image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

[VIDEO] Se vincono gli italiani è meglio per tutti: la folle festa Ducati tra rapimenti, muletti e parrucche

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

7 novembre 2022

[VIDEO] Se vincono gli italiani è meglio per tutti: la folle festa Ducati tra rapimenti, muletti e parrucche
La domenica di Valencia per Ducati è stata una festa mai vista in MotoGP. Ve la riassumiamo qui, mentre pensiamo che alla fine che vinca una squadra italiana fa bene a tutti: un pomeriggio simile, nel paddock, non si era proprio mai visto

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Valencia per Ducati è stata perfetta, una lunghissima serie di prime volte da celebrare: il primo mondiale con un pilota italiano, per di più conquistato con una moto invidiata da tutti, a cui si sono aggiunti il titolo squadre, costruttori, team indipendente (Ducati Prima Pramac), pilota indipendente (Enea Bastianini) e rookie of the year (Marco Bezzecchi). Il tutto interrompendo un digiuno durato 15 anni, pesante per chi c’era dentro e criticato da chi era fuori. Così anche il modo di celebrare è stato una sorta di prima volta che ha coinvolto, oltre che Pecco e Ducati, tutto il paddock della MotoGP.

Una festa cominciata nella stessa curva in cui Valentino Rossi, un anno prima, aveva dato il suo addio alla MotoGP, dove Dorna ha fatto posizionare le tre moto che hanno segnato la carriera di Pecco: la Mahindra del Team Aspar col numero 21, la Kalex Moto2 del Team Sky col 42 e, infine, la Desmosedici numero 63. Pecco le ha guardate, ha composto la somma su di una piccola calcolatrice ed ha aperto una scatola con dentro un casco celebrativo dipinto d’oro. Nel frattempo gli amici, i meccanici, i fan, la famiglia e la Ducati erano lì, in mezzo al frastuono. Poi le cose sono rapidamente precipitate, complici telecamere di Dorna e Sky ad ogni metro di paddock.

Pecco Bagnaia con Aspar Martinez, Paolo Ciabatti, Gino Borsoi, Uccio Salucci, Pablo Nieto, Davide Tardozzi
Nella foto, da sinistra a destra: Aspar Martinez, Gino Borsoi, Paolo Ciabatti, Francesco Bagnaia, Alessio Salucci, Pablo Nieto e Davide Tadozzi.

La festa nel box

Nel box Ducati viene inquadrato Claudio Domenicali a petto nudo che indossa la maglia celebrativa del mondiale, il tutto mentre cominciano a girare parrucche rosse sulla falsariga di Jean Todt, Michael Schumacher e soci per il mondiale del 2000 con la Ferrari. I migliori con la parrucca sono Gigi Dall’Igna (“Non è proprio facile rilasciare interviste in queste condizioni”) e Michele Pirro, grande trascinatore della festa. D’altronde lui è parte fondamentale di quel triplete (campionato italiano, Superbike e MotoGP) che Ducati sta rischiando fortemente di vincere.

Gigi Dall'Igna e Jack Miller con la Parrucca rossa
Gigi Dall'Igna e Jack Miller con la parrucca.

Il 'rapimento' di Pecco Bagnaia

Tra le più belle, questa: parte della squadra di Pecco e del fan club ufficiale fa irruzione nello stanzino in cui si svolge la conferenza stampa. Lì sopra, da solo, c'è Bagnaia che risponde alle domande dei giornalisti, rilasciando le dichiarazioni destinate a finire sui giornali di mezzo mondo. Se hai vinto un mondiale, però, forse vorresti essere altrove, a festeggiare. E così loro ce l'hanno portato. Pecco-Bagnaiaaa. Il video qui di seguito.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Cristhian Populin incaprettato da KTM

Cristhian Pupulin è il capotecnico di Jack Miller. E continuerà ad esserlo anche l'anno prossimo, quando l'australiano (altra anima della festa, ma ci arriviamo tra poco) passerà sulla moto austriaca nel team ufficiale a fianco di Brad Binder. Per Jack in parte sarà un ritorno a casa, perché ritroverà Francesco Guidotti con cui aveva lavorato in Pramac assieme a Fabiano Sterlacchini. Cristhian ha seguito la loro strada e in Ducati hanno voltuo "omaggiarlo" così: l'hanno incaprettato con il nastro americano nero, preso moderatamente a calci e portato di peso nel box di Brad Binder. Dove, ovviamente, anche gli uomini di KTM si sono goduti la scena. Questa, signori, è la MotoGP.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Jack Miller in giro col muletto

Si, l'ha fatto veramente: Jack Miller si è presentato in pit-lane con un muletto, le forche belle in alto, la parrucca in testa, sigaro (e sigaretta) in mano e clacson a ritmo. Un momento semplicemente irripetibile. Jack lascia Ducati così, con una caduta in gara e la certezza di aver dato a Borgo Panigale quello che i tempi sul giro ancora non riescono a regalarti: risate, buon umore, follia. Jack ha anche regalato caschi con dedica ai dirigenti Ducati, preparato da bere per tutti (incluso Davide Tardozzi che ha commentato con un "non so cosa sia") e tenuto calda l'atmosfera con il megafono. (video via @andareapescaconunaudir18).

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Andare a pesca con un'Audi R18 (@andareapescaconunaudir18)

Tutto quello che non ci stava in un video solo

In primis, il nonno di Pecco Bagnaia (a cui abbiamo dedicato un articolo a parte), semplicemente inarrivabile. E poi le docce di prosecco, i cori, la musica alta, i burnout. Un carnevale così nel paddock non si era mai visto ed ha colto di sorpresa chiunque. Perché Dorna organizza piccoli spettacoli, ma il vero show l'hanno fatto le persone. Resta da capire come avranno gestito la serata, la prima da campioni del mondo. Probabilmente tutta la verità non la sapremo mai. E loro staranno facendo fatica a ricordarsene.

Pecco Bagnaia festa nel box Ducati, Valencia 2022
Pecco Bagnaia è campione del mondo.

More

Non solo una BMW M3 per Pecco Bagnaia: ecco quanto valgono sette vittorie e un titolo mondiale

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Non solo una BMW M3 per Pecco Bagnaia: ecco quanto valgono sette vittorie e un titolo mondiale

A tutti noi, che alle moto corriamo dietro

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

A tutti noi, che alle moto corriamo dietro

Malinconia e speranza di chi, di ruote, ne ha due in più

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Malinconia e speranza di chi, di ruote, ne ha due in più

Tag

  • Ducati
  • Francesco Guidotti
  • GP di Valencia
  • Jack Miller
  • KTM
  • MotoGP
  • Pecco Bagnaia

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Non solo una BMW M3 per Pecco Bagnaia: ecco quanto valgono sette vittorie e un titolo mondiale

di Emanuele Pieroni

Non solo una BMW M3 per Pecco Bagnaia: ecco quanto valgono sette vittorie e un titolo mondiale
Next Next

Non solo una BMW M3 per Pecco Bagnaia: ecco quanto valgono sette...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy