Mentre ancora si sentono gli echi delle dichiarazioni che hanno accompagnato la prima gara della MotoGP in Qatar eccoci pronti ad affrontare un nuovo week end sulla pista di Portimao. Il circuito dell'Autódromo Internacional do Algarve, come recita la dizione esatta, è una pista molto diversa dal Qatar: meno veloce, caratterizzata da cambi di pendenza e curve spettacolari, dove la YZR-M1 di Fabio Quartararo ha raccolto successi importanti. Erano solo due anni fa, ma sembra passata un'era geologica.
I piloti Yamaha arrivano in Portogallo con un bottino piuttosto misero, con El Diablo che non sale oltre l'undicesima posizione e Alex Rins addirittura sedicesimo. Con queste premesse non dovrebbe essere difficile fare meglio, ma bisogna vedere se le informazioni raccolte in Qatar e nei test precampionato hanno permesso agli ingegneri di mettere in pista mezzi più performanti.La stagione 2024 per la casa dei tre diapason non è iniziata in maniera molto diversa da come era terminata la precedente, ma dalle dichiarazioni dei piloti sembra che ora si stia lavorando molto più intensamente e, speriamo, nella giusta direzione. Questo aspetto e la diversa conformazione della pista spingono a essere cautamente ottimisti e, contemporaneamente, consapevoli di aver ancora bisogno di sviluppare la moto per poter tornare a competere ai vertici.
Fabio Quartararo non vede l'ora di scendere in pista: "Il GP del Qatar non è stato un inizio di stagione facile ma ora sappiamo su cosa lavorare. La pista di Portimao è molto diversa dal circuito di Lusail, quindi sarà interessante vedere quale sarà il comportamento della moto e l'usura delle gomme. Con zero punti nella Sprint del Qatar, siamo nella fascia media della classifica, quindi daremo il massimo per risalire in classifica questo fine settimana, come sempre sto dando il 100% e anche la squadra, quindi vediamo cosa possiamo fare!"
Alex Rins è quello dei due piloti Yamaha che ha subito un calo delle gomme più importante, cosa che non gli ha permesso di arrivare a punti, ma ci sono elementi che fanno ben sperare: "Anche se il risultato non è stato dei migliori, la nostra gara in Qatar è stata molto utile per estrarre alcuni dati e imparare molto per Portimao. È un peccato che negli ultimi 6 giri abbiamo pagato il prezzo di aver spinto troppo per recuperare posizioni, perché le nostre gomme erano finite. Sono comunque contento perché giravamo con un ritmo simile a quello delle altre Yamaha, questo significa che siamo sullo stesso livello e possiamo lavorare entrambi insieme per migliorare allo stesso modo".
Sulla stessa linea il team manager Massimo Meregalli: "I risultati del GP precedente ci hanno mostrato a che punto siamo. È ovvio che abbiamo del lavoro da fare, quindi questa sarà una settimana impegnativa per noi. Ma, come detto prima, i cambiamenti che stiamo cercando di apportare non sono rapidi, il progresso che stiamo cercando richiederà tempo e duro lavoro. Detto questo, il team e Yamaha sono molto motivati a trovare miglioramenti in ogni occasione e supportano pienamente Fabio e Álex. Questo sarà un fine settimana di gara prezioso per noi, dato che è un'opportunità per confermare i risultati del GP del Qatar."
E magari anche per fare un po' meglio, ci sentiamo di aggiungere.