Ora che è arrivata la conferma della cessione di Dorna a Liberty Media il patron della MotoGP, Carmelo Ezpeleta, ha deciso di intervenire con un'intervista alla Gazzetta dello Sport e spiegare i termini di questo accordo. Sì, perché questo passaggio ha sollevato non pochi dubbi sul futuro della MotoGP, dubbi che lo stesso Ezpeleta ha cercato di eliminare sottolineando l'opportunità che questa "unione" rappresenta per il campionato. "Questo è il passo perfetto nell’evoluzione della MotoGP e siamo entusiasti di ciò che questo traguardo porterà a Dorna, al paddock della MotoGP e agli appassionati di corse. Liberty ha un'esperienza incredibile nello sviluppo di competizioni sportive e non potremmo desiderare un partner migliore per espandere la base di fan della MotoGP in tutto il mondo".
Però che Dorna sia contenta di aver incassato 4,2 miliardi per cedere l'86% delle proprie quote a Liberty non ci stupisce né ci tranquillizza, così Ezpeleta ci tiene a sottolineare che "il timone" resterà saldamente nelle sue mani: "Per ora rimango. Ma a luglio compirò 78 anni e, anche se grazie a Dio mi sento molto bene, non potrò restare per sempre. Ma da questo punto di vista non c’è problema, la Dorna può andare avanti con o senza di me". Resta da capire, immaginiamo di sì, se la sua permanenza sia effettivamente un bene viste le non poche polemiche che nel tempo hanno coinvolto la Dorna e la sua gestione della MotoGP e la sua tendenza a essere "spagnocentrica".
Ad ogni modo è innegabile quello che il patron sottolinea poco dopo: "Per noi è importante avere accesso alle risorse e conoscenze di Liberty, per raccontare al meglio la storia del nostro campionato e spiegare ancora meglio quanto sia meraviglioso questo sport, raggiungendo luoghi che non abbiamo ancora raggiunto". Inoltre, aggiunge "Non ci saranno persone che lavoreranno per entrambi. Liberty è contenta di come abbiamo gestito l'azienda, continueremo con la nostra gente, Dorna rimarrà una società indipendente dalla Formula 1".
Diciamo che l'intervista non ha portato molti argomenti concreti a favore della cessione di Dorna a Liberty, ma la speranza è che avendo l'appoggio di una realtà così ricca e strutturata anche la MotoGP possa crescere in termini di popolarità e spettacolo. Di certo è presto per trarre conclusioni.