Quarta puntata di Ora o mai più direttamente dagli studi Fabrizio Frizzi di Roma, ricordiamo che i cantanti in gara sono gli stessi delle precedenti puntate e saranno gli stessi fino alla conclusione della trasmissione che porterà un vincitore sul podio. Anche gli abbinamenti visti nella prima puntata tra artisti in gara e coach big , nonché giudici del contest, rimarranno invariati. Ricapitoliamo i nomi degli 8 concorrenti dell'edizione 2025 : Carlotta (Carla Quadraccia ), Pierdavide Carone, Loredana Errore, Anonimo Italiano (Roberto Scozzi), Pago (Pacifico Settembre), Valerio Scanu, Matteo Amantia (frontman della band Sugarfree). La prima manche vede gli artisti in coppia sempre con i propri coach e la seconda manche in duello diretto tra i concorrenti in coppia con artisti autori dei brani. Questa volta però la seconda manche porterà ben 10 punti extra agli artisti in gara rispetto ai 5 delle tre puntate precedenti. Da subito ci accorgiamo di una presunta sproporzione nelle votazioni social. Vasco Rossi potrebbe aver 'influenzato' le votazioni social nel favorire Pago? Visto quanto è influente a livello musicale e mediatico... Infatti, già da prima dell'inizio della trasmissione, le schede dei concorrenti sulla pagina Instagram presentavano alcuni squilibri da parte del televoto. Ma entriamo nel merito della gara. Prima coppia in gara: Pago e Patty Pravo con “Il Paradiso” 7/10. Con il brano di Battisti inizia subito la gara con un Pago molto carico e per la prima volta suona anche la chitarra, questo gli fa acquisire punti, Patty Pravo molto sul pezzo, si vede che sono molto tranquilli dell'esibizione, fin troppo direi. L'esibizione è comunque apprezzabile ma molto piatta, conquista per me un 7. Mi è parsa un po' sbrigativa. La giuria vota e mi sembra molto più morbida in partenza, a parte la Cinquetti che ha dato il mio stesso voto, gli altri sono stati abbastanza alti.
Seconda coppia in gara: Pierdavide Carone e Gigliola Cinquetti con “Centro di gravità permanente” 9/10. Con un brano così di Franco Battiato in piena “Voce del padrone” che narra solo successi ancora oggi, anche un po' dal sound inaspettato rimaniamo spiazzati, positivamente, con tanto di 'sintomatico mistero' e balletto annunciato, ma non eseguito. Qui qualche polemica in più ripresa dalle clip e ricapitolando le votazioni negative degli stessi giudici, Pierdavide caccia una punta di competizione. La Cinquetti scivola sull'intonazione, e l'inizio non è impeccabile per entrambi, ma da apprezzare la sfida che indubbiamente ha portato per la prima volta fuori dalle proprie corde i due artisti. Guadagnano comunque un 9 non pienissimo grazie a dei controcanti da lode però e all'abilità di Carone di rimettere a posto tutto. Loro sono ironici, i giudici meno, e la Rettore che chiede “Cinquetti cosa hai preso stasera?” ma quella che ha preso di più è lei che è carica a pallettoni. Il giudizio di Raf estremamente tremolante che si scontra con Rettore a spada tratta è molto costruttivo, giudici abbastanza in linea. Terza coppia in gara: Loredana Errore e Marco Masini con “La notte” da 7/10. Nella clip partono ancor prima di annunciare il brano con la polemica della settimana scorsa in cui Donatella Rettore è caduta malissimo sul consiglio del 'logopedista' che davvero non si poteva sentire... Apprezzabilissimo Scanu che si commuove con e per Loredana, mostrandosi finalmente il signore che sappiamo essere, la clip della settimana inevitabilmente condiziona la votazione e l'esibizione stessa. Il brano che portano il coach e la sua pupilla è “La notte” di Arisa che già di per sé commuove, in più dopo l'empatia di prima ecco, siamo troppo oltre il banale giudizio, un 7 anche se il cantato non era oggettivamente da oltre una sufficienza. Del resto è una grandissima sfida per Loredana poiché il brano è completamente opposto alla sua vocalità e per niente adatto, e il suo coinvolgimento emotivo nell'esecuzione non ha aiutato. Masini qui non canta e non la supporta nemmeno in controcanti, suona solo il piano, e da un lato è giusto a livello di spazio per la concorrente mentre dall'altro è un rischio poiché non c'è il giusto equilibrio nell'eventuale aggiusto del tiro. Giuria in tilt per l'emozione, prima Fogli sbaglia il voto (ma stavolta glielo fanno correggere) Donatella Rettore parte con la 'N' word che ha paralizzato il mondo - era un complimento per la vocalità dalla timbrica caratteristica delle cantanti afroamericane. La giuria procede con voti altissimi, nessuno nota che Masini non ha cantato.
