Alfa e omega. Pedro Acosta e Dani Pedrosa: uniti dalla KTM e "divisi" da diciannove anni. Pedro nasceva quando Daniel vinceva il secondo titolo mondiale (il primo in 250) e ora correranno insieme per la prima volta. Cosa ne pensa Daniel Pedrosa? Che Jerez potrebbe essere il circuito che vede Acosta vincere la sua prima gara in MotoGP. I tifosi spagnoli avranno solo l'imbarazzo della scelta vista la quantità e la qualità dei piloti di casa che scenderanno in pista con ambizioni importanti.
Ma come vive questa vigilia Dani Pedrosa? "il nostro approccio per il fine settimana è lo stesso, identico. Cerchiamo di goderci questo fine settimana quanto più possiamo. Trarre le conclusioni che possiamo da tutto ciò che dobbiamo verificare. Porterò in pista cose che abbiamo testato, ma vogliamo verificarle in formato gara. Se andranno bene i piloti ufficiali potranno provarle nei test lunedì. Quindi sono cose che potrebbero aiutare. Esattamente come l'anno scorso. Ora, per quanto riguarda le aspettative... non posso parlare, ma spero che saremo all'altezza".
Certo poter vivere un week end di gara portando in pista le novità testate precedentemente è una grande opportunità, ma alla fine è un arricchimento reciproco, anche se durante il week end i piloti e le squadre sono concentrate su settaggi, qualifiche ecc, e il tempo a disposizione non è molto. Alla fine, non c'è modo di aiutare i piloti nel corso del week end: "sì, puoi guardare la telemetria dopo l'allenamento, ma no... In pista, con i tempi strettissimi per capire le gomme, con le qualifiche, cercando di arrivare alla Q2 e tutto il resto, non c'è molto il tempo".
In ogni caso è sempre interessante scendere in pista con la moto "evoluzione", anche perché significa che lo sviluppo è a buon punto, inoltre Dani avrà finalmente la possibilità di girare con Acosta in pista e avranno modo di "studiarsi" a vicenda: "Stiamo provando alcune cose diverse sulla moto. Alcune si possono vedere, visivamente la moto è un po' diversa.
La cosa interessante è che l’anno scorso abbiamo fatto un buon lavoro e questo ci ha permesso di andare un po’ più avanti, speriamo che accada anche quest'anno. E poi sono curioso di girare in pista con Pedro; nei test abbiamo cercato di trovare un po' di tempo per girare insieme, ma lui ha avuto un problema sulla moto e così via. Mi ha seguito un giro o due, ma poi dovevo seguirlo io e invece non c'è stata l'occasione, vediamo se qui riusciamo. Beh, spero che dia un po’ di spinta anche a me". Ma quindi potrebbe arrivare la prima vittoria di Acosta? "Visti i miglioramenti che ha avuto finora perché no? Non è impossibile".