Nei giorni tra Misano 1 e Misano 2 abbiamo incontrato l’uccellino. E ha cantato. Ci ha raccontato della separazione tra Francesco Guidotti e KTM, che abbiamo anticipato e che poi è stata ufficializzata appena tre giorni fa, e ci ha raccontato di diverse voci (alcune clamorose davvero, ma che terremo per noi fino a opportuna verifica) che girano del paddock. Ok, lasciateci fare i caz*oni prima di venire al dunque. Quale dunque? Che un’altra di quelle voci comincia a rivelarsi sempre più concreta. Se su Guidotti eravamo riusciti a verificare abbastanza da dare per certa una notizia che poi s’è effettivamente rivelata certa, sulla possibile separazione tra Honda e Alberto Puig eravamo stati un po’ più cauti. Ma l’abbiamo comunque buttata là. C’è stata, infatti, una sorta di strana timidezza nel confermare o meno, anche se c'è chi ha addirittura parlato di una data per l’annuncio: i giorni del GP a Motegi.
Ora quei giorni sono arrivati davvero e quella voce solo sussurrata fino a un paio di settimane fa è sulla bocca di tutti. Anzi, un’altra delle indiscrezioni di MOW è praticamente confermata: se Puig e Honda si separeranno davvero il motivo non sarà sportivo, ma personale. E’ noto, infatti, che l’ex pilota e oggi manager spagnolo fa i conti da ormai tre decenni con un gravissimo problema alla gamba sinistra e che girare il mondo in lungo e in largo per lui comincia a essere un problema. Lo ha spiegato, ora, anche un mostro sacro delle sale stampa del Motomondiale, Manuel Pecino, confermando che si parla effettivamente di una imminente separazione e che l’assenza di risultati dopo l’addio di Marc Marquez c’entri però ben poco. “Puig ha problemi di salute e se il rapporto tra lui e Honda finirà sarà proprio per via di questi motivi” – afferma il noto giornalista spagnolo nel suo podcast.
In Spagna, in questi giorni, s’è parlato con sempre più insistenza nelle varie testate di settore di una rivoluzione in corso in casa Honda che prevedrebbe, appunto, anche un avvicendamento al timone del glorioso Team Repsol (che dal prossimo anno dovrà tortocollo cambiare nome per via dell’addio dello storico sponsor del settore energetico). Il fatto che Honda, poi, stia pensando a una sede in Italia per gestire le squadre della MotoGP e della Superbike indirizza il pronostico sul sostituto proprio su Francesco Guidotti, anche se non manca chi ha parlato della possibilità del clamoroso ritorno di Livio Suppo. Non manca anche chi, ad onore del vero, ha riferito di un contratto già rinnovato tra Honda e Alberto Puig, come confermato anche dallo stesso Manuel Pecino (“mi risulta che qualche settimana fa abbia rinnovato per altri due anni”). Ma allora come è possibile che si portino avanti due voci così contrastanti?
La chiave potrebbe averla fornita proprio Pecino precisando la questione relativa ai “motivi di salute”. Perché quello di Alberto Puig potrebbe non essere un vero e proprio addio, ma una sorta di cambio di ruolo. Da manager sempre presente in pista a supervisore di tutto ciò che riguarda il racing per Honda. Questo consentirebbe al colosso giapponese di non rivoluzionare anche la gestione dei team e dei piloti che Honda schiera nei vari campionati in giro per il mondo al di fuori della MotoGP e della Superbike. Portando come motivazione, appunto, il fatto che Puig, dopo tanti anni, non può più coniugare una stagione con ben 22 appuntamenti più i vari test con le esigenze della sua gamba malandata. Ipotesi, indiscrezioni, supposizioni. Almeno per adesso, anche se l’impressione è che a Motegi, sul circuito di casa, qualche grossa novità sul fronte Honda potrebbe realmente essere annunciata.