Un colpo di scena clamoroso nel team Sinner alla vigilia del terzo Slam dell’anno. Jannik è sbarcato a Londra per prepararsi all’esordio a Wimbledon, ma intorno a lui qualcosa è cambiato. E parecchio. Non tanto nei volti visibili del suo box, ci sono ovviamente ancora Simone Vagnozzi e Darren Cahill, ma mancano i due pilastri tecnici, due nomi fondamentali: Marco Panichi e Ulises Badio, il preparatore atletico e il fisioterapista del numero uno al mondo. I due professionisti erano entrati nello staff dell’azzurro meno di un anno fa, dopo l’addio a Umberto Ferrara e Giacomo Naldi seguito al caso Clostebol. Ma ora hanno già salutato il gruppo Sinner, e il forfait a Wimbledon lo conferma. Ma questa è una decisione che non può non colpire soprattutto per chi ha seguito attentamente il precedente Slam, ovvero il Roland Garros. Diversi i momenti anche spensierati soprattutto tra il campione e Panichi, che risultavano a tutti gli effetti una coppia affiatata e ben assortita.

Purtroppo, però, la loro assenza non è più solo un’indiscrezione: è stata ufficialmente confermata dal team dell’altoatesino, che ha lasciato trapelare che sarà lo stesso Jannik a chiarire i motivi della separazione nel Media Day previsto per domani. Intanto, al suo fianco in questi giorni c’è Andrea Cipolla, osteopata già noto all’ambiente, collaboratore esterno del team e figura di supporto per i tornei più delicati. La notizia ha colto di sorpresa molti addetti ai lavori, perché Badio era stato visto al fianco di Sinner fino a pochi giorni fa a Halle, dove Jannik è stato sconfitto al secondo turno da Bublik. E invece ora, a pochi giorni dal debutto sul Centre Court, si apre una nuova fase per il numero uno del mondo, che dovrà affrontare Wimbledon senza i due volti che per anni hanno accompagnato Novak Djokovic fino alla conquista del suo 24° Slam.

Già, perché proprio Panichi e Badio sono noti per aver costruito, insieme, la macchina da guerra serba: un sodalizio lungo e vincente. E proprio Djokovic, arrivato a Londra per difendere la finale dello scorso anno,ha scelto ora due vecchie conoscenze del mondo Sinner: Dalibor Sirola come preparatore atletico e Claudio Zimaglia come fisioterapista, entrambi già legati in passato al team italiano. Ora resta da capire chi prenderà il posto di Panichi e Badio nel lungo periodo. Perché se Cipolla è una soluzione d’emergenza già collaudata, resta il nodo del futuro. I nomi non circolano ancora, ma le risposte, almeno quelle ufficiali, potrebbero arrivare domani in conferenza stampa. Nel frattempo, c’è chi invita alla calma e chiede (anche se ovviamente è praticamente impossibile) di non alimentare dietrologie. Quel qualcuno è Paolo Berolucci che su X si è espresso così: “Non mi piace Sparare giudizi e supporre scenari senza avere certezze assolute. Se Jannik Sinner ha preso questa decisione avrà avuto i suoi validi motivi”.