Piero Chiambretti è pronto a rimettere in moto il suo mondo psico-sociopolitico al femminile. Stasera, giovedì 8 maggio, in prima serata su Rai 3, si riparte con Donne sull’orlo di una crisi di nervi. Un titolo rubato ad Almodóvar ma con dentro tutto il Chiambretti-pensiero: donne, contraddizioni, talk, ironia e un pizzico di furore (mediatico). La formula? La stessa, ma potenziata. Sei prime serate per un varietà che è un po’ talk, un po’ confessionale e un po’ delirio organizzato. Sul divano di Piero stasera siederanno Rosy Bindi e Albano. A fare da cornice (e da miccia) ci saranno le editorialiste: torna Alba Parietti, accompagnata da Rosita Celentano e dalla new entry Anna Lou Castoldi, con lei, si spera, un po’ di Generazione Z sul piccolo schermo (ed era anche ora).

Nel cast spuntano anche Francesca Pascale – che racconterà la sua vita con uno sguardo da romanzo pop – e Clizia Fornasier, protagonista della rubrica “La bellezza ti fa mostro”, titolo perfetto per una satira sul culto dell’immagine. Chiambretti, come sempre, orchestra tutto con il suo cinismo elegante e quella vena da presentatore-marziano. Presente anche Asia Argento con una rubrica dedicata al cinema. I momenti comici saranno affidati a Giada Biaggi (politica estera in chiave stand-up) e le riflessioni sul mondo a cura dello scrittore Giorgio Dell’Arti e del vincitore di Lol Talent Alessandro Ciacci (versione sociologo?). Ancora, coreografie da showgirl mutanti firmate Momo Sacchetta, editoriali di Vittorio Feltri e Maurizio Mannoni a incorniciare inizio e fine. Quello di Chiambretti sembra un varietà che non vuole piacere a tutti, ma lascia tutti con qualcosa addosso. Che sia un dubbio, una risata da programma diverso. Chiambretti è tornato. E le sue donne pure. Sull'orlo di una crisi di nervi, ovvio.
