Chi l’avrebbe mai detto che, al termine del venerdì di Silverstone, a far paura alla McLaren sarebbe stata la Ferrari. In Inghilterra ci si aspettava un dominio papaya, ma così non è stato, perché la SF-25 ha brillato sia sul giro secco che sul passo gara, stampando sui volti di Charles Leclerc e Lewis Hamilton un bel sorriso. Sono stati veloci in ogni condizione, ma a far ben sperare è tutt’altro, perché c’è ancora del margine e a confermarlo sono stati sia i due piloti che il team principal, Frederic Vasseur. È stata una Ferrari bella da vedere, la migliore mai vista in questa stagione e ad avvertire tutti sono stati proprio i dominatori di questo Mondiale, Lando Norris e Oscar Piastri.

“Il giro con le gomme soft è stato molto buono, ma penso che le Ferrari siano state molto veloci oggi e lo saranno anche domani” ha esordito Lando a F1TV, che la giornata l’ha chiusa davanti a tutti. “Credo che abbiamo un po' di lavoro da fare ad essere onesti. Loro recuperano sempre in FP3, come hanno fatto lo scorso fine settimana, quindi sono soddisfatto di oggi, ma non c'è ancora nulla di cui essere troppo orgogliosi”. Un parere chiaro ripreso poi anche dall’altro papaya, soddisfatto nonostante non sia riuscito a mettere tutto insieme: “È stata una buona giornata, anche se la Ferrari è sembrata molto competitiva. Penso che noi abbiamo fatto bene le FP2, anche se con la gomma soft ho fatto qualche pasticcio. Il potenziale c’è e nel passo gara siamo sembrati piuttosto solidi, la prima giornata è stata interessante”. C’è chi ha indicato la McLaren come l’assoluta favorita, eppure neanche Piastri vuole sottovalutare la Scuderia: “Penso che avremo una competizione molto forte. La Ferrari è stata un po’ una sorpresa, sembra messa molto bene sia nella simulazione di qualifica sia nel passo gara: sarà della lotta in questo weekend”.

Un inizio che fa ben sperare per davvero, perché dopo le difficoltà diventate una costante del Mondiale della Scuderia questo venerdì rappresenta la conferma dei passi in avanti visti in Austria, complice l’introduzione di un nuovo fondo che, finora, sembra aver allargato la finestra di performance della vettura. Una giornata chiusa con il sorriso, esattamente l’opposto di quanto successo, invece, in casa Red Bull: solitamente a essere lontanissimo è Yuki Tsunoda, ma a Silverstone ha faticato, e non poco, anche Max Verstappen. La RB21 manca di bilanciamento e, al termine dell’attività in pista, l’olandese non ci ha girato intorno: “Personalmente è stata una giornata abbastanza negativa, non avevamo bilanciamento, la macchina era difficile di curva in curva. Ma, in generale, è stata una giornata abbastanza brutta per noi. Il vento ci ha condizionato tanto, ma non è una scusa perché quello c’è ed è uguale per tutti. Tutti devono gestirlo”.
L’aspetto più negativo però è un altro, perché questa RB21 sembra proprio non averne: “Non saprei dire esattamente perché ogni settimana c’è uno scenario diverso. Ora c’è il vento e la nostra macchina sembra oscillare un po’ troppo, però in generale non è stata una giornata buona. Magari ci sarà qualcosa da esaminare stasera, ma ci manca proprio prestazione”. Servirà il solito miracolo del venerdì sera altrimenti sarà un’altra gara da dimenticare, perché contro questa McLaren, e per una volta anche contro questa Ferrari, neanche il miglior Max sembra abbastanza, seppur sul passo gara sia riuscito a dimostrare qualcosa.
In casa Red Bull però non sono gli unici ad appellarsi al clima di Silverstone, perché se sulla RB21 pare aver impattato il vento, in Mercedes a rappresentare un problema sono state le temperature, troppo alte per la W16. Al termine della giornata la legge la detta Kimi Antonelli, che a sorpresa si mette alle spalle George Russell, forse il più atteso nel paddock insieme a Max Verstappen visti i rumors che legano i due, ma entrambi sperano in un abbassamento delle temperature in vista del sabato: “Oggi non è stato il venerdì più facile dell’anno che abbiamo avuto finora” ha spiegato l’italiano a Sky. “La temperatura era più alta e questo ha reso la gestione degli pneumatici un po’ più impegnativa”. E per Kimi, tolto il lavoro da fare, la speranza è solo una: “Speriamo che la temperatura si abbassi, sicuramente – ha aggiunto a F1TV - domani si prevede nuvoloso e la temperatura della pista dovrebbe essere più fredda, non so quanto, ma speriamo di poter lottare con Ferrari e McLaren”.
Servirà però lavorare e tanto nella notte, un aspetto sottolineato poi anche dal compagno di box: “È frustrante che le condizioni meteorologiche ci condizionino così tanto, ma siamo tutti concentrati sul miglioramento di questo aspetto, soprattutto in vista dei mesi estivi in cui questa sarà la norma. Lavoreremo duramente durante la notte per apportare miglioramenti e per avere la migliore macchina possibile per sabato e domenica”.
