image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

A Miami torna il “padrone”, perché a prendersi la pole è Max Verstappen. Norris beffato, mentre brilla ancora Kimi Antonelli. Ferrari, che delusione…

  • di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

4 maggio 2025

A Miami torna il “padrone”, perché a prendersi la pole è Max Verstappen. Norris beffato, mentre brilla ancora Kimi Antonelli. Ferrari, che delusione…
Non c’è niente da fare: Max Verstappen non smette di ribadire di essere il “padrone” di questa Formula 1 e a Miami conquista un’altra pole position straordinaria, la sua terza stagionale. Alle sue spalle Lando Norris e un fantastico Kimi Antonelli, che si conferma dopo la pole sprint del venerdì. Piastri fatica, ma peggio di lui fa la Ferrari, ancora una volta la delusione tra i top team

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Un disastro nella Sprint Race, un capolavoro nella qualifica: Max Verstappen conquista la pole position a Miami, la sua terza stagionale, battendo ancora una volta la McLaren, questa volta alle sue spalle con Lando Norris. Semplicemente di un altro pianeta, perché proprio quando i Papaya sembravano pronti a staccare tutti e a fare il vuoto alle loro spalle, dopo uno spaventoso 1-2 al termine del Q2, ecco che l’olandese piazza il colpo e fa la differenza su tutti gli altri. Non ce n’è per nessuno e dopo il caos della “garetta” si riscatta, alla sua maniera. 

https://mowmag.com/?nl=1

Nuovo record della pista e 43esima pole position in carriera, lasciando tutti a bocca aperta, ancora una volta. “È stata una grande qualifica, abbiamo migliorato la macchina, che oggi non era poi così male. Nel Q1, Q2 e Q3 abbiamo migliorato ad ogni tentativo, siamo riusciti a trovare il limite” ha commentato una volta sceso dalla RB21. “Ho perso un po' di tempo in curva uno, però alla fine è andata bene e sono molto contento della pole. Sono migliorato in termini di costanza nel corso degli anni e di questo sono molto soddisfatto. Dobbiamo vedere come sarà il meteo domenica, però siamo nella miglior posizione di partenza. In gara sarà diverso, cercheremo di puntare al massimo con quello che avremo a disposizione. Dovremo essere perfetti e non sarà semplice”. 

A Miami però non è solo Max il protagonista delle qualifiche, perché a brillare è ancora Kimi Antonelli, che dopo la pole sprint messa a segno nella giornata di venerdì piazza la sua Mercedes al terzo posto, staccato di 67 millesimi dall’olandese (che in parco chiuso non perde l’occasione per stringergli la mano) e di appena 2 dalla seconda posizione di Lando Norris. Un altro capolavoro, nonostante sia solo alla sua sesta gara in Formula 1: in America Kimi ha cambiato passo, soprattutto in qualifica, l’area su cui più volte aveva ribadito di dover lavorare per migliorare. Una risposta forte dopo la Sprint Race, come da lui stesso ribadito appena sceso dalla vettura: “Dopo la sprint ero un po’ deluso, però è bello reagire in questo modo”. Un risultato spaventoso, specie se confrontato con la quinta posizione di George Russell alla bandiera a scacchi, apparso sin dall’inizio di weekend più indietro rispetto all’italiano. Per l’inglese manca la fiducia nella W16, come lamentato via radio a metà Q2: “Non ho grip, scivolo dappertutto e non riesco a capire il perché”.

Kimi Antonelli Mercedes Miami GP
Kimi Antonelli nel sabato di Miami, concluso con la terza posizione al termine delle qualifiche, 2025.

Chi tradisce le aspettative, almeno al termine della qualifica, è invece Oscar Piastri, solo in quarta posizione: l’australiano pasticcia, tanto che in Q3 è addirittura più lento di un decimo rispetto al tempo fatto segnare dopo il primo tentativo di Q2, così da complicare notevolmente quella che sarà la gara. La McLaren soffre l’aria sporca e partire con tre monoposto davanti non è certamente una situazione ideale per chi fino a Miami era stato quasi sempre perfetto, prendendosi di forza la leadership del Mondiale. Un sabato amaro per l’australiano, ancor di più se si considera la beffa arrivata al termine della Sprint Race. 

E se nelle prime cinque posizioni ci sono una Red Bull, due McLaren e due Mercedes, per trovare la prima Ferrari bisogna scendere fino all’ottavo posto, con Charles Leclerc staccato di mezzo secondo da Max Verstappen. Una delusione, l’ennesima di questo inizio di stagione: la SF-25 non ne ha e il distacco incassato è lapidario, tanto che meglio del monegasco riescono a fare le due Williams, con Sainz sesto e Albon settimo. “La situazione è molto difficile, perché anche oggi ho terminato il giro e ho pensato ‘non ce n’è di più’ e già in Q2 avevo fatto una fatica enorme per passare in Q3” ha affermato, quasi a testa bassa, Leclerc a Sky Sport. “Questo weekend è stato molto complicato, siamo persino dietro la Williams e non si tratta di fortuna da parte loro. Facciamo fatica nelle curve lente e spero che gli aggiornamenti che arriveranno ci aiuteranno”. Un disastro, ancor di più se si considera che Lewis Hamilton invece non sia nemmeno riuscito a entrare in Q3, eliminato al termine del secondo taglio e costretto a scattare dalla dodicesima posizione. Una prestazione che riporta tutti con i piedi per terra, perché il podio della Sprint è stato solo frutto di una scommessa vinta, niente di più. 

Charles Leclerc Ferrari Miami GP
Charles Leclerc, deluso, al termine delle qualifiche di Miami, 2025.
https://mowmag.com/?nl=1

More

Che delirio a Miami! Lando Norris vince la Sprint Race, Lewis Hamilton fa una magia mentre Verstappen e la Red Bull fregano Kimi Antonelli

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Formula 1

Che delirio a Miami! Lando Norris vince la Sprint Race, Lewis Hamilton fa una magia mentre Verstappen e la Red Bull fregano Kimi Antonelli

CLAMOROSO KIMI ANTONELLI! Pole stratosferica a Miami e manco conosceva la pista: signori, questa è arte

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Formula 1

CLAMOROSO KIMI ANTONELLI! Pole stratosferica a Miami e manco conosceva la pista: signori, questa è arte

La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

Tag

  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Kimi Antonelli
  • Lando Norris
  • Lewis Hamilton
  • Max Verstappen
  • McLaren
  • Mercedes
  • Oscar Piastri
  • Red Bull

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

MA CI RENDIAMO CONTO? Il volley europeo è ai piedi dell’Italia, la finalissima di Champions League è tra Conegliano e Scandicci eppure nessuno ne parla

di Alice Lomolino

MA CI RENDIAMO CONTO? Il volley europeo è ai piedi dell’Italia, la finalissima di Champions League è tra Conegliano e Scandicci eppure nessuno ne parla
Next Next

MA CI RENDIAMO CONTO? Il volley europeo è ai piedi dell’Italia,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy