Questi ultimi giorni per il presidente francese non devono essere stati tra i più sereni della sua presidenza. Tra la contestatissima riforma delle pensioni che sta generando ondate di manifestazioni e scioperi in tutto il paese e la disputa con il tedesco Scholz sul ruolo dell'energia nucleare nella lotta al cambiamento climatico, Emmanuel Macron non ha un attimo di respiro ed è sotto la lente di ingrandimento di tutti, soprattutto dei suoi oppositori.
Oltre ad essere appena saltato l’incontro con Re Carlo (anche lui grande appassionato di orologi), proprio a causa delle manifestazioni a Parigi, è di queste ore un giallo riguardo proprio il segnatempo del presidente transalpino che, durante un’intervista televisiva, è sparito dal suo polso.
Mentre parlava di salari minimi, lo si vede armeggiare sotto al tavolo fino quando, una volta riportate le mani a favore di camera, l’orologio che portava al polso sinistro non è scomparso dalla scena.
Per i detrattori del presidente, si tratterebbe infatti di una mossa astuta per celare un pezzo di lusso da 80.000 euro, così da non creare ulteriori polemiche, stando invece a fonti vicine all’Eliseo, invece, Macron lo avrebbe rimosso in quanto, parlando, lo avrebbe sbattuto sul tavolo.
![Il prima e dopo di Macron (orologio)](https://img.stcrm.it/images/31847979/2000x/20230324-164915101-2918.jpg)
L’entourage del presidente afferma che si tratterebbe di un orologio dal valore ben più contenuto rispetto a quanto contestato; si tratterebbe infatti, di un BRV192 di Bell & Ross personalizzato con le insegne della Presidenza della Repubblica, dal valore di circa 2.000 euro e che è al polso di Macron da oltre un anno e mezzo.
Qual è la verità? Guardando il video integrale, oltre a sentire il rumore dell’orologio che sbatte contro al tavolo, si riconosce distintamente il modello dell’orologio che, effettivamente, corrisponde a quanto dichiarato dallo staff di Macron.
![20230324 125344142 7964](https://img.stcrm.it/images/31845655/2000x/20230324-125344142-7964.jpg)