image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Calciomercato, tutto quello che non ci avete capito: campioni, bidoni e la certezza che a giochi fatti vincerà sempre il banco

  • di Claudio Minoliti Claudio Minoliti

4 febbraio 2025

Calciomercato, tutto quello che non ci avete capito: campioni, bidoni e la certezza che a giochi fatti vincerà sempre il banco
Le emozioni del calciomercato sanno essere pungenti, inattese, a tratti persino piicevoli. Tra lunghi addii, vecchi bidoni e piccole scommesse la certezza è una soltanto: abusare del termine "colpo", che a tratti diventa persino "colpaccio", sembra una necessita anche quando le cose stanno diversamente...

di Claudio Minoliti Claudio Minoliti

I sogni muoiono a mezzanotte. Chiuso il calciomercato. Campioni e bidoni, sòle e affari, dirigenti e faccendieri, procuratori e procacciatori. Chi arriva, chi parte, chi resta. Manco fosse la stazione del metrò nell’ora di punta. “Colpo” è il termine più usato, e abusato. Spesso è colpettino, raramente colpaccio. È facile perdersi al Gran Bazar. Ancora più semplice perdere, e basta. Soldi pochi, idee anche meno. Campionato, coppe e coppette: i conti si fanno a fine maggio. E, statene certi, non torneranno.

https://mowmag.com/?nl=1

Lo chiamavano “mercato di riparazione”, come fosse un esame. Era a novembre. Ora, in pieno inverno, aggiusta e illude. E, in fondo, non finisce mai. C’era una volta il principe palermitano Raimondo Lanza di Trabia, che comprava e vendeva giocatori nella sua suite al Gallia di Milano, tra flûte di champagne. “Noi fummo i gattopardi, i leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalli, le iene; e tutti quanti, gattopardi, leoni, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra”, diceva nel “Gattopardo” un altro principe, quello di Salina, don Fabrizio Corbera. Ora comandano gli agenti dei calciatori, i veri burattinai del calcio, che si spostano in mezza Europa su jet privati e trattano negli hotel a sette stelle. Ma c’è ancora un albergo, nella periferia milanese, per chiudere i contratti. È a uso e consumo di telecamere e taccuini. L’audience è quella di una finale di Champions, l’attesa dei tifosi vale uno scudetto. Vediamo com’è andata.

L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare.

Colpi del mercato estivo del Milan: Alvaro Morata, centravanti della Spagna campione d’Europa, ed Emerson Royal, terzino destro acquistato dal Tottenham. Sei mesi dopo. Morata fa pace con la moglie Alice Campello e con i quattro figli vola al Galatasaray in Turchia. Il brasiliano si infortuna e a questo giro Zlatan Ibrahimovic e soci non riescono a sbolognarlo. Arrivano Santiago Gimenez, bomber messicano del Feyenord, Kyle Walker, difensore, ex capitano del City, il portoghese Joao Felix, prestito del Chelsea, un grande avvenire dietro le spalle, e “per far legna” – come direbbe un direttore sportivo di lungo corso – Riccardo Sottil e Warren Bondo. Ne riparliamo a luglio.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Genoa Cfc (@genoacfc)

Vorrei ma non posso.

Mercato in prestito, quello della Juve. E non potrebbe essere diversamente dopo i massicci investimenti estivi: da Teun Koopmainers a Nico Gonzales, da Kephren Thuram a Chico Conceição. Non tutti, finora, all’altezza delle aspettative e dei soldi spesi. Anzi. Randal Kolo Muani, un esubero del PSG, con tre gol in due partite si è già presentato al popolo bianconero. Lloyd Kelly (ex Newcastle), Renato Veiga (Chelsea) e Alberto Costa (Vitória Guimarães, unico “vero” acquisto) sono fiches lanciate sul tavolo della roulette. O fai il pieno, o torni a casa.

Kolo Muani alla Juventus
Kolo Muani alla Juventus.

Ne resterà soltanto uno.

"Non scopro adesso che il mercato del Napoli non sarà mai come quello delle big. Qui ci sono dei parametri da rispettare e i giocatori devi convincerli per farli arrivare”. Parole e musica di Antonio Conte. E il presidente Aurelio De Laurentiis? Resta in silenzio, per ora. Ma è facile supporre che non abbia gradito. Khvicha Kvaratskhelia, uno degli eroi del terzo tricolore, ha raggiunto da un pezzo Parigi. Al suo posto lo svizzero Noah Okafor, dopo una non indimenticabile esperienza al Milan. Non è la stessa cosa. Indovinate, fra patron e allenatore, chi resta a fine stagione. Scudetto o meno.

O Capitano! Mio Capitano!

Grazie e tanti saluti. Da giocatori-simbolo a pacchi in vendita. Lascia il Milan Davide Calabria, una vita in rossonero. Esce in lacrime da Milanello, destinazione Bologna. Saluta il bianconero Danilo, uno scudetto e trofei vari in bianconero, che vola in Brasile. “La Juve ha perso la sua identità”, il suo commiato. Si è salvato Lorenzo Pellegrini, che nella Roma può accomodarsi in panchina. Cristiano Biraghi saluta Firenze e va al Torino.

Scommesse azzurre.

Daniel Maldini, dal Monza all’Università di Giampiero Gasperini, è il colpo più intrigante. Nicolò Zaniolo e Nicolò Fagioli cercano il rilancio alla Fiorentina. Tutti e tre assieme sommano 71 anni. Non è ancora troppo tardi. Il ct Luciano Spalletti ci spera.

Ma, dopo piazzisti e imbonitori, ora è il momento del campo. Il giudice più implacabile.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Serie A, il recappone della 23^ giornata: gol (giustamente) annullati, la corsa allo scudetto bloccata, il lifting della Juve e la Coppa di consolazione

di Claudio Minoliti Claudio Minoliti

Il sombrero

Serie A, il recappone della 23^ giornata: gol (giustamente) annullati, la corsa allo scudetto bloccata, il lifting della Juve e la Coppa di consolazione

Signori, qualcuno deve pur dirlo: Marcus Thuram è più forte di Ronaldo il Fenomeno

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto Is Free

Signori, qualcuno deve pur dirlo: Marcus Thuram è più forte di Ronaldo il Fenomeno

Le bombe di Report su Inter (infiltrazioni mafiose ultras e segreti finanziari), Juve (e Agnelli), Milan, Santanchè e Visibilia, vino in serra, Brambilla e animalisti e…

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Ce n'è per tutti

Le bombe di Report su Inter (infiltrazioni mafiose ultras e segreti finanziari), Juve (e Agnelli), Milan, Santanchè e Visibilia, vino in serra, Brambilla e animalisti e…

Tag

  • Calcio

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Claudio Minoliti Claudio Minoliti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Intervistare Aron Canet in mutande dopo la presentazione del Team Fantic Racing: “Il peggior avversario in Moto2? Sono io”

di Cosimo Curatola

Intervistare Aron Canet in mutande dopo la presentazione del Team Fantic Racing: “Il peggior avversario in Moto2? Sono io”
Next Next

Intervistare Aron Canet in mutande dopo la presentazione del...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy