Nata nel 2018 dall’esperienza di Cristiano Carconi, imprenditore nel settore estetico con oltre 23 anni di carriera, la Master Beauty University (MBU) è oggi l’accademia leader nella formazione professionale per estetica e acconciatura. Con sedi a Incisa Valdarno (FI) e a Roma, la MBU non è solo una scuola di formazione, ma una realtà solida e dinamica che prepara giovani alle professioni legate all’immagine, attraverso corsi di alta specializzazione e masterclass. L'insegnamento più importante? “L'umiltà”, afferma la guru del settore hair Monica Barucci. Noi vi avevamo già raccontato del nostro rapporto speciale con MBU, in particolare delle avventure nella sede di via Piave a Roma. Proprio qui, durante la Festa del Cinema, MBU aveva creato uno spazio esclusivo soltanto per noi e per i nostri ospiti, un luogo dove interviste, cinema, beauty e arte si sono incontrati in un’atmosfera unica. Che bellezza. Questa volta però abbiamo avuto il piacere di intervistare proprio Cristiano Carconi e Monica Barucci, gli esperti che tessono le fila di questa straordinaria realtà per intervistarli. Cristiano e Monica, attenti alle esigenze dei loro studenti e alle mille richieste dei clienti, ci hanno parlato di temi fondamentali (e dimenticati?) come il lusso di prendersi cura di se stessi, l’importanza di conoscere l’anima delle persone e il valore dell’umiltà e della gentilezza in questi tempi annebbiati. Tra masterclass esclusive, clienti d'eccezione come Elisabetta Franchi e un approccio che mira costantemente all’eccellenza, la Master Beauty University è diventata un punto di riferimento nel settore. Tutti vogliono MBU (anche MOW) e ora vi spieghiamo perché.
Cristiano, com’è stato approdare a Roma con la MBU in zona Piazza Fiume? Come siete stati accolti?
Cristiano Carconi: Trovare questa struttura è stata una coincidenza imperdibile. L’abbiamo scelta per lo stile unico di questa location speciale. Siamo abituati a ricercare le tendenze e desideriamo che i nostri saloni rispecchino il nostro standard. Questa, in particolare, era una ex sartoria. Siamo stati accolti benissimo da tutta la via: commercianti, albergatori e ristoranti. Abbiamo portato una ventata di freschezza con 872 corsisti venuti qui per formarsi, sia attraverso le masterclass sia tramite aziende che hanno affittato i nostri spazi. Questo ha inevitabilmente contribuito allo sviluppo della microeconomia locale. Via Piave ha sempre avuto una storia importante, e credo che la nostra realtà aggiunga un nuovo capitolo significativo.
Cosa vi ha fatto capire che fosse questa la struttura giusta?
Cristiano Carconi: L’avevamo già vista in foto, ma quando siamo entrati, nonostante fosse da ristrutturare, abbiamo capito subito che sarebbe stata nostra. Ci ha conquistati la magia di questo posto. Durante un giro esplorativo con l'agente, abbiamo respirato l’aria e ascoltato i suoni di quella che un tempo era una sartoria. Pensare alle persone che salivano e scendevano da queste scale ci ha emozionato profondamente. Immaginavamo già come utilizzare questo spazio, unendo sale di formazione e molto altro.
Quanto è importante per voi il servizio personalizzato?
Cristiano Carconi: È fondamentale. Stiamo combattendo l’omologazione. È vero che i clienti spesso dettano le regole, ma crediamo che non debba essere sempre così. Noi lavoriamo rispettando le esigenze individuali, ottimizzando il look di ciascun cliente e prendendoci cura non solo dello stile, ma anche della salute del capello e della cute. Per fare un bel lavoro credo sia importante fare delle domande alla persona che hai di fronte e capire così l'anima del cliente.
Come si fa a mescolare le mode con le esigenze del singolo cliente?
Cristiano Carconi: È un lavoro complesso, che richiede studio e preparazione, ed è proprio ciò che insegniamo: comprendere come trovare il giusto equilibrio. Il compromesso va raggiunto con eleganza, che si traduce in semplicità, come ci ha insegnato Giorgio Armani. Questo è il principio che cerchiamo sempre di trasmettere sia ai nostri studenti che nel nostro lavoro.
Qual è l'insegnamento più importante che vorreste trasmettere agli studenti dei vostri percorsi?
Monica Barucci: Prima di tutto, l’umiltà. Più i professionisti del settore riescono a mantenersi umili, più riescono a offrire valore agli altri. Quando questa qualità viene meno e si inizia a sentirsi "divini", si perde il legame profondo tra l’anima del cliente e la sua immagine. Allo stesso modo, nell’ambito dell’insegnamento, si rischia di interrompere il rapporto diretto con lo studente. Poi per noi è essenziale lavorare costantemente per elevare il livello della nostra professione, che in Italia non sempre riceve il riconoscimento che merita. Continuiamo a puntare sempre più in alto, senza mai rinunciare all’umiltà che desideriamo trasmettere agli altri.
Cosa offre MBU che altri non offrono?
Cristiano Carconi: Posso dire che noi offriamo un servizio esclusivo. Un'esperienza personalizzata. Anche quando facciamo room service, matrimoni internazionali, festival, quello che colpisce è la nostra professionalità e il servizio che diamo. L'attenzione per il dettaglio non manca neppure nei nostri corsi. Ci teniamo a curare ogni minimo aspetto, vogliamo far stare bene ogni nostro cliente e cercare di insegnare quello che siamo, quello che facciamo, a ogni nostro studente.
Cosa offre MBU che altri non offrono?
Cristiano Carconi: Alcuni pensano che il lusso equivalga a comprare nuovi lampadari, avere un salone dai colori sgargianti, eppure non è così. Lo ripeto: less is more. Che poi è lo slogan dei nostri corsi. La semplicità è il nostro migliore biglietto da visita.
Dove si trovano i vostri corsi?
Cristiano Carconi: Al momento sui social, stiamo lavorando al nuovo sito. Stay tuned.
Noi ci siamo conosciuti attraverso il cinema. Che rapporto avete con la settima arte?
Monica Barucci: Abbiamo un rapporto molto forte. Una nostra masterclass è proprio legata all'esperienza di preparazione delle star per il red carpet, un corso di formazione di sei mesi in cui i corsisti apprendono l'approccio e la consulenza con la celebrity per indagare l'anima della persona, interfacciandosi con il make up artist e il management. Così da capire come raggiungere perfezione. Sappiamo poi che il red carpet ha i suoi voti, ci sono le pagelle, quindi l'occhio del professionista deve abituarsi alla perfezione. Il lusso è anche questo. Il nostro legame con il cinema è molto forte, quest'anno saremo anche al Festival di Cannes dopo aver lavorato per tanti anni anche a Venezia e Roma. Siamo molto felici ed emozionati.