Ogni anno gli appassionati di Harley-Davidson si danno appuntamento in una località europea per condividere la loro passione e tutto ciò che il "mondo Harley" porta con sé. Quest'anno i 50.000 appassionati che regolarmente attraversano l'Europa per partecipare a questo evento si ritroveranno in Italia e, più precisamente, nella storica città di Senigallia. Dal 6 al 9 giugno la 30a edizione di questo evento farà vibrare la cittadina marchigiana al ritmo del bicilindrico di Milwaukee e non solo. Il raduno darà la possibilità ai partecipanti di parlare non solo di motori, ma di vivere giornate di musica, cucina italiana, shopping, intrattenimento e test ride. La sede degli spettacoli sarà la centrale Piazza Garibaldi, dove si alterneranno gruppi musicali selezionati dal motociclista e dj (o dj e motociclista) DJ Ringo di Virgin Radio, senza dubbio una garanzia di qualità.
Per chi lo desidera ci sarà anche la possibilità di provare, su un percorso off-road appositamente predisposto dalla Academy "Di Traverso - Adventouring", la Pan America 1250 Special. Conoscendo la bellezza delle strade e dei paesaggi marchigiani l'occasione di passare mezza giornata in fuoristrada in sella alla Pan America è davvero ghiotta. Per chi avesse ancora dei dubbi sulle doti fuoristradistiche della controversa Harley da sterrato potrà "confrontarsi" con Joan Pedrero, il pilota che ha portato la Pan America all'Africa Eco Race centrando il 1° posto della categoria maxitrial e 25° assoluto.
Ma quando si parla di Harley-Davidson non si può non pensare al mondo custom: a Senigallia sarà presente come partner anche Deus Ex Machina e gli appassionati del genere avranno l'opportunità di mostrare le loro moto personalizzate al Custom Bike Show, che si terrà in Piazza Garibaldi venerdì 7 giugno. Evento nell'evento: sabato 8 giugno avrà luogo la spettacolare parata Harley-Davidson, con migliaia di moto che attraverseranno Senigallia e altri importanti luoghi nei dintorni.
Insomma, tre giorni di moto, divertimento e passione in chiave H-D a cui i veri HOG non vorranno sottrarsi. Perché le moto americane hanno questo aspetto: o si odiano o si amano. Difficile che lascino indifferenti, soprattutto se si ha la possibilità di salirci in sella. E se quella dei motociclisti è (o dovrebbe essere) una famiglia, quella dei possessori di Harley lo è ancora di più. Perché? Questo è uno dei casi in cui si può capire solo provando, magari partecipando al prossimo HOG.