image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Lifestyle

La rissa del secolo su TikTok? Quella tra Cara e Regina, le content creator che lanciano borse urlando e fanno la spesa. Ma non solo lite digitale: c’è della violenza reale, perché... [VIDEO]

  • di Andrea Papazzoni Andrea Papazzoni

16 agosto 2024

La rissa del secolo su TikTok? Quella tra Cara e Regina, le content creator che lanciano borse urlando e fanno la spesa. Ma non solo lite digitale: c’è della violenza reale, perché... [VIDEO]
Non si fermano nemmeno d’estate le liti sui social: Cara e Regina, due content creator (la prima lancia borse urlando su TikTok, mentre la seconda si fa vedere mentre fa la spesa) si sono scontrate pesantemente. Questa “guerra”, però, non è solo digitale: supera il limite e diventa violenza reale, tra commenti sul corpo (Cara è una ragazza transgender), presunti stati di salute precari e ipotesi di abusi domestici. Ecco cosa è successo

di Andrea Papazzoni Andrea Papazzoni

Per quanti di voi se la siano persa, duranti i caldissimi giorni di Ferragosto si è consumata in Italia una delle faide più belle e grottesche del secolo. Roba che in confronto Game Of Thrones ci spiccia casa. Di base, per chi non lo sapesse, su TikTok più non sai fare niente, più diventi famoso. Ma non famoso come Natalia Estrada, molto di più. Il meccanismo è semplice: sbloccato un certo numero di follower, la piattaforma permette di organizzare delle live, eventi in cui i tiktoker condividono momenti della loro vita per l’appunto in diretta, come suggerisce la parola stessa. E quindi spopolano queste dirette lunghissime di ragazzi che bevono bibite gassate e fanno a gara a chi rutta più forte, ragazze che letteralmente si spogliano, ragazzini minorenni che buttano in mare bottiglie di plastica solo per il gusto di trasgredire. Sembra un film, ma è la realtà distopica in cui viviamo, senza accorgerci che probabilmente siamo destinati all’estinzione. Ora, torniamo alla litigata, al trash che tanto ci piace. Due sono le protagoniste: Cara e Regina, content creator molto note ai più giovani. L’una la copia dell’altra, ci portano nelle loro vite e nella loro dubbia esistenza tramite l’app che le ha incoronate come virali. Ai miei tempi di virale c’era solo il morbillo. Di base, Cara è una ragazza di origine siciliane che vive a Torino, col suo fidanzato Anthony, che a poco a poco ci ha presentato e fatto amare. Diventata famosa per i suoi talenti: lanciare borse in casa urlando, cadere facendo piroette, urlare contro sconosciuti in strada per un po’ di ricondivisioni online. Il ragazzo in questione invece, almeno da quello che riusciamo a vedere noi spettatori curiosi, non è totalmente conscio degli avvenimenti esterni, e ho il dubbio che sia finito in questa situazione davvero per sbaglio. Nessuno ci dirà mai se ci fa o ci è, se lo faccia apposta o meno, ma quello che arriva è una persona estranea ai fatti quasi comandata da una regia esterna a compiere balletti e conversazioni senza senso avanti ad una telecamera. L’altra, Regina: Il suo feed è composto da una serie di video con filtri che le piallano la faccia, in cui prova a ballare con la figlia (parleremo anche di minori online, prima o poi), si trucca, ci racconta che ha fatto la spesa. Talenti, appunto, discutibili. Queste due, tempo fa, sono diventate amiche per la pelle, inseparabili, sorelle di fatto.

https://mowmag-store.myspreadshop.it
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MOW MAG (@mow_mag)

L’idillio è durato anche parecchio fino a che una nota società siciliana le assolda per un evento pubblico insieme. Cara, da Torino, non riesce ad andare all’evento e si becca una diffida, giustificandosi con la salute precaria del suo gatto. E qui, apriti cielo, una escalation degna di una serie tv a basso budget. Video, post, dirette in cui se ne sono dette di ogni. Quello che mi ha colpito, però, non è il meccanismo per il quale vado in diretta e gli utenti pur di vedere il sangue mi pagano (letteralmente su TikTok si possono donare soldi durante le dirette sotto forma di emoticon o regali), ma la violenza delle affermazioni di queste due ragazze. Se da un lato il trash mi affascina da sempre, credo che il limite sia stato superato ampiamente. Non parliamo di “stron*a”, che accetterei volentieri in una litigata con tanto di popcorn, ma offese di genere, legate a un presunto stato di salute, ai genitali che si sarebbero visti durante una doccia insieme, all’ipotesi di una violenza in casa mai denunciata. Sì, avete letto bene, le due durante le varie dirette, poi bannate da TikTok, nei loro sproloqui, hanno toccato tasti così intimi e con tale violenza che io non riesco a capacitarmene. L’ultima che ho visto riguardava una delle due accusare l’altra di avere un micropene (Cara è una ragazza transgender). Ora, il trash fa parte di noi, Pamela Prati ce lo ha insegnato fin troppo bene, ma fino a che punto vogliamo spingerci per guadagnare due spicci? Dove inizia o finisce la dignità di una persona? Il problema sta a monte, come al solito. Sono queste piattaforme a dare visibilità a persone che, ahinoi, non sanno far davvero niente se non loro stesse. E quando fanno loro stesse, danno il peggio di loro, come - quasi - tutti noi. Nella vita siate più Madonna e meno Cara e Regina, magari (non è detto che sia questo il caso) con poco talento ma grande disciplina (l’ha detto Cher, in una famosa intervista, prendetevela con lei, non me). Ve l’ho detto pure in rima.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Ma che trend assurdi sta tirando fuori TikTok? Ci mancavano solo le mistery box piene di bigiotteria di mer*a [VIDEO]

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

bigiotteria o spazzatura?