Quarta coppia in gara: Carlotta e Donatella Rettore con “Lamette” 6/10. Carlotta che ha sposato l'autore de “La notte” nonché di grandi altri successi che però non ha ancora scritto una canzone per lei, ecco che non si risparmia anche qui in qualche dinamica lievemente discutibile, e anche qui in clip ancora con i dissapori tra lei stessa e la sua coach. Carlotta comunque non accetta minimamente le critiche, giusto che ribadisca che è una professionista così come tutti gli artisti in gara però anche meno, se non accettavi questa dinamica non eri obbligata a partecipare. E per calcare la mano andiamo con “Lamette” un po' swing e un po' rock, davvero male per l'interpretazione di Carlotta, che tutti i punti che prende per me li prende solo per aver suonato (un po' davvero e un po' per finta) il basso, un 6. Qui la Rettore subito para la figura di prima con la *N word, che comunque, va a finire tutto bene, ma questo tipo di politically correct davvero fa tagliare le vene, bisogna comprendere il contesto di alcune parole, mi è sembrato imbarazzante che la Rettore si sia sentita obbligata a giustificarsi. Comunque la giuria si sbilancia in voti altissimi, ma qui viene negato il commento alla giuria, una scelta dati i precedenti molto comprensibile dalla regia, ma solo perché parte la pubblicità, subito dopo recupera Carlotta affrontando di petto Alex Britti sul precedente commento 'villaggio vacanze', lei ricalca il concetto di rispetto, Britti spartisce le acque e dice che concepiscono diversamente il concetto di rispetto. Britti super sincero e condivisibilissimo. Perfino Scanu ha la faccia scocciata durante questa polemica. Marco Liorni parte con i concorrenti “qualcuno si è sentito mancare di rispetto come Carlotta?” Pago quindi ironizza con i villaggi vacanze e Matteo lo aiuta con una battuta per sdrammatizzare, e Scanu viene tirato in mezzo da Carlotta, porello, lasciatelo stare che stasera è particolarmente bello e sembrava sereno, ora hanno condizionato anche questo, non mi pare onesto, Carlotta assumiti le tue responsabilità. Scanu è stato un signore di nuovo, lucidissimo. Quinta coppia in gara: Antonella Bucci e Raf con “Stai con me” 4/10. Raf è dolcissimo con la sua protetta, molto sensibile, molto coinvolto. Anche la loro clip parte bella emotiva. L'esibizione è iniziata con quella che per me è stato un attacco fuori tempo dell'orchestra e di Raf che ha preso la tonalità malissimo, Antonella ha faticato e anche ingiustamente, non tanto per le metriche larghe quanto per l'intonazione e probabilmente anche per il brano che non credo le si adattasse minimamente, eventualmente andava rivisitato nella struttura e nel genere. Purtroppo un 4 a malincuore perché avrei voluto dare molto di più, ma hanno preso solo il pre-ritornello finale, ho visto trasudare i volti dei coristi in sofferenza, sappiate che vi ero vicina. Parte una mezza standing-ovation del pubblico ma molto forzata, immagino che in studio l'audio fosse diverso, perché da casa non si poteva ascoltare, voglio sperare in qualcosa di sbagliato nella messa in onda, gli stessi giudici con voti altissimi ma personalmente inspiegabili. Riccardo fogli giustifica il tutto con lo spiffero dell'aria condizionata che secondo lui ghiaccia il cervello della giuria, lui incluso. Sesta coppia in gara: Valerio Scanu e Rita Pavone con “La voce del silenzio” 8/10. La clip inizia con Scanu che dice “Non mi interessa la polemica”, eh... Come dice la Pavone meglio odiati o amati ma non indifferenti, e concordo con lei. Comunque l'esibizione va dritta al punto con il brano scelto che va a compensare anche il concetto che a volte è meglio una parola in meno che una in più nelle polemiche, Valerio particolarmente bello e bravo (e Rita dimostra di avere una marcia in più stasera) prende un 8 pienissimo per me, finalmente un brano cucito a pennello che sente anche lui, troppo sforzato sul finale, non c'era bisogno, questo tirare troppo la corda gli è costato delle imperfezioni, altrimenti un dieci pieno lo avrei perfino potuto dare. Rita terrorizzata del giudizio “siate buoni” ma bisogna dare merito al tutto, e i giudici sono stati onesti e alti nelle votazioni, e mi ci ritrovo. Patty Pravo che consiglia a Scanu di tagliarsi i capelli e una serie di botte e risposte che hanno creato hype anche questa puntata e ci tengono anche svegli all'avvicinarsi della mezzanotte. Rettore e Scanu si dichiarano amore, busta shock.
