Striscia la notizia torna sulla vittoria di Olly evidenziando nuovi elementi curiosi delle serate del Festival di Sanremo. E nel nuovo servizio di Pinuccio ci siamo finiti anche noi. Partiamo dall’inizio: “Dopo la nostra rivelazione in cui abbiamo detto dieci giorni prima che Olly avrebbe vinto il Festival di Sanremo e dopo aver notato alcune coincidenze, come il fatto che la sua manager sia la stessa di Angelina Mango, di Marco Mengoni e nel 2021 dei Maneskin, cioè quattro dei cinque vincitori degli ultimi Festival, abbiamo notato altre coincidenze curiose…”. Inizia così l’intervento di Pinuccio, toccando un tema che anche noi abbiamo affrontato, quello di Marta Donà, la manager di Olly (trovate l’articolo qui).
“Avevamo già parlato del posizionamento di Olly nella fascia oraria ottimale, perché avevamo detto che era andato in onda tra le 22 e le 23, che è la fascia migliore d’ascolto”. Ma non sarebbe questa l’unica “botta di fortuna” di Olly: “Ci hanno segnalato un’altra cosa relativa alla puntata di giovedì, dove si è esibito Olly ed erano metà cantanti. Mercoledì si sono esibiti i papabili vincitori, Giorgia, i The Kolors, Cristicchi, Fedez, Elodie, Lucio Corsi, tutti. Diciamo che nella serata del giovedì dove c’erano big meno forti era facile per Olly racimolare qualche voto in più. Noi non sappiamo chi compone le scalette e ha diviso i big in due serate, però possiamo parlare di coincidenze?”
E ora si arriva alla questione sollevata da MOW proprio in contemporanea con il Festival. Siamo stati al Festival anche quest’anno, ma stavolta siamo finiti anche in sala stampa, dove abbiamo fatto – come al solito – più casino degli altri. Lo scrittore Ottavio Cappellani, il nostro inviato, ha infatti posto una questione fondamentale. Pinuccio la riassume così: “E poi c’è la questione televoto, perché molti utenti l’anno scorso hanno detto di non riuscire a votare. Noi abbiamo verificato che milioni di voti non sono arrivati (a Geolier, per esempio; tanto che la Rai ricevette un reclamo da Agicom).
E anche in sala stampa, perché anche i giornalisti votano, hanno sollevato una cosa curiosa, cioè che si poteva votare prima delle esibizioni”. Cappellani aveva infatti chiesto a Carlo Conti e agli altri al tavolo della conferenza: “La mia app del voto dei giornalisti mi fa votare prima di vedere i cantanti… App sala Astrologi? O forse è un problema mio?” Se volete saperne di più, trovate qui tutta la storia, perché abbiamo davvero seminato il panico durante l’incontro con i giornalisti.
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