Se c’è qualcosa che ha fatto più notizia della Ducati di Bagnaia (e dello spoiler Yamaha) dopo i test di Portimaõ, quella è la profonda crisi in cui si ritrova Marc Marquez: lui ha rischiato con la quarta operazione e si è rimesso in forma, ma sembra che per avere una moto in grado di lottare . Joan Mir non riesce a fare meglio e Marc, a fine test, ha già messo in chiaro che se la gara si fosse corsa subito dopo i test avrebbe chiuso al meglio con una quinta posizione. Curiosamente a dire lo stesso è stato il fratello Alex, che con Ducati ha trovato subito il modo di andare forte, portando a casa anche un paio di cadute per capire davvero dove fosse il limite della Desmosedici: “Mi sono davvero divertito sulla moto, entrambe le giornate sono state veramente positive. Se guardi ai test siamo in grado di entrare nei cinque, ma non credo che potremmo già essere sul podio. La caduta? È stata la prima con la Ducati ed è stata molto positiva. Fino a quel momento in moto pensavo che tutto fosse possibile. La caduta mi ha dato una migliore comprensione del limite. Sono andato largo alla curva 1 e sono rientrato con troppo angolo di piega e la ruota esterna è scivolata. Ma ho riportato la moto al box”, ha raccontato il nuovo pilota della Gresini Racing.
Inevitabile a questo punto un passaggio sul fratello: "Marc non ha detto molto. Eravamo entrambi stanchi. Mi ha detto che sono veloce e ci siamo scambiati informazioni generali, non abbiamo fatto commenti più approfonditi dato che ora guidiamo per marchi diversi. Anche se la Honda ha dei problemi conosco Marc, avrà qualche asso nella manica per il weekend di gara”. Una possibilità, questa, di cui ci aveva parlato anche Mauro Sanchini prima dei test, spiegando che sarebbe impossibile pretendere gli straordinari dai giapponesi se la moto gravita nelle prime posizioni. Comunque la si voglia vedere, Marc è ancora piuttosto lontano dal giocarsi la vittoria in Portogallo: potrebbe puntare al podio magari, ma con una Ducati così rischia di non essere abbastanza per arrivare a Valencia con il 9° titolo negli occhi.