Esiste la giornata perfetta? Proviamo a immaginarla: sveglia in un paradiso di mare e natura, in mezzo a colori pazzeschi; trasferta in circuito per una mezza giornata totale in sella all’ultimissimo modello di supersportiva in commercio tra i cordoli del Mandalika Circuit; partita a calcio sotto la pioggia con un gruppo di bambini sulla spiaggia; moto d’acqua al tramonto e, per finire, bagno iper-rilassante in mare. Roba, insomma, da non morire mai. Ma pure roba che Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli, Fabio Di Giannantonio, Andrea Migno e Celestino Vietti stanno vivendo davvero, come raccontano i loro profili social e quelli della VR46.
Della sfida in pista con le supersportive di Ducati, Aprilia e Honda avevamo già raccontato, anche se adesso trapela pure qualche informazione in più e, una su tutte, il tempo pazzesco fatto registrare da Pecco Bagnaia con la Panigale. Uno, trentacinque e sette, a soli pochi decimi dall’ultima Superpole della SBK fatta registrare su quel circuito, anche se il vero record della pista appartiene a Razgatlioglu e è di quasi tre secondi più basso. Il resto, invece, è tutto ancora da descrivere, anche se basterebbe guardarlo. Perché sì, sembra che i ragazzi della VR46 abbiano deciso di farci triplicare la produzione di bile mentre, magari in una mezza pausa dal lavoro e dai casini quotidiani, apriamo gli smartphone e ce li ritroviamo lì, nel bel mezzo di queste loro giornate perfette.
Si, perché se Pecco Bagnaia ha fatto il tempone in moto con la Panigale, nel “calcio in spiaggia” a impressionare è stato Franco Morbidelli. Sarà il sangue brasiliano, sarà che è una sua passione da sempre, ma il nuovo pilota della VR46 sembra saperci fare davvero col pallone tra i piedi, anche in mezzo a una nuvola di ragazzini che probabilmente non potevano crederci di ritrovarsi nel bel mezzo di una vera partita con un vicecampione del mondo e con Celestino Vietti e Andrea Migno. E Pecco Bagnaia con Luca Marini? No, loro sono, almeno stando a quanto documentato dai social, rimasti fedeli ai motori.
Qualcuno, infatti, ha portato su quella stessa spiaggia alcune moto d’acqua e l’ex campione del mondo, insieme al pilota di Honda hanno provato a replicare in acqua i numeri fatti in pista. Con tanto di Pecco “icarognito” a provare a mettere giù il ginocchio, proprio come farebbe con la sua Desmosedici. E poi? E poi che fai, non ti rilassi in acqua? Certo che l’hanno fatto, ma anche qui c’è andato di mezzo Pecco Bagnaia, filmato (e perculato) mentre rischiava di addormentarsi facendosi cullare dal mare e sotto qualche goccia di pioggia.