Settima coppia in gara: Anonimo Italiano e Riccardo Fogli con “Ancora” 6/10. Nella clip Roberto dice che non rimpiange nulla del suo passato, è bravo, onesto e sincero, per niente scontato in questa edizione. Comunque è un artista con un'educazione d'altri tempi e abbinato a Fogli è un piacere per la civiltà televisiva. L'esibizione procede liscia, senza grandissime difficoltà ma nemmeno con qualcosa di intramontabile, anche perché cantare questa canzone è una bella sfida nella vita, e data l'ora sentiamo anche la malinconia di Marzullo che possa augurarci la buonanotte 'sottovoce'. Urlata e al limite delle vocalità di entrambi, posso dare una sufficienza piena per lo sforzo per educazione, non di più. La giuria non si trova abbastanza in linea con questo giudizio, anzi, voti altissimi, ma Gigliola ha avuto la mia stessa vibe sperando in una comparsata di Marzullo. Sul finale Anonimo Italiano lancia un invito a incontrare Claudio Baglioni dopo i precedenti storici di diffida tra i due, e brevemente accennano un pezzetto di 'questo piccolo grande amore' e speriamo tanto che Baglioni non si offenda ma colga il tributo in quanto tale e non come sfida, anche perché, sì, simili, ma attualmente non sovrapponibili come all'epoca. Ma qui come potrebbe dire Scanu “gli abbiamo fatto fare un po di Siae” al caro Claudio, sempre bene arrotondare. Ottava coppia in gara: Matteo Amantia e Alex Britti con “Una su un milione” 9/10. Matteo in clip patisce il voto da casa per mancato sostegno dal televoto, ma comunque con ironia, non appesantisce, lancia una finta frecciatina a Pierdavide Carone ma con il quale in realtà si percepisce grande complicità. Lui dice che un po' inizia a sentire la competizione ma la verità è che ci tiene anche a dire che i giudici non sono dalla sua parte a priori e se la sta sudando. Anche stavolta in un brano di Britti, non comodissimo per Amantia, ma più in linea della volta scorsa. Inizio a cappella che prende subito al cuore. Qualche sbavatura ma anche qui Matteo mette il suo stile e la sua emozione, saranno i capelli sciolti o la semplicità disarmante del brano ma un 9 pienissimo, volevo dare dieci, ma devo aspettare la seconda manche. La giuria si perde, il confronto sempre tra lui e Carone è corretto perchè è un testa a testa importante, ma non è il massimo ribadirlo ogni volta, tanto è chiaro a tutti che loro sono fuoriclasse al cento per cento. E infatti sono tutti allineati su un voto lievemente più basso delle aspettative. Qui Patty Pravo però dice che Matteo i capelli puo' tenerli come vuole non come Scanu che li deve tagliare. Finita la prima manche di cover in duetto tra coach e concorrenti si apre la seconda manche in cui gli artisti possono prendere ben 10 punti extra sfidandosi direttamente con due brani di successo in coppia con gli autori dei brani scelti per le esibizioni, e qui non ci sono pari meriti. Prima sfida - Matteo Amantia 9/10 in sfida con Loredana Errore 7/10 in duetto con Fabrizio Moro. Con “Libero” e “Portami via” di Fabrizio Moro che premette molto bene, inizia una sfida fortissima. Difficile valutare l'insieme di tutto. Come prima cosa ci sono stati parecchi errori tecnici tra gobbo e parti mancate e sbagliate e anche squilibrate, Matteo ha cantato più di Loredana, una sofferenza trovare il synch tra i tre bisogna dirlo. Fabrizio Moro era lievemente fuori tempo e si è