Che se ne sarebbe parlato era prevedibile. Così come era prevedibile che l’unico argomento di oggi sarebbe stato proprio l’incidente tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, anche se sembra un po’ ingiusto che questo tolga spazio agli altri grandi temi di Portimao: dalla prestazione pazzesca di Jorge Martin a un Pedro Acosta che fa paura, passando per un Enea Bastianini che ora è tornato davvero.
Tutte “notizie buone” che per adesso devono aspettare, perché, quando ci sono di mezzo due campioni che si stendono e pure un pizzico di veleno, è di quello che si deve parlare. Lo sanno anche gli stessi piloti, che ieri nelle dichiarazioni del post gara non si sono tirati indietro sul dire la loro dopo il botto tra l’otto volte campione del mondo del Team Gresini e il tre volte campione del mondo della Ducati ufficiale. E, manco a dirlo, gli spagnoli stanno tutti (o quasi tutti) con Marc Marquez.
Alex Marquez è di parte…
A cominciare, appunto, da quello che, oltre a essere connazionale, è pure fratello di sangue e compagno di squadra: Alex Marquez. “La mia opinione non può essere imparziale – ha ammesso con assoluta onestà - La colpa per me è di Pecco, perché in quelle situazioni lo sai che l’altro pilota si apre”. Poche parole, per liquidare in fretta un argomento che, anche se c’è di mezzo il fratello, gli sta chiaramente molto meno a cuore dei motivi che invece hanno reso tutt’altro che positivo il suo fine settimana.
Jorge Lorenzo non ci gira intorno…
Chi, invece, ha provato a argomentare un po’ di più è un altro pluricampione del mondo: Jorge Lorenzo. Non gareggia più ormai da qualche anno, ma di esperienza ne ha tanta e adesso che fa a tutti gli effetti il commentatore per DAZN Spagna ha pure il ruolo adatto per prestarsi a analisi più approfondite. “Ho dovuto guardare molte volte le immagini per farmi una idea più precisa di quello che è successo – ha spiegato Lorenzo - Penso che entrambi volessero arrivare allo stesso punto ed uscire da quella curva davanti all'altro. Marc ha esagerato un po’ nell’allargarsi e voleva rientrare. Però l'unico che aveva una visione perfetta della situazione era Pecco, che era leggermente indietro. Ha approfittato del gap lasciato da Marc in frenata per entrare molto velocemente e aprire il gas. Credo sinceramente che Pecco avrebbe dovuto cedere il posto a Marc in quella situazione e quindi lui ha una colpa maggiore”.
Anche i fratelli Espargarò attribuiscono più colpa a Pecco Bagnaia…
Anche un altro ex pilota e oggi commentatore per DAZN Spagna prende le difese di Marc Marquez dopo quanto accaduto nelle fasi finali del GP del Portogallo. “Dal punto di vista del pilota – ha detto Pol Espargarò - E' vero che è difficile evitare una situazione del genere, perché tutti, tutti i piloti vogliono uscire primi dalla curva dopo aver subito un sorpasso. Chi era l’unico che avrebbe potuto evitare il contatto? Pecco, perché è lui che ha provato a incrociare. I punti di vista sono molto diversi, ma questo è il mio. Tuttavia, capisco che non vi sia stata alcuna sanzione. Capisco che qualunque cosa si dica può prestarsi a polemiche. in questa azione può creare polemiche. Onestamente, però, penso che davanti c’era Marc che non poteva vedere e nemmeno prevedere quello che avrebbe fatto Pecco. Bagnaia doveva lasciargli spazio, ma bisogna dire pure che il problema è che quella curva è molto particolare. Penso che Marc potesse fare poco, Pecco invece poteva evitare”. Parole, quelle di Pol Espargarò replicate poco dopo anche da suo fratello Aleix, ancora fresco della mezza delusione per una domenica in cui non è riuscito a giocarsela con i protagonisti. “Alla fine quello che c’è da dire è che si è trattato di incidente di gara – ha affermato – quella è una curva dove succedono cose ogni anno, ma secondo me Pecco avrebbe dovuto lasciargli più spazio. Penso che è stato molto aggressivo dopo il sorpasso: ci sono momenti in cui se ti superano è frustrante, ma non puoi riprovare in modo così aggressivo, avrebbe dovuto lasciargli più spazio”.