Finale amaro per Joan Mir che ha chiuso ottavo il Gran Premio di Austin dopo essere stato retrocesso di una posizione dagli Steward della FIM per via del contatto avvenuto all'ultimo giro con il ducatista Jack Miller. I due hanno avuto un accesso diverbio in pista a fine gara, come ripreso dalle telecamere di bordo, che si è concluso con le scuse dello spagnolo il quale è poi tornato a parlare dell’episodio nel post gara: "Io penalizzato, lui invece in Qatar no: non capisco perché" ha detto il campione del mondo.
Il riferimento è al Gran Premio di Doha corso lo scorso 4 aprile in Qatar quando Mir, sorpassando l’australiano alla curva 10, nel toccarlo lievemente lo costrinse ad allargare la traiettoria. La risposta di Miller non tardò ad arrivare: nel momento in cui infatti Mir uscì leggermente largo alla 16, la curva che immette sul lungo rettilineo, il pilota della Ducati decise di affiancarlo provocando così un contatto che fece finire la Suzuki dello spagnolo sull’erba. Entrambi ai tempi fornirono versioni diverse: per Joan Mir quella fu una manovra pericolosa (e quindi da sanzionare) in quanto cercata di proposito, per Jack Miller invece si trattò di un’incidente di gara.
Da qui lo sfogo di Joan Mir non riuscendo a capire perché ad Aprile non venne data una sanzione mentre stavolta, ad essere sanzionato, è stato proprio lui.