Avevano promesso che avrebbero fatto un cinema e non hanno perso mezza occasione che fosse mezza per metterci di mezzo un qualche film. Chi? I Gresini, che in questo 2024 hanno messo a dura prova le competenze cinematografiche di chiunque tra citazioni, locandine rivisitate e teaser ispirati a moderne serie o vecchie pellicole. L’hanno fatto ancora nelle ultime ore, richiamandosi questa volta alla serie Netflix Better Call Saul, con Alex, però, al posto di Saul (l’avvocato che si incasina la vita, ma trova comunque sempre il modo per andare avanti e farsi voler bene).
Di incasinato in MotoGP in questo momento non c’è il vivere, ma il mercato e in Gresini, chiaramente, hanno scelto di andare sul sicuro. Perché Alex Marquez, al di là delle difficoltà che sta avendo con la Desmosedici 2023, è può essere una scommessa senza i rischi che le scommesse comportano. Meglio, insomma, puntare su di lui, “chiamare Alex”: better call Alex. Così come per Alex, sia inteso, è stato sicuramente meglio non stare troppo a guardarsi intorno e scegliere di restare dentro una squadra che è prima di tutto una famiglia e che lo ha aiutato a rinascere dopo gli anni terribili in sella alla Honda ufficiale prima e a quella del Team LCR poi.
Per il più piccolo dei fratelli di Cervera, il contratto sarà fino al 2026 e la notizia ufficializzata oggi con l’immancabile locandina cinematografica era, di fatto, nell’aria già da tempo. Sin da quando, sempre con una delle solite genialate social dei Gresini s’era ironizzato sulle imminenti elezioni europee con un invito a prendere in considerazione la candidatura di Alex Marquez. “Continuare a correre per il Team Gresini – ha scritto il due volte campione del mondo - è sempre stato il mio obiettivo principale. Da quando sono arrivato in squadra, ho lavorato per arrivare con costanza a ridosso dei migliori, cosa che quest’anno non sono ancora riuscito a fare. L'inizio di stagione non è stato dei migliori, ma io e la squadra siamo forti e sappiamo di avere un potenziale in grado di farci arrivare in alto. Intanto possiamo festeggiare con una bella pizza all'ananas”.
Una “chiusa” ironica che dice molto dell’ambiente che Alex Marquez ha trovato in Gresini, tra lavoro portato avanti nella massima serietà e pure momenti goliardici in cui il più piccolo dei fratelli di Cervera viene letteralmente “massacrato di sfottò” per aver detto, ormai tanto tempo fa, di essere un amante dell’ananas sulla pizza, con tanto di scuse agli italiani. “Alex è il nostro pupillo – ha ribadito Nadia Padovani - Da quando è arrivato ormai due anni fa la sintonia tra lui e la squadra è stata subito incredibile e si è consolidata gara dopo gara. Sappiamo qual è il suo potenziale, lo ha già dimostrato e ha solo bisogno di continuità. Rinnovare con lui era una mossa ovvia da parte nostra perché siamo consapevoli del suo valore fuori e dentro la pista. I risultati arriveranno anche quest’anno, ne sono assolutamente certa”.