Se c'è una "coppia di fatto" perfetta per celebrare il tema del matrimonio nella Mistery Box della penultima puntata di MasterChef Italia 14, è proprio quella formata da Eleonora Riso e Niccolò Califano. I due ex concorrenti, che avevano acceso i riflettori con la loro intensa complicità nella scorsa edizione, tornano questa sera, giovedì 20 febbraio, su Sky e Now, per rimettersi ai fornelli insieme. Ma tra una padella e l’altra, cosa è rimasto di quella fiamma che aveva fatto battere il cuore ai fan?
L’amore in cucina, ma solo per i piatti
Imprevedibile lei, sempre pronto alla battuta lui: più che i loro piatti, è stata la liaison tra Eleonora Riso e Niccolò Califano a far sognare il pubblico di MasterChef 13. Lei, livornese classe 1977 e futura vincitrice, non ha mai nascosto la sua simpatia per il medico ravennate di 27 anni, che a sua volta era rimasto stregato dal talento e dalla follia della compagna di masterclass. "Il momento più bello che ho vissuto a MasterChef è stato quando ho cucinato insieme a Eleonora. Mi sono sentito leggero e ho dimenticato per un po’ di essere davanti ai fornelli" aveva dichiarato lui, lasciando intendere che tra un'invention test e una prova in esterna stesse succedendo qualcosa di più.
Il grande sogno infranto
Ma come in ogni romcom che si rispetti, la realtà ha rovinato il finale perfetto. La gara ha separato i loro destini: lei in finale, lui fuori dalla competizione. E il ritorno alla vita normale non ha aiutato a far sbocciare qualcosa di più di un’intesa professionale. A distanza di un anno, Niccolò non ha dubbi: "Adesso ho una pietra al posto del cuore e voglio concentrarmi solo su me stesso. Con Eleonora c’è del tenero, ma non stiamo insieme. Siamo come l’acqua e l’olio: puoi mischiarli quanto vuoi, ma alla fine si separano sempre. Siamo troppo diversi". Dichiarazioni che sembrano mettere fine alle speranze di chi li voleva in coppia anche fuori dai fornelli. Ma Eleonora, da vera guerriera della cucina, guarda oltre: "Stiamo cercando di lavorare ancora insieme, ma abbiamo entrambi moltissimi impegni. Siamo una macchina da guerra e ci vogliamo un gran bene, ma non dobbiamo per forza stare insieme. E qui mi taccio".
