Campionato all’ultimo respiro. L’Inter riacciuffa il Milan al 93’. Il Napoli si fa raggiungere dalla Roma al 92’. Frena ancora l’Atalanta. Tutte inchiodate sull’1-1 le squadre di vertice. La corsa scudetto continua, in attesa del recupero di giovedì a Firenze con i nerazzurri, che tre giorni dopo incroceranno di nuovo la Viola a San Siro. Scherzi di un calcio senza tregua. Si rianima la Juve, ma il 4-1 all’Empoli è come quel trucco che nasconde rughe e occhiaie. Anche il Bologna si iscrive al mini torneo che mette in palio la Champions.
Rischia la terza sconfitta di fila nel derby la formazione di Simone Inzaghi (voto 6.5). La premiata ditta Hernandenz&Leao confeziona il regalo per Tijjani Reijnders (7), che scarta il vantaggio rossonero. L’assalto dei campioni d’Italia produce tre pali e tre gol annullati (giustamente). Mezzo San Siro impreca alla sorte e mastica amaro: Sergio Conceição (7) ce l’ha incartata ancora. Il gol da centravanti dello stopper Stefan de Vrij (7) al tramonto della sfida è un risarcimento alla sfortuna. E non solo. Il Milan si accende solo se stuzzicato dal valore dell’avversario. Il suo valore resta un rebus. L’Inter ha solide certezze. E la forza per imporsi su tutti i fronti. Un punto guadagnato o due persi? La risposta è arrivata dall’Olimpico. Non basta al Napoli il gol dell’ex Leonardo Spinazzola (7). Nella situazione ideale per Antonio Conte (6,5) arriva nel recupero la volée di Angeliño (6). Claudio Ranieri (7) ci mette cuore ed esperienza: il risultato lo premia. L’Atalanta, bloccata in casa dal Torino, deve definitivamente adeguarsi al ruolo di terza forza. Il sogno tricolore è rimandato.
Thiago Motta (6) vede per un’ora i fantasmi allo Stadium. L’Empoli va subito in vantaggio e sfiora il raddoppio. La solita Juve arranca, senza idee. Ci pensa Kolo Muani (7, tre gol in due partite) a rianimare la Signora. Nei minuti di recupero Dusan Vlahovic e Francisco Conceição, entrambi in campo da una manciata di minuti, regalano un successo sin troppo largo e bugiardo. Presto per farsi illusioni sui bianconeri, ma vincere aiuta sempre. Sapremo presto se sarà davvero l’attesa (e sempre rimandata) svolta alla stagione bianconera. Mentre si fa serrata la caccia al tesoro della Champions. Arriva pure il Bologna di Vincenzo Italiano (7). Cinque squadre si giocano un posto (forse due). La sfida è apertissima.
Triplete finale
Proteste al Var. Il campionato entra nel vivo e puntuali arrivano proteste e recriminazioni. Gol annullati, rigori negati, cartellini assenti. Si lamenta Giampiero Gasperini (6), è arrabbiato Simone Inzaghi. Chi a torto, chi a ragione. Ma nemmeno il Var potrà mai evitare errori e omissioni.
Veleno in coda. Monza e Venezia si staccano nella corsa salvezza. Rispettivamente, 13 e 16 punti in 23 partite sono troppo pochi per sperare ancora. Almeno altre sei squadre vogliono evitare la retrocessione. Si gioca un altro campionato.
Coppa di consolazione. Via ai quarti di finale di coppa Italia, ancora in gara secca. In campo Atalanta-Bologna e Milan-Roma. Non solo il fastidio di una stagione fin troppo ricca di impegni. È un trofeo che può salvare una stagione.