Ma che trend assurdi sta tirando fuori TikTok? Ci mancavano solo le mistery box piene di bigiotteria di mer*a [VIDEO]

Wanna Marchi perdonaci, avevi ragione: New Martina, regina delle pellicole sui cellulari su TikTok, che talento ha? Ecco perché i clienti...

di Andrea Papazzoni Andrea Papazzoni

what the fuck

Wanna Marchi perdonaci, avevi ragione: New Martina, regina delle pellicole sui cellulari su TikTok, che talento ha? Ecco perché i clienti...

Guido Mori: “Gordon Ramsay in cucina sbaglia tutto, Bottura su pizza e IA dice str*nzate, Borghese mangia la m*rda? Non professionale”. E distrugge i food influencer Mainardi, Benedetta Rossi, Giallo Zafferano e…

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

l'avvelenata nel food

Guido Mori: “Gordon Ramsay in cucina sbaglia tutto, Bottura su pizza e IA dice str*nzate, Borghese mangia la m*rda? Non professionale”. E distrugge i food influencer Mainardi, Benedetta Rossi, Giallo Zafferano e…

Tag

  • Digitale
  • Social
  • TikTok

Top Stories

  • Chef Guido Mori distrugge la “Carbondoro” trash da 70 euro di Milano: “Caviale (il meno costoso) e zafferano insieme? Fanno cagare. L’oro sopra? Non ha sapore. È un piatto in stile Dubai”. E non chiamatela carbonara: “Vuole attirare turisti, ma…”

    di Riccardo Canaletti

    Chef Guido Mori distrugge la “Carbondoro” trash da 70 euro di Milano: “Caviale (il meno costoso) e zafferano insieme? Fanno cagare. L’oro sopra? Non ha sapore. È un piatto in stile Dubai”. E non chiamatela carbonara: “Vuole attirare turisti, ma…”
  • Francesco Martucci (I Masanielli): “La pizza non è un bene di lusso, con 20 euro non ci metti neanche la benzina”. Cracco? “Se vado da Carlo in Galleria so cosa mi aspetta, mica puoi pagare come a Fragneto Monforte”. E sul Napoli…

    di Angela Russo

    Francesco Martucci (I Masanielli): “La pizza non è un bene di lusso, con 20 euro non ci metti neanche la benzina”. Cracco? “Se vado da Carlo in Galleria so cosa mi aspetta, mica puoi pagare come a Fragneto Monforte”. E sul Napoli…
  • Ma cosa sono i Labubu che Fedez ha comprato ai figli (che Chiara Ferragni ha scoperto essere tarocchi)? Pupazzi di moda da appendere alle borse Valentino e Balenciaga (e che Matteo Gracis critica)...

    di Angela Russo

    Ma cosa sono i Labubu che Fedez ha comprato ai figli (che Chiara Ferragni ha scoperto essere tarocchi)? Pupazzi di moda da appendere alle borse Valentino e Balenciaga (e che Matteo Gracis critica)...
  • Puoi avere un Rolex a 15 anni? Se sei Nathan Falco Briatore sì. Ecco il modello che indossa (e quanto costa) in foto con papà Flavio e la sorella Leni Klum

    di Jacopo Tona

    Puoi avere un Rolex a 15 anni? Se sei Nathan Falco Briatore sì. Ecco il modello che indossa (e quanto costa) in foto con papà Flavio e la sorella Leni Klum
  • Ma com’è il ristorante “Mimì alla Ferrovia” di Napoli (quello dei vip, da Maradona a Katy Perry)? Una storia d’amore (da documentario) tra famiglia Giugliano e cucina partenopea. E come si mangia? Tra ’o puparuolo mbuttunato e le bruschette...

    di Angela Russo

    Ma com’è il ristorante “Mimì alla Ferrovia” di Napoli (quello dei vip, da Maradona a Katy Perry)? Una storia d’amore (da documentario) tra famiglia Giugliano e cucina partenopea. E come si mangia? Tra ’o puparuolo mbuttunato e le bruschette...
  • NELLA RETE DEL SUO TOP. Bianca Censori in foto senza Kanye West né vestiti: si vede tutto, tra sopra a buchi e sotto trasparente. E su Instagram i “connotati” scompaiono per la censura. Ma rimane l’ombra di Kim Kardashian...

    di Benedetta Minoliti

    NELLA RETE DEL SUO TOP. Bianca Censori in foto senza Kanye West né vestiti: si vede tutto, tra sopra a buchi e sotto trasparente. E su Instagram i “connotati” scompaiono per la censura. Ma rimane l’ombra di Kim Kardashian...

di Andrea Papazzoni Andrea Papazzoni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Bianca Censori ma non ti censuri davvero mai? A cena con i figli di Kanye West in mini abito, ma per fortuna c'è la carne (come colore)... [FOTO]

di Benedetta Minoliti

Bianca Censori ma non ti censuri davvero mai? A cena con i figli di Kanye West in mini abito, ma per fortuna c'è la carne (come colore)... [FOTO]
Next Next

Bianca Censori ma non ti censuri davvero mai? A cena con i figli...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy