Per l’Italia si annuncia un 2023 “fuori dalla zona di comfort”. Per il nuovo capo del governo, Giorgia Meloni, “un anno di traguardi raggiunti”. Mentre per Matteo Salvini, la seconda parte sarà “pesante”. Vladimir Putin, invece, potrebbe finire “odiato anche in patria”. L’oroscopo a tutto campo di Giorgia Dadomo (alias la Bionda dell'oroscopo), che prevede molte “occasioni favorevoli” per il Toro e protagonista nel sesso il Leone, seguito da Ariete e Sagittario. Tempi duri, invece, per chi è nato sotto il segno della Vergine. E tutti dovremmo preoccuparci a Marzo, quando Saturno entrerà nel segno dei Pesci e “potremmo assistere a restrizioni della nostra libertà di espressione personale”. O forse solo a nuove regole.
Cosa dobbiamo aspettarci da questo 2023?
Questo 2023 porta sicuramente una ripresa economica, in generale la situazione finanziaria andrà stabilizzandosi e gli investimenti maggiori saranno indirizzati verso l’ecosostenibilità.
I segni più sessualmente hard?
Questo sarà un anno che vedrà il segno del Leone come protagonista sotto le lenzuola, seguito da Ariete e Sagittario che avranno a favore per ben quattro mesi Venere, passione e voglia di giochi piccanti.
Chi invece è meglio che vada a fare l’eremita sul Monte Bianco?
Beh quest’anno la Vergine non sopporta davvero nessuno, non che abitualmente sia particolarmente incline agli scambi sociali, però il 2023 metterà alla prova la sua tolleranza come mai prima.
Tra guerra, inflazione e recessione, quale dei dodici sarà il segno meno sfortunato?
Il segno del Toro quest’anno davvero non avrà di che temere, anzi tante le occasioni favorevoli, magari riuscirà anche a costruirsi un piccolo impero, e baciato dalla fortuna.
Un periodo in cui dobbiamo preoccuparci tutti?
Il periodo più intenso dell’anno sarà marzo, quando Saturno entrerà nel segno dei Pesci e potremmo quindi assistere a restrizioni della nostra libertà di espressione personale, o nei casi peggiori vere e proprie sfide nei confronti delle minoranze e delle diversità. A voler proprio essere pessimisti è la lettura peggiore che potremmo dare, ma poi di fatto semplicemente quello che è più possibile accada è di trovarsi di fronte a nuove regole.
Ma parlando del Belpaese: la Meloni nel 2023?
Giorgia Meloni avrà decisamente delle signore stelle a favore nel 2023, questo mi fa pensare sarà per lei un anno di grandi traguardi raggiunti e di sassolini dalla scarpa che si levano, avrà la meglio in tante situazioni importanti e riceverà molto sostegno.
E il futuro del Luigi (Di Maio) è in Italia o all’estero?
Per Luigi di Maio è un momento di piena difficoltà comunicativa, in cui vorrebbe emergere, ma la sua immagine, soprattutto nella prima parte dell’anno, subirà un’eclissi per così dire sparendo dalle scene, o più in generale dall’interesse collettivo. Potrebbe essere un duro colpo per il suo ego.
Le stelle di Putin? Ancora rosse ?
Vladimir Putin potrebbe trovarsi a breve a vivere un momento in cui le sue spacconate e l’eccessivo desiderio di appagare un ego ingordo potrebbe andare in netto contrasto con la possibilità di trovare accordi importanti con gli avversari, portandolo ad essere molto odiato proprio in madrepatria.
Nulla di personale, ma l’Ariete?
L’Ariete vive un 2023 veramente interessante, nella prima parte dell’anno con Giove a favore ci saranno tante occasioni fortunate da cogliere al volo e nella seconda parte dell’anno con Venere in trigono saranno protagonisti dell’estate in amore, un anno davvero avvincente.
Salvini sembra in trend negativo, cosa lo aspetta nel 2023?
Per Matteo Salvini il 2023 rappresenta un anno in cui sentirà una grandissima stanchezza e pochi saranno in consensi e gli appoggi, potrebbero anche tornare alcuni problemi legali a bussare alla sua porta, insomma in generale anche per la vita privata sarà un anno in cui le sfide davvero non mancheranno, la seconda parte dell’anno sarà quella più pesante.
Mentre Silvio Berlusconi, che nonostante l'età sembra sempre in mood positivo, cosa deve aspettarsi dal nuovo anno?
La prima parte dell’anno lo vede alle prese con alcune sfide, non ama stare in un angolo ma suo malgrado almeno fino a Maggio non avrà grande spazio di manovra. La seconda parte dell’anno invece lo vede riprovarci anche se le soddisfazioni maggiori le avrà attraverso i suoi investimenti personali più che dalla politica.
E per l'Italia in generale, i prossimi dodici mesi come saranno?
Ci saranno dei sacrifici da fare ma ci sarà la possibilità di una crescita e di un’evoluzione, bisognerà uscire da una zona di comfort per attuare certi cambiamenti, vivremo forse anche uno spaccato importante riguardo al senso di appartenenza al Paese e soprattutto riguardo ai diritti di tutti.