Inutile tentare di tenerlo giù dalla moto, inutile ricordargli che tra qualche mese compirà cinquant'anni, che si è ritirato dalle competizioni già due volte e che ha subito un grave incidente, non più tardi di qualche anno fa. L'attrazione per la velocità è semplicemente irresistibile per Max Biaggi, che quest’anno, per celebrare al meglio il suo mezzo secolo, ha deciso di tentare di diventare l’uomo più veloce al mondo su due ruote.
La sfida del 2021 per Max sarà quella di portare la Voxam Wattman, già moto elettrica più veloce di sempre, oltre la soglia dei 479.849 km/h sul chilometro e i 479.536 km/h sul miglio, così da battere il record di tre anni fa della Suzuki GSXR-1000 guidata da Ralph Hudson, e diventare la moto con la velocità di punta più alta mai registrata in assoluto, anche fra quelle a motore termico.
Ebbene sì, chi continua a pensare che le moto elettriche siano degli scaldabagni o delle aspirapolveri, sarà costretto a ricredersi. Voxam è un marchio di proprietà di Venturi, costruttore automobilistico di Monaco, rinomato per avere un team schierato in Formula E e per avere portato al via della passata stagione l'ex ferrarista Felipe Massa.
Insomma, non è un progetto campato per aria, tant’è che la Wattman utilizza un propulsore che deriva proprio da quelli utilizzati nel campionato delle monoposto elettriche.
A dirla tutta, la Wattman un primato già lo detiene ed è quello di “moto elettrica semicarenata oltre i 300 chili” più veloce, con una velocità di 366,94 Km/h. A guidarla, anche in quell’occasione, era sempre stato Max Biaggi che era riuscito a farle toccare i 408 all’ora. Purtroppo, però, non tutto era filato liscio lo scorso ottobre, dato che la sfida avrebbe dovuto tenersi a Bonneville, sul lago salato e non sulla pista dell’aeroporto francese di Châteauroux. Come aveva affermato all’epoca il capo-progetto Louis-Marie Blondel, i dati sarebbero stati decisamente migliori se la prova si fosse tenuta negli USA grazie alla lunghezza di 7 km e all’aria presente laggiù, più rarefatta e per questo in grado di creare una resistenza alla penterazione minore. Il COVID, però, non ha permesso il viaggio.
Come fa ad andare così veloce la Wattman? Diciamo che i progettisti di Voxan hanno messo assieme un pacchetto realmente allucinante: 367 cavalli, una batteria da 140 e un motore di 160 kg, cugino primo di quello schierato in pista. E ad evitare il surriscaldamento di batteria e motore, un po' di ghiaccio secco. Una figata pazzesca.
Ora però accontentiamo anche quelli che vogliono sapere qualche dato: 0-400km/h in 26,4 secondi e velocità media sul chilometro 366 km/h. Numeri che ricordano più quelli un aereo militare che di una moto. Il tutto senza freni all'anteriore.
Stando a quanto riferito da Blondel, il progettista, l’appuntamento è fissato “sul lago salato di Uyuni alla fine di giugno o a Bonneville alla fine di agosto”.
Certo, i 479 km/h da battere sono ancora parecchio lontani, ma conoscendo lo spirito di Max e la determinazione di tutto il team, l’obiettivo è a portata di mano.