trascinato dietro tutti, Loredana ha faticato sulla metrica serrata di “Libero”. Su 'Portami via' però si sono ripresi tutti e tre, però Matteo Amantia qui era nel suo quasi più di Moro, ci mette il suo nel timbro e nell'emozione ma anche nell'intonazione e si è guadagna tutto quello che non aveva preso nella prima parte, e Moro lo guarda compiaciuto. Tutti e tre erano davvero adorabili, nulla da dire. La giuria è in difficoltà, ma il pubblico grida 'Matteooooo' senza ritegno, le anticipazioni del Tg1 ci lasciano con il fiato sospeso, e si riparte subito con i giudizi, e qui il più preciso di tutti è stato sorprendentemente Riccardo Fogli insieme a Patty Pravo. La giuria avrebbe forse fatto vincere Amantia ma Moro è troppo buono e troppo in difficoltà per fare una scelta lucida. Vince la sfida Loredana Errore guadagnandosi i 10 punti extra con il voto di Fabrizio Moro. Seconda sfida - Pierdavide Carone 9/10 in sfida con Pago 7/10 in duetto con Mario Biondi. “This is what you are” e “Ci penserò domani” sono due brani che già abbinati così sembrano strani, in più Carone e Pago è un abbinamento che fa strano in triello con Biondi, personalmente c'è un grande 'bah' in questa storia. Pago è nel suo in versione crooner, Pierdavide fatica, il primo pezzo specialmente non è il suo e l'inglese è zoppicante per entrambi i concorrenti ad essere onesti. Comunque, Mario Biondi a parte che è un signore ma non era a suo completo agio, non c'era particolare coesione, anche qui non fosse stato per i controcanti impeccabili di Carone e l'onestà di sguardi con Pago sarebbe stato tutto pesantissimo. Pago intonato ma molto piatto. Pierdavide è molto più intonato ma completamente fuori dalla sua confort zone nel primo pezzo, sul secondo invece si prende il suo giusto spazio e mette la sua nota vocale ed emozionante che gli fa fare un salto in avanti lasciando Pago a recuperare. Qui Riccardo Fogli è fondamentale visto che fino a prova contraria rappresenta i Pooh, e non ha tempo per 'pensarci domani', e da il suo voto a Pago, ci ho visto un pelo di favoritismo, questa sfida non è stata equa. Stavolta la giuria sembra unanime, ma credo che Pierdavide sia stato penalizzato dal mix di cose, solo Donatella Rettore dava la vittoria a Carone. Vince la sfida Pago guadagnandosi i 10 punti extra. Terza sfida - Valerio Scanu 9/10 con Anonimo Italiano 1/10 in duetto con gli Audio 2. Anche qui un attimo di spaesamento,“Alle venti”e “Acqua e sale” in un triello imbarazzante, gli Audio 2 proprio no, grazie Valerio perché hai creato l'esibizione che altrimenti non aveva motivo di esistere. Pure stavolta non credevo di poterlo dire ma per me è un dieci a zero, tutti sotto zero tranne Scanu, che giocherella con l'auricolare e soffre, e io soffro con lui perché davvero l'esibizione stride e fa acqua da tutte le parti. Non posso dare dieci su dieci a Scanu solo perché in proporzione ha cantato molto meno (e capiamo il perché visto che gli altri non cantavano davvero), ma il nove lo prende senza nemmeno riascoltare l'esibizione. In questo caso 'sei tu a pagare tutte le pene' Valerio, letteralmente. La giuria qui era fuori dalla grazia di Dio tanto quanto nelle sfide di Carone e Amantia, inizio a temere una strategia generale di riequilibrare la classifica, altrimenti non si spiega. Vince la sfida Anonimo Italiano guadagnandosi i 10 punti extra incredibilmente.
