Cal Crutchlow non potrà prendere parte al GP di Silverstone come wildcard. Il collaudatore della casa di Iwata, che avrebbe dovuto essere della mischia sia al GP del Mugello che a Silverstone come wild card, ha ancora problemi alla mano destra.
Cal si era sottoposto a un intervento chirurgico due mesi fa per risolvere alcune noie dovute a un vecchio infortunio, sperando di recuperare in fretta, ma purtroppo il percorso si sta rivelando più lento del previsto e, dopo un ultimo controllo medico, il pilota di Coventry non ha avuto altra scelta se non quella di ritirarsi dalla gara di Silverstone prevista per il primo fine settimana di agosto: un Gran Premio che segnerà l'inizio della seconda parte della campagna dopo la pausa estiva.
“Purtroppo quest'anno non potrò correre come wild card al GP di Gran Bretagna a Silverstone - ha dichiarato un amareggiato Crutchlow - ho subito un intervento chirurgico alla mano due mesi fa e il recupero non è andato affatto come speravo: questo ha portato a ulteriori interventi e complicazioni”.
Cal, che si è ritirato dalle competizioni nel 2020, ha comunque deciso di anteporre al suo desiderio di essere in pista a Silverstone il pieno recupero della sua mano e, soprattutto, la possibilità di proseguire lo sviluppo della Yamaha: “È importante lasciare che la mia mano guarisca completamente prima di provare a correre in MotoGP. Non vedo l'ora di tornare a correre con la mia squadra il prima possibile e di continuare il nostro progetto per migliorare il pacchetto attuale e quello del prossimo anno per il Monster Energy Yamaha MotoGP Team”.
Mai come quest'anno Yamaha ha bisogno di utilizzare al massimo tutte le risorse disponibili per risalire la china e tornare a competere per le posizioni di vertice: “Abbiamo già visto alcuni miglioramenti quest'anno grazie all'incessante duro lavoro di tutti in Yamaha e del team. Spero di vedere un GP di Gran Bretagna entusiasmante e spero che tutti possano trascorrere un grande fine settimana. Buona fortuna a Remy Gardner” - termina Cal che, sulla pista di casa, ha trionfato ben tre volte in carriera. Al suo posto sarà proprio l'australiano Remy Gardner a correre come wild card, abbandonando momentaneamente la sua Yamaha da SBK: “Ha esperienza in MotoGP - ha sottolineato Crutchlow - e ha potuto testare bene la Yamaha in Germania all'ultima gara, quindi è la situazione perfetta per lui per tornare a correre nel motomondiale”.
Gardner ha infatti appena sostituito Alex Rins nel GP di Germania dove comunque non ha mal figurato, chiudendo ventesimo la sprint e diciannovesimo il GP, distanziando il collaudatore della Honda Stefan Bradl. Per un pilota che sale su un prototipo totalmente nuovo dopo aver lasciato la MotoGP per la SBK nel 2022 non è affatto un brutto risultato.
“Prima di tutto, voglio solo dire che spero che Cal possa riprendersi presto - ha dichiarato Gardner - L'ho visto la scorsa settimana e spero che possa tornare in moto e aiutare il progetto MotoGP. Ovviamente è una buona opportunità per tornare in sella alla M1, quindi sono molto contento. Silverstone è una pista che mi piace e spero di poter dare un feedback più importante alla Yamaha e alla squadra e di continuare a godermi il momento. Grazie a tutti alla Yamaha e non vedo l'ora di tornare in sella alla moto!"