La voce c’è, anche se francamente sembra fantascienza: KTM avrebbe chiesto a Dorna di occupare i due posti lasciati liberi da Suzuki riportando il marchio MV Agusta in MotoGP. Se ne parla da un po’ e noi di MOW l’avevamo anche raccontato in tempi non sospetti. Adesso a qualcuno è pure venuta l’idea di disegnare una KTM RC16 vestita da MV e con il numero 93 sull’indimenticabile tabella gialla.
Manco a dirlo, il rendering realizzato per i social ha spaccato nel giro di pochissime ore e sono tantissimi, adesso, i vari gruppi Facebook e le pagine Instagram che la stanno riproponendo. Sia inteso – lo ripetiamo a scanso di equivoci – si tratta semplicemente di una trovata grafica che fa seguito a una delle tante chiacchiere che circolano nel paddock, ma quei colori, il grigio e il rosso che hanno scritto la storia del motociclismo, e quell’immancabile tabella gialla con stampato sopra il 93 bastano da soli a far sognare di brutto.
Tra il rendering e la realtà, però, c’è di mezzo Carmelo Ezpeleta. Il patron di Dorna è stato chiaro in più di una occasione: “Siamo pronti a mettere a disposizione i due posti lasciati liberi dalla Suzuki solo a condizione che a chiederli sia una casa costruttrice”. Insomma, in MotoGP non c’è posto per altri team satellite e l’esperienza che KTM sta già portando avanti con GasGas non è ripetibile, almeno fino a qualche clamoroso colpo di scena, con altri marchi legati a doppio filo alla casa austriaca. E’ chiaro, infatti, che l’operazione che quelli di KTM hanno in mente è di puro marketing e la moto portata in pista non sarebbe altro che una RC16 con i colori iconici della MV. Questo significherebbe, per Dorna, spendere piuttosto che incassare. A meno che KTM non provi a rimescolare le carte rinunciando ai fondi che Dorna mette a disposizione dei team satellite, per presentarsi in MotoGP con tutti gli oneri di una squadra ufficiale. A quel punto, però, il problema sarebbe rappresentato dal progetto, perché è chiaro che i tempi per mettere in pista un prototipo del tutto nuovo – e non una RC16 mascherata – non ci sono.
Resta, tuttavia, la suggestione, con alcuni dei soliti noti del paddock che confermano che, comunque, gli austriaci ci hanno provato davvero, proponendo un dream team marchiato MV con Marc Marquez e Pedro Acosta come piloti per il 2025. In un primo momento il tentativo era stato fatto con il marchio Husquarna, ma Dorna ha categoricamente detto no, mentre Ezpeleta avrebbe tentennato un attimo in più quando la proposta ha riguardato il marchio MV Agusta. Perché è chiaro che quei colori, la storia di quei colori e del pilota irraggiungibile e leggendario che lo ha reso grande, rappresenterebbe un vero colpaccio dal punto di vista dell’impatto mediatico: Marc Marquez sulla moto di Giacomo Agostini per agguantare il record di titoli mondiali di Valentino Rossi. Sarebbe la storia pazzesca che metterebbe insieme, legandole a doppio nodo, le tre vere leggende della storia delle corse in moto. Per ora, però, è solo una voce. Una voce a cui, ora, si aggiunge un rendering.