image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Carlo Pernat a MOW: “Pedro Acosta è come Valentino Rossi”. E poi Aprilia contro Ducati, l’incidente tra Bagnaia e Marquez e i consigli del #PernatAdvisor

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

26 marzo 2024

Carlo Pernat a MOW: “Pedro Acosta è come Valentino Rossi”. E poi Aprilia contro Ducati, l’incidente tra Bagnaia e Marquez e i consigli del #PernatAdvisor

La MotoGP è tornata in Europa, noi siamo tornati nel paddock e Carlo Pernat ha ricominciato a raccontarci il suo weekend di gara. Da Enea Bastianini che si giocherà il mondiale all’incidente tra Marc Marquez e Pecco Bagnaia, per poi arrivare a Pedro Acosta e finire con Aprilia. Anzi, con il #PernatAdvisor

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

La MotoGP a Portimão ci ha regalato tutti gli spunti necessari a sopravvivere per le prossime due settimane, quando i piloti atterreranno negli Stati Uniti, ad Austin, per correre il GP delle Americhe. Finito il GP della domenica e finite le interviste, ci siamo presi un quarto d’ora per farci raccontare il weekend da Carlo Pernat, che ha visto il suo Enea Bastianini tornare in pole position dopo un anno e mezzo di assenza e salire di nuovo sul podio. Oltre a questo però c’è ben altro, a partire dai consigli della nostra rubrica #PernatAdvisor. Per il resto Portimão ci ha mostrato la guerra politica tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, un Pedro Acosta da lacrime, Jorge Martín primo in campionato e l’Aprilia, bella e fragile, che ha tutte le intenzioni di andare a prendere Ducati prima che lo faccia KTM.

Che weekend è stato per Carlo Pernat?

“Più dolce che amaro, è chiaro che mi è rimasto qua l’errore di Enea di sabato, quello lì gli è costato il podio, perché era una gara da podio. Si era innervosito i primi due giri, sono cose che capitano però la concentrazione è importantissima. Potevamo essere secondi a meno punti, ma devo dire che è un weekend per cui firmerei. Anche se, dico la verità, mi sarei anche aspettato che avesse potuto vincere una delle due”.

È un Enea Bastianini particolarmente in forma.

“Per me in questo momento è il miglior Bastianini che ho avuto da qui a sei anni, sia in termini mentali che fisici, che di cattiveria sportiva e voglia. E sono convinto che si giocherà il mondiale. Poi ricordiamoci che ora si andrà negli Stati Uniti e lui ad Austin… è la pista number one per lui, non è mica solo quella di Marc Marquez. Prevedo battaglia”.

Hai detto Marc Marquez: come hai visto l’incidente con Pecco Bagnaia?

“Eh. Lui è un otto volte campione del mondo, ci mancherebbe altro. E qui si sorpassa. Però sono iniziati i primi problemi, lo avevamo detto subito. Ha innescato anche qualche problema politico, nel senso buono della parola. Incominciamo da qui, questo con Bagnaia è già un problema. È chiaro che si tratti di un incidente di gara, ma se al posto di Marc Marquez ci fosse stato un altro forse Pecco non ci avrebbe provato così. Però certo, è giusto che Marc Marquez ci abbia provato e che Pecco Bagnaia abbia risposto. Poi parliamoci chiaro: se l’avversario ti dà fastidio anche politicamente è chiaro che devi tenerlo lì, è normale. Non colpevolizziamo nessuno. Magari ci fossero queste sportellate, questo è uno sport di sportellate ragazzi, ci divertiamo eh”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Ok. E Pedro Acosta?

“È un predestinato come Valentino Rossi e Marc Marquez questo, eh”.

Anche nel modo di parlare.

“Sì, ti guarda e lo capisci che - in senso buono - è un figlio di buona donna. Ti prende per il sedere un po’. Però è un manico… sai, sono piste in cui non ha mai girato con la MotoGP. Finché sei in Malesia o in Qatar, dove hai passato le giornate a provare, è un conto. Fai 12 ore in pista, qui farai un’ora e mezza. E un’ora e mezza in una pista in cui non hai mai girato… è vero che è una delle sue piste preferite, lo rivedremo in America, però ragazzi… e che sorpassi belli, anzi stupendi. Anzi ha rischiato tanto, perché due o tre imbarcate le ha prese anche lui. Si dovrà un po’ calmare, eh. Ma quando nel mondiale ci sono piloti di un certo tipo bisogna solo che… scappellarci”.

Tra Aprilia e KTM chi vedi meglio nella sfida a Ducati?

“Mah, devo dire la verità: chi ha fatto il salto in avanti più grande secondo me è l’Aprilia, sono molto sincero”.

Cosa manca loro per essere lì davanti? Oggi la storia di Maverick Vinales che ha corso con il cambio rotto è stata clamorosa.

“Forse ad Aprilia manca un po’ di squadra. Secondo me la moto ha fatto un bel passo in avanti. Devono organizzarsi un po’ più con le persone perché queste cose non devono succedere. Poi succedono eh, però… manca questo step di squadra secondo me, perché tecnicamente ripeto, la moto va benissimo. A passarla è dura, lo ha detto anche Enea. Mi ha spiegato che in accelerazione Maverick Vinales ne aveva un po’ dei più”.

Ci siamo, chiudiamo con il nostro Pernat Advisor. Dove mangiare e dove non dormire a Portimão?

“Per mangiare ci sono tanti bei posti, per me però il migliore è O Camilo. È sugli scogli, c’è il pesce freschissimo. Tu lo scegli, te lo friggono e lo mangi, ma è un posto in cui devi prenotare almeno un mese prima. Per il resto è inutile andare per locali: qua sono tutte brasiliane che vengono specialmente da Salvador de Bahia e Goiania. Ne ho conosciute parecchie in questi anni, ce ne sono sempre di più. Bisogna che vi diate da fare”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MOW MAG (@mow_mag)

20240326 141845727 1526

More

MotoGP 2024, le MOWgelle di Portimao: due primi della classe, due dietro la lavagna e un Mourinho inclassificabile

di Paolo Covassi Paolo Covassi

MotoGP

MotoGP 2024, le MOWgelle di Portimao: due primi della classe, due dietro la lavagna e un Mourinho inclassificabile

Ducati, punti buttati. Per Marc Marquez è un errore di Bagnaia, Pecco tiene la barra dritta: “Mi girano i cogli*ni” [VIDEO]

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Ducati, punti buttati. Per Marc Marquez è un errore di Bagnaia, Pecco tiene la barra dritta: “Mi girano i cogli*ni” [VIDEO]

Pedro Acosta, podio, record e benzina sul fuoco: “Avevo già passato Pecco e Marquez, sia chiaro!” E su Dani Pedrosa…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Pedro Acosta, podio, record e benzina sul fuoco: “Avevo già passato Pecco e Marquez, sia chiaro!” E su Dani Pedrosa…

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La Ferrari apre il mondiale in Australia: Leclerc incredibilmente vicino a Vestappen. Tutte le classifiche dopo il successo di Melbourne

di Alice Cecchi

La Ferrari apre il mondiale in Australia: Leclerc incredibilmente vicino a Vestappen. Tutte le classifiche dopo il successo di Melbourne
Next Next

La Ferrari apre il mondiale in Australia: Leclerc incredibilmente...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy