A fine stagione saluterà tutti dopo un solo anno per salire sulla Ducati ufficiale del Team Lenovo e provare a andare a prendersi il sogno di vincere almeno un altro titolo mondiale. E’ quello che Marc Marquez voleva e è quello che Marc Marquez farà, senza guardarsi mai indietro e, probabilmente, anche senza guardare troppo in faccia a nessuno. Su una cosa, però, non si sono dubbi: salutare i Gresini dopo un solo anno per lui sarà doloroso più di quanto non lo sia stato salutare Honda dopo una intera carriera. Perché non c’è occasione in cui non sia evidente il clima che c’è in quella squadra e il rapporto che l’otto volte campione del mondo ha creato con tutti. Tanto che anche domenica, dopo la rottura del motore della sua Ducati in Indonesia, il 93 sembra essersi sbrigato di più a consolare la sua squadra che a spiegare cosa fosse realmente successo. Segno che ok i contratti, i risultati sportivi e il mercato, ma prima di tutto viene il rapporto umano.
L’ultima prova è arrivata anche dai social, con un video che è diventato virale in queste ore in cui Marquez intrattiene, in un momento lontano dai circuiti, tutta la sua squadra con un giochino di prestigio. Carte in mano e “pubblico” tutto intorno all’interno di quello che sembra essere un bar o qualcosa di molto simile a un ristorante, durante una serata di libertà lontani da divise ufficiali, cronometri e setting da mettere a punto. “La prima carta è il Joker che, come me, sorride sempre” – spiega mostrando tre jolly e prima di aggiungere che in Indonesia lui e la squadra sono solo stati sfortunata. Poi il fenomeno di Cervera armeggia un po’ con le mani e quelle tre carte cambiano seme, tra lo stupore di tutta la famiglia Gresini che si trova a scoprire che il 93 non ci sa fare solo con le motociclette.
Tutto finito? No, perché Marquez ha in serbo una ulteriore sorpresa. Visto che si rivolge di nuovo al “suo pubblico” e sfida: “Se la carta in basso è un jolly e la carta in mezzo è un fiori, qual è la carta mancante?". Nessuno risponde a quel punto Marc tira fuori un asso e tuona: “Non dimenticate mai che Marc Márquez ha sempre un asso nella manica”. Un’affermazione, la sua, che va sicuramente contestualizzata alla situazione, ma che dice molto anche dell’atteggiamento che l’otto volte campione del mondo avrà dopo il GP di Mandalika che, a detta di molti, lo ha definitivamente escluso dalla lotta mondiale, visti i punti persi da Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
Quello che è certo è che, dopo Aragon e Misano, Marc Marquez vorrà trovare anche il terzo jolly di stagione, al di là della classifica generale. E, anzi, adesso potrebbe sentirsi anche più libero di osare per regalare a se stesso e alla famiglia Gresini di cui si sente pienamente parte qualche altra grande gioia prima del saluto di Valencia. I circuiti su cui lui stesso ha detto di poter far bene sono Phillip Island e la stessa Valencia, ma il famoso asso nella manica del video potrebbe saltare fuori proprio in questo fine settimana a Motegi, dove Marc Marquez ha già vinto per ben 5 volte.