Andrea Scanzi, con sarcasmo, non ha perso l'occasione per commentare la sconfitta dell'Inter contro il Milan in Coppa Italia. Per lui, l’Inter non ha semplicemente perso, ma ha voluto perdere: "Straordinaria Inter. Credevo che si sarebbe semplicemente limitata a fare triplete come ogni anno. Invece no: hanno volutamente perso, dopo aver lasciato tre punti al Bologna, per rendere ancora più eroica e indimenticabile la doppietta campionato-Champions", ha detto e scritto nelle sue storie Instagram, quasi a sottolineare quanto, secondo lui, l’Inter sia troppo forte per non avere sempre un piano. Chiaramente era ironico. Ma il vero protagonista delle sue critiche è l'allenatore Simone Inzaghi: "Ma quanto caz*o piange Inzaghi? Mamma mia che uomo frignone e palloso. Ogni volta ne trova una", ha sparato il giornalista, ridicolizzando il tecnico nerazzurro, che secondo lui non perde occasione per lamentarsi. "Ditemi che è uno scherzo, dai, una volta è la rimessa laterale, un’altra il clima, un’altra ancora il governo Rumor. Mi sa che ho sottovalutato questo soggetto: è fantastico Frigna Man!", ha continuato, definendo Inzaghi come il perfetto "frignone" della serie A di calcio.

Scanzi, che è apertamente milanista, ha poi continuato nei video: "L'Inter è una squadra così forte che, se ci fate caso, sta disseminando punti in campionato per essere ancora più eroica. Si sabota da sola ed è straordinario", scrive, quasi celebrando la capacità della squadra di creare una narrazione eroica anche nelle difficoltà. Non è solo una questione di gioco, ma di storytelling, un’arte che l’Inter sembra padroneggiare: "L'Inter è straordinaria non solo nel gioco, non solo nell'onestà soprattutto della curva, ma anche e soprattutto nella narrazione, nello storytelling". Poi c'è il calcio in sé e Scanzi ammette di non essere più appassionato di sport: "Io ieri ho finito una serie televisiva con Sara", ha confessato, spiegando che ha preferito godersi una serie piuttosto che assistere alla partita. "In 90-100 minuti puoi trombare, puoi cenare, puoi guardare due puntate di una serie televisiva, puoi fare tante cose. Ma chi se ne frega?". Eppure, pur non guardando più le partite, Scanzi da buon milanista ha perculato l'Inter, una squadra che sa come costruire miti: "Complimenti all'Inter per la vittoria nel campionato e in Champions League, quello sempre. Bravissimi, squadra straordinaria", lasciando intendere che, alla fine, anche la sconfitta è un altro capitolo di una narrazione destinata a diventare leggendaria: "Amala".


