate chi lo ha detto? Al Teatro San Carlo sono partite le ispezioni ministeriali e ora Macciardi potrebbe cancellare le nomine al centro dell’inchiesta

    di Riccardo Canaletti

    “Sono entrata da padrona, non uscirò da cameriera”, indovinate chi lo ha detto? Al Teatro San Carlo sono partite le ispezioni ministeriali e ora Macciardi potrebbe cancellare le nomine al centro dell’inchiesta
  • In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”

    di Fulvio Abbate

    In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”
  • Frankenstein su Netflix? Il vero mostro è la durata: i “grandi” film evento sono diventati noiosi e Jacob Elordi travestito da mostro sembra il protagonista di un romance

    di Riccardo Canaletti

    Frankenstein su Netflix? Il vero mostro è la durata: i “grandi” film evento sono diventati noiosi e Jacob Elordi travestito da mostro sembra il protagonista di un romance
  • Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante

    di Riccardo Canaletti

    Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante

di Irene Natali Irene Natali

Foto:

ufficio stampa Rai

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

L’ESTATE NEI TUOI OCCHI, ma nei nostri… L'editoria in mano alle fanfiction per adolescenti, e le serie tv? Anche: il fenomeno della più vista su Prime

di Irene Natali

L’ESTATE NEI TUOI OCCHI, ma nei nostri… L'editoria in mano alle fanfiction per adolescenti, e le serie tv? Anche: il fenomeno della più vista su Prime
Next Next

L’ESTATE NEI TUOI OCCHI, ma nei nostri… L'editoria in mano...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy