Dove eravamo rimasti? Lungo dei bordi di vita strappati cercando di capire se questo mondo può o meno renderci cattivi. Ed ora “Quando muori resta a me”: la nuova opera di Zerocalcare. Michele Rech ha svelato oggi la copertina del fumetto in uscita il prossimo 7 maggio, che arriva a due anni di distanza da “No Sleep Till Shengal”, pubblicato nel 2022. Ancora una volta, per la gioia dei suoi lettori, il libro continuerà a prendere spunto dalla vita di Zero, che racconterà per la prima volta in modo approfondito del rapporto con suo padre. Sentimentalismi a parte, il fumettista romano ha già ironizzato su questa scelta: “Leggendo sto titolo (Quando muori resta a me) se starà a toccà”. Annuncio congiunto pubblicato sia da Zerocalcare che dalla sua casa editrice, la Bao, su Instagram: “II 7 maggio esce il nuovo fumetto inedito di (Z)ZeroCalcare. 304 pagine dense di emozioni, una storia profondamente sentita, scritta e disegnata in modo davvero spettacolare. Non vediamo l'ora che lo leggiate. Potete preordinarlo nella vostra fumetteria di fiducia e presso le librerie online da oggi In contemporanea, come sempre su Storytel, uscira 'audiolibro, letto dallo stesso Zerocalcare e da Neri Marcorè. Manca meno di un mese all'uscita”. Il commento di Michele Rech può solo che accompagnare: “C’ho l’ansia”.
Zerocalcare sta per tornare, e con lui la scoperta di un lato della storia rimasto ancora nell’ombra. I suoi accaniti lettori potranno finalmente fare la conoscenza del signor Calcare, rappresentato nel fumetto come il papà del panda Po in Kung Fu Panda, ovvero con le sembianze di un'oca cignoide. La sua figura è stata sempre solo accennata nei libri precedenti, a differenza del personaggio della mamma, disegnata come la Lady Cocca del Robin Hood Disney. Un rapporto padre figlio caratterizzato da una sorta di timidezza maschile, forse dovuta alla separazione dei genitori quando Zero era ancora un bambino e recuperare la relazione, come ha raccontato lo stesso Rech “è stato un processo graduale, fino ad avere un rapporto buono”. Ma Zerocalcare non sarebbe Zerocalcare se non stesse aspettando l’uscita del fumetto nell’ansia più totale: “Come parte dell'ansiogeno avvicinamento all'uscita del libro nuovo del 7 maggio, oggi usciva la copertina. È una roba che parla di cose più intime e non ci stanno galere o massacri quindi al momento me caco sotto, ma penso che tanto da qua al 7 maggio chissa che caz*o succede. Nel post Bao ci so tutte le indicazioni per chi vuole preordinarlo anche se è un gesto arrogante perche vordi che siete sicuri di essere ancora vivi”. Nell’arrogante speranza di riuscire a sopravvivere fino al mese prossimo, chi scrive ha già preordinato il fumetto. Nell’attesa se potemmo sempre andà a pija er gelato.