San Valentino, quel giorno in cui il mondo si riempie di cuori di plastica e dichiarazioni d’amore postate sui social con filtri che fanno sembrare il tramonto del parcheggio del centro commerciale un capolavoro romantico. Ma non per Kanye West e Bianca Censori. Loro il 14 febbraio non si sono probabilmente scambiati cioccolatini o rose rosse, ma si sono trovati avvolti tra voci di divorzio, accuse di nazismo e un biglietto di sola andata per la dissoluzione pubblica. Una love story che, come sempre quando si parla di Ye, non poteva finire in modo banale, senza un colpo di teatro (sempre ammesso che sia davvero finita).
“Lei ne ha abbastanza”
Secondo quanto riportato da Page Six, Bianca alla fine avrebbe detto basta. «Ne ha avuto abbastanza. La maglietta con la svastica [che lui stava vendendo, ndr] è stata l’ultima goccia», ha rivelato una fonte al magazine. «Gli ha detto che quella non è lei, e che non può essere associata a tutto questo».
Ma Kanye, pardon, Ye, la vede diversamente. Sempre secondo la fonte, il rapper crede che Bianca tornerà: «Lui dice che è solo arrabbiata con lui, ma al momento lei gli ha detto di essere completamente finita». Insomma, la vecchia strategia dell’“ora sbollisce”. Peccato che questa non sia una discussione su chi ha dimenticato di comprare il latte, ma su chi ha deciso di trasformare la moglie in una provocazione ambulante, tra abiti invisibili ai Grammy e proclami deliranti su Hitler. Ma, si sa, da grandi poteri derivano grandi piazzate.
Dalla passerella shock al divorzio lampo
La parabola discendente di questa coppia, che ha sempre flirtato con l’eccesso, pare aver avuto il suo punto di non ritorno proprio sul red carpet dei Grammy 2025. Censori, in una mossa coreografata e imbeccata anche a voce da Ye, ha lasciato cadere un cappotto di pelliccia rivelando un abito completamente trasparente. Una scena da performance art o da manuale della manipolazione coniugale?
«Non sembrava pienamente d'accordo con lo scandalo che Kanye voleva creare», ha spiegato a Page Six Riley Mae Lewis, testimone della serata. Dietro le quinte, pare ci sia stato un acceso diverbio tra i due. Ye la spingeva a “fare una scena”. Lei, visibilmente a disagio, eseguiva, ma con quello sguardo che hanno le persone che, mentre sorridono, si chiedono come siano finite lì.
E poi è arrivata la maglietta della discordia. Kanye, in uno dei suoi tanti momenti di genialità al contrario, ha lanciato una linea di t-shirt con la svastica. Shopify ha chiuso il negozio in meno di 24 ore, i social sono esplosi e Bianca ha capito che il confine tra provocazione artistica e autodistruzione era stato superato. «Abbracciare Hitler è una mossa satanica», avrebbe detto la moglie, sempre secondo le fonti di Page Six.
Il San Valentino che non ti aspetti
Eppure, mentre i giornali urlano al divorzio imminente e raccontano di un accordo post-matrimoniale che prevederebbe 5 milioni di dollari e la permanenza di Bianca nella villa da 35 milioni di dollari a Los Angeles, una voce fuori dal coro emerge. Un portavoce della coppia ha dichiarato al Hollywood Reporter: «Ye e Bianca sono a Los Angeles e si preparano a festeggiare San Valentino insieme. Gli annunci sulla loro vita privata arriveranno direttamente da loro, non da fonti anonime della stampa scandalistica».
Che sia l’ennesima mossa per confondere il pubblico? O una di quelle riappacificazioni effimere che durano quanto un post su X?
Il circo mediatico di Kanye
Kanye West non è certo nuovo a relazioni turbolente sotto i riflettori. La sua prima moglie, Kim Kardashian, di recente ha raccontato a The Kardashians le difficoltà del loro matrimonio. «Non puoi vivere con una persona che non riconosci più», ha detto Kim, descrivendo il momento in cui ha capito che il Kanye di cui si era innamorata non esisteva più.
Bianca Censori sembra aver raggiunto la stessa consapevolezza. «È esausta. È stata una moglie e una collaboratrice fantastica, ha passato con lui momenti folli, ma questo potrebbe essere l’ultimo», ha rivelato un insider a Page Six.
Censori libera o ancora prigioniera (se lo è mai stata)?
Resta da capire se questa rottura sia definitiva o solo un altro episodio di una soap opera che, finora, non ha mai rispettato il copione tradizionale. Kanye è convinto che lei tornerà. Bianca, forse, sta solo cercando di respirare lontano dalla spirale di follia che ha inghiottito la loro relazione.
E noi? Siamo qui, ad assistere all’ennesimo capitolo di un dramma che ha tutto: potere, denaro, manipolazione e una buona dose di surrealismo. Dopotutto, quale coppia festeggerebbe San Valentino con un presunto divorzio e una maglietta con la svastica come ultimo atto d’amore (o di quel che è)?