Quarta sfida: Antonella Bucci 7/10 e Carlotta 3/10 in duetto con I Cugini di Campagna. Eccole di nuovo le amiche-nemiche Antonella Bucci e Carlotta in sfida, qui c'è dell'accanimento. Ma almeno nell'equilibrio generale sono due concorrenti simili seppur diverse e creano più leggerezza nel giudizio. Cantano “Lettera 22” e “Anima mia” un finale che ci lascia senza parole tra un velo d'imbarazzo generale e una situazione ai confini della realtà, loro hanno lo stesso outfit dell'ultimo Sanremo sia dell'ultima edizione di Ballando con le Stelle. Antonella ha lanciato due occhiate a Carlotta che ha sbagliato alcuni attacchi che hanno congelato anche l'antenna della Rai. Tutto sommato un'esibizione lineare, ma per me Antonella molto più precisa anche se molto controvoglia, non fosse stato per l'interpretazione le avrei dato molto di più, ma si vedeva e si sentiva la sofferenza, Carlotta imprecisissima, fuori tempo e troppo convinta con una voglia di prevaricare davvero eccessiva. Ivano lascia il microfono ad Antonella almeno durante i giudizi. La giuria stranamente ha ascoltato l'esibizione e almeno stavolta mi ha dato ragione anche se per poco. Vince la sfida Antonella Bucci guadagnandosi i 10 punti extra. Prima di arrivare alla classifica finale abbiamo un esibizione di Raf con Marco Masini, Alex Britti e Riccardo Fogli che tutto sommato è anche gradevole, con ognuno ad uno strumento, con “Gente di mare” poi “La vasca” e ancora “Disperato” e finiamo con “Tanta voglia di lei”. E così ne abbiamo fatto uno a testa, bene ma non benissimo, 'tanta voglia' di ascoltarli dopo tanti strafalcioni era poca, specialmente perché hanno tutto lo spazio necessario per cantare continuamente le proprie canzoni e riproporle in tutte le salse, quindi ragazzi vi amiamo ma anche meno please. Poi gli higlights della serata, poi 'Le lunatiche' da Rai Radio 2 e poi... finalmente, con grande fatica, e stavolta non lo nascondo, arriviamo alla classifica finale che somma tutti i voti: punti della giuria della prima manche, punti extra guadagnati dalle sfide della seconda manche e televoto tramite social (Instagram e X nello specifico): “Daje Gino con sta busta per Liorni”.
CLASSIFICA FINALE
Loredana Errore, Pierdavide Carone pari merito con Pago, Antonella Bucci, Valerio Scanu, Antonimo Italiano, Matteo Amantia Sugarfree, Carlotta.
Vince la puntata Loredana Errore che ricanta il pezzo di Arisa e lo fa anche cento volte meglio di prima, emotivamente gliela concediamo in pieno, ma per il resto della classifica siamo lontanissimi dalla realtà. Sento puzza di accordi 'social' diciamo così... non tanto per lei, quanto per il resto. I giudici non erano sul pezzo, proprio nemmeno su uno in pratica, tutto era sbilanciato e tutto lascia pensare ad una situazione che vuole ribaltare la classifica e forse creare un pelo di competizione anche laddove non pervenuta. Voti in calcio d'angolo, un bel 10/10 ai coristi e al Maestro Leonardo De Amicis che stasera hanno dovuto superare se stessi insieme all'orchestra con un 10/10 per tutti, Liorni idem che ha perfino alzato qualche polemica che solitamente cerca di placare, la giuria nel complesso non raggiunge nemmeno la sufficienza, pochi i casi in cui si sono espressi oggettivamente, un 4/10 regalato. Attendiamo la prossima puntata ma sappiamo già che ci sarà la settimana dedicata ad Festival di Sanremo che farà slittare di un sabato, Ora o mai più quindi le ultime due puntate. E voi siete d'accordo con questa classifica o come me ci trovate un lavoro di strategia social?