Ma quanto è fi*a questa MotoGP? Ok, non si insultano a ogni occasione, non minacciano di prendersi a schiaffi e danno l’idea di volersi tutti un gran bene, però non significa che mancano i momenti da ricordare. Pecco Bagnaia e Jorge Martin, ad esempio, ne hanno confezionato uno anche oggi nonostante stanno per giocarsi la partita della vita. Prima della conferenza stampa del GP di Thailandia, infatti, mentre aspettavano che arrivasse anche l’altro “invitato” di giornata: Marc Marquez. Da giorni si dice che il 93 potrà in qualche modo essere arbitro della lotta tra i due visto quello che è riuscito a fare a Phillip Island e visto quanto riesce a essere veloce con una moto di un anno più vecchia della loro Desmosedici. Entrambi, però, si sono sempre detti certi di essere l’uno avversario dell’altro e di non considerare Marc Marquez un pericolo. L’hanno, per giocare con le parole, “minimizzato”.
Solo che Jorge Martin e Pecco Bagnaia in questo 2024 hanno anche dimostrato di saper essere perfetti in tutto quello che fanno e oggi gli è riuscita anche la rappresentazione in chiave tenerissima della “minimizzazione di Marc Marquez”. Attenzione però, perché non significa che hanno snobbato l’otto volte campione del mondo o che hanno rilasciato dichiarazioni per far innervosire Marquez, ma semplicemente che l’hanno proprio sostituito. Come? Con un bambino. Che dalla sua s’è ritrovato a fare il Marc Marquez.
Complice il ritardo del 93 nell’arrivare in sala stampa, infatti, Pecco e Martin dopo un paio d’occhiate di complicità hanno fatto sedere un bambino sullo sgabello riservato al 93 e poi, proprio come succede nella conferenza stampa ufficiale, l’hanno intervistato. “Possiamo iniziare” – ha detto Martin rivolgendosi ai giornalisti dopo essersi assicurato che il piccolo Hayden (così ha raccontato di chiamarsi) fosse perfettamente a suo agio sullo sgabello in cui l’aveva issato Pecco. Risata generale e momento da ricordare. Con i due leader della classifica mondiale che non l’hanno chiusa lì, ma, anzi, hanno continuato a fare domande. Molto del suo, poi, ce l’ha messo il piccoletto che, quando Pecco gli ha chiesto di indossare gli occhiali, ha rifiutato quelli che Jorge Martin gli stava passando per mettersi i sui. “Questione di sponsor” – ha scherzato ancora Martin, ironizzando sul fatto che i piloti, come è noto, sono spesso “costretti” a utilizzare accessori per accordi pubblicitari.
“Ma così è buio” – ha replicato il piccolo Hayden tornando a mostrare gli occhi alla sala stampa prima di far sapere, con i gesti, di avere cinque anni e di raggiungere il babbo tra i giornalisti. Una gag che dice molto sul clima comunque disteso che c’è tra i due che stanno per giocarsi il titolo mondiale e che, nonostante la tensione, non rinunciano a momenti di leggerezza.