image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Come gode un tifoso Viola oggi voi non potete capirlo. Proviamo a spiegarvelo a partire dal messaggio di pace nello striscione “Juve Mer*a”

  • di Dario Baldi Dario Baldi

17 marzo 2025

Come gode un tifoso Viola oggi voi non potete capirlo. Proviamo a spiegarvelo a partire dal messaggio di pace nello striscione “Juve Mer*a”
La goduria dei tifosi della Fiorentina per il completo annichilimento della Juventus è inspiegabile, ma è anche il calcio nella sua purezza. Ecco perché abbiamo chiesto un racconto a Dario Baldi, autore per La Zanzara nonché grandissimo conoscitore e amante della Viola, dallo striscione finito sui giornali agli ex bianconeri

di Dario Baldi Dario Baldi

Vincere contro la Juventus è un orgasmo, ogni volta. Specie perchè non succede spesso, soprattutto se tifi una squadra come la Fiorentina, che per qualcuno è una “provinciale”. Io sono fiero di essere provinciale e sono fiero di poter godere stamattina come non mai. La Fiorentina di Raffaele Palladino ha dominato, domato e umiliato la Juventus di Thiago Motta. Un 3-0 senza appello, con una gestione totale della partita e con i bianconeri che si son fatti vedere una sola volta dalla parti di David De Gea. 

La squadra viola ha giocato una partita perfetta, da grande squadra e che la rilancia in corsa Europa. E chissà cosa sarebbe successo senza gli scivoloni con Como, Verona e Monza, solo per citarne alcuni. Su ieri Raffaele Palladino ha una sola colpa, non aver fornito una sedia e un libro al suo portiere, almeno avrebbe passato il tempo.

https://mowmag.com/?nl=1

Il giorno dopo è ancor più bello perchè sembra passare sotto traccia un 3-0 netto. È la Juventus che non sta bene, che ha perso, che ha problemi. Non è la Fiorentina che ha vinto dominando in lungo e in largo. E l’orgasmo diventa multiplo quando il mondo del perbenismo si indigna per la splendida coreografia fatta dalla Curva Fiesole, uno “Juve Merda” scritto a caratteri cubitali, destinato a restare nella storia. Un messaggio ecumenico, condiviso da quasi tutta l’Italia del calcio, che rimbomba sui social, ma non nelle case degli italiani. Le televisioni, infatti, hanno deciso di non mostrarlo. Chissà perchè. Forse per paura che qualcuno si indignasse. Il più classico degli sfottò, censurato per non si sa quale motivo.

L’apoteosi del perbenismo lo si ha questa mattina su “La Nazione” quando viene scritto nel QS che “Quel Juve Merda a tutta curva non ha dato di Firenze una bellissima immagine”. Non sapevo che lo stadio fosse diventata una cattedrale, non sapevo che quando ieri imbracciavo la mia bandierina viola per la coreografia fossi alla Messa.

20250317 145929477 4165
Gudmundsson segna il gol del 3 - 0.

Chi critica questa coreografia non ha capito niente di quel messaggio racchiuso in nove lettere. È uno stile di vita, un qualcosa che si impara da piccoli, è capire chi è il nemico calcistico. E quando poi questo nemico lo umili in casa tua diventa tutto ancor più bello.

Perchè, casomai, se questo nemico ti ha portato via qualcosa a cui tenevi come Dusan Vlahovic o Nico Gonzalez, umiliarlo è ancora più divertente. Vedere le facce di Vlahovic e Gonzalez ieri sera hanno valso il prezzo del biglietto. Il primo ci lasciò di notte, in silenzio, come un marito che va dall’amante. Come se avesse avuto qualcosa da nascondere. Il secondo si è sentito “gobbo” fin da subito. E quindi vederli abbacchiati, quasi lacrimanti, dà estrema soddisfazione. Non piangete ragazzi, i fazzoletti li abbiamo.

Al contrario la gioia si triplica quando nella Fiorentina, gli “scarti” della Juventus girano che è una meraviglia e hanno un sorriso a sessantaquattro denti. Quando Moise Kean è arrivato a Firenze, i tifosi bianconeri deridevano il ragazzo, lo avevano già “battezzato” come scarso, viste le statistiche dell’anno scorso. Qualche giornalista disse che era la Juventus ad aver fatto l’affare. Sarà… intanto Moise Kean ha già fatto il suo “griddy” 20 volte.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da ACF Fiorentina (@acffiorentina)

L’ultimo arrivo dalla Vecchia Signora è Nicolò Fagioli. Un centrocampista giunto a Firenze nell’ultimo giorno di mercato, che aveva dato tutto se stesso alla causa bianconera ma che l’attuale Juventus ha spinto verso le rive dell’Arno. Sul 3-0 di ieri Fagioli ha dimostrato tutta la sua intelligenza calcistica, realizzando due assist e l’ennesima partita superlativa.

Nel post partita a Sky Sport ha anche “segnato” un goal nel cuore dei fiorentini. Mentre Giancarlo Marocchi lo incalzava su Thiago Motta, provando a fargli tirar fuori della juventinità, Fagioli ha risposto: “Non voglio parlare di un allenatore che non è più il mio. Ora sono alla Fiorentina e non penso al passato”. E neanche noi caro Nicolò. Perchè adesso sei un giocatore della Fiorentina e ti riprenderai anche la Nazionale, con un annesso ringraziamento a Cristiano Giuntoli per averlo mandato a Firenze.

Diranno che a Firenze siamo provincialotti, che la partita di ieri è il nostro scudetto, che loro non sentono alcuna rivalità. Sarà anche così, intanto si continua a godere percependo un leggero rosicamento dato da un 3-0 storico, aperto da una coreografia memorabile. Libero Juve Merda, in libero stato.

20250317 150136360 1571
Lo striscione per Fiorentina - Juventus della Curva Fiesole.
https://mowmag.com/?nl=1

More

Totti demolito perché va in Russia? Naike Rivelli: “Il problema non è il viaggio. Ma ha davvero bisogno di sponsorizzare le scommesse?”

di Naike Rivelli Naike Rivelli

Liberté, Égalité, Naike

Totti demolito perché va in Russia? Naike Rivelli: “Il problema non è il viaggio. Ma ha davvero bisogno di sponsorizzare le scommesse?”

OH, SVEGLIA: Se esiste ancora lo ‘Stile Juve’, Thiago Motta va esonerato subito: l’imbarazzante sconfitta di Fiorentina - Juventus è il punto più basso di un progetto da falliti

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Zebrati stirati

OH, SVEGLIA: Se esiste ancora lo ‘Stile Juve’, Thiago Motta va esonerato subito: l’imbarazzante sconfitta di Fiorentina - Juventus è il punto più basso di un progetto da falliti

Sì, Cronache di Spogliatoio ha dato paga alle pay tv e la Carabao Cup la vediamo con loro. Corazzi: “Vogliamo giornalismo di qualità, verificato e credibile”

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Calcio

Sì, Cronache di Spogliatoio ha dato paga alle pay tv e la Carabao Cup la vediamo con loro. Corazzi: “Vogliamo giornalismo di qualità, verificato e credibile”

Tag

  • Calcio

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik
  • “I contratti sono fatti per essere rispettati”: Pedro Acosta l’ha detto a Valentino Rossi e Ducati o al suo manager? Intanto KTM ha perso un altro pezzo grosso (che va in Honda)

    di Emanuele Pieroni

    “I contratti sono fatti per essere rispettati”: Pedro Acosta l’ha detto a Valentino Rossi e Ducati o al suo manager? Intanto KTM ha perso un altro pezzo grosso (che va in Honda)

di Dario Baldi Dario Baldi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Rischia, ride, “rosica”. La pazza Argentina di Fabio Di Giannantonio è un’altra sveglia anche per Pecco Bagnaia

di Emanuele Pieroni

Rischia, ride, “rosica”. La pazza Argentina di Fabio Di Giannantonio è un’altra sveglia anche per Pecco Bagnaia
Next Next

Rischia, ride, “rosica”. La pazza Argentina di Fabio Di Giannantonio...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy