image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Veterani, sicurezza e approcci differenti: Valentino Rossi e Andrea Dovizioso alzano la voce

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

4 ottobre 2021

Veterani, sicurezza e approcci differenti: Valentino Rossi e Andrea Dovizioso alzano la voce
La certezza comune è che servono punizioni severe e bisogna fare qualcosa. Ma su che cosa e sulle colpe di una situazione che sta degenerando nelle categorie minori del motorsport non sono d’accordo. Perché per Valentino Rossi è un problema di regole, mentre per l’altro veterano della MotoGP, Andrea Dovizioso, il problema è la pessima educazione e la tendenza a scegliere di essere più furbi piuttosto che più bravi

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Insieme hanno 76 anni e insieme hanno accumulato probabilmente più chilometri in gara di quanti ne abbiano fatti tutti gli altri della MotoGP. Ecco perché, anche quando si deve parlare di sicurezza in pista, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso sono un punto di riferimento per tutti. Come un oracolo da interrogare che, però, questa volta ha fornito due risposte differenti. Differenti nella sostanza e, purtroppo, anche nelle prospettive, visto che l’unica certezza su cui i due sembrano convergere è che così non si può proprio pensare di andare avanti. Anche perché la conta dei morti è lunghissima e solo per miracolo ieri ad Austin non si è allungata ancora di più, dopo il tremendo incidente in Moto3.

“Non voglio parlare di Oncu o di qualsiasi altro pilota ma per me la sanzione va bene, dovevano fare qualcosa, è il minimo, stare senza correre due gare è il minimo” - ha detto Valentino Rossi, dopo aver appreso la notizia che il giovane pilota turco è stato penalizzato e dovrà guardare da fuori i prossimi due gran premi in seguito al sorpasso criminale che ha innescato l’incidente di Austin. Punizioni che servono, secondo Rossi, e che educano e che al momento, almeno stando al pensiero del Dottore, sembrano l’unica soluzione all’orizzonte: “È successo qualcosa di veramente grave e penso che la situazione sia completamente fuori controllo – ha aggiunto il nove volte campione del mondo - Penso che oggi abbiano commesso un errore perché hanno ricominciato la gara a cinque giri e questo è molto pericoloso, è come la roulette russa. Ma a parte questo Oncu si muove sul rettilineo con un pilota accanto e provoca una caduta che poteva essere fatale, io ho avuto molta paura perché oltre ad avere lì Migno, Acosta ha avuto una caduta terribile ed è una fortuna non è successo niente. La situazione deve cambiare prima che succeda qualcosa ".

View this post on Instagram

Un post condiviso da Sky Sport MotoGP (@skysportmotogp)

Chi ha picchiato duro, invece, è stato l’altro veterano della MotoGP, Andrea Dovizioso, che ha fatto una analisi molto più filosofica configurando anche uno scenario che è preoccupante. “Il problema – ha detto il trentaquattrenne di Forlì - non è far fare una gara di cinque giri, il problema è che i ragazzi devono capire di avere rispetto per gli avversari. Questo è già uno sport pericoloso, facendo delle manovre aggressive non vai da nessuna parte. Chi fa delle manovre oltre il limite, non ha capito questo sport. Forse vinci una battaglia, ma poi si creano problemi come questi di oggi. Bisogna stare più tranquilli, non è quello che ti fa diventare campione, andare al 100% senza pensare razionalmente non ha senso. Questa generazione è disposta a rischiare troppo per arrivare: è molto sbagliato come atteggiamento. Non sono maturi nell’approcciarla così: se sei disposto a rischiare così facilmente, vuol dire che sei incosciente su quello che può succedere, e passi sopra a certi valori per arrivare. E’ come se inseguisse più l’oiettivo di risultate più furbi rispetto a quello di essere i più bravi. Per me è inconcepibile, non capisco cosa possa passare per la testa di questi ragazzini, cosa pensano di ottenere facendo manovre così estreme? Cercano di fregare, non di imparare”. 

View this post on Instagram

Un post condiviso da Sky Sport MotoGP (@skysportmotogp)

More

In Texas detta legge Marc Marquez: il vecchio cowboy è di nuovo in paese

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

In Texas detta legge Marc Marquez: il vecchio cowboy è di nuovo in paese

Diciamoci la verità: dopo il GP delle Americhe il mondiale è finito

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Diciamoci la verità: dopo il GP delle Americhe il mondiale è finito

Carlo Pernat: “Grande Kevin Schwantz, ma su Enea Bastianini ha commesso un errore!”

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Carlo Pernat: “Grande Kevin Schwantz, ma su Enea Bastianini ha commesso un errore!”

Tag

  • Andrea Dovizioso
  • Austin
  • GP delle Americhe
  • Moto3 2021
  • MotoGP
  • Sicurezza in pista
  • Valentino Rossi
  • video

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Carolina Tedeschi: "La Formula 1 non sta morendo, è solo cambiata. E i social non devono farvi paura"

di Giulia Toninelli

Carolina Tedeschi: "La Formula 1 non sta morendo, è solo cambiata. E i social non devono farvi paura"
Next Next

Carolina Tedeschi: "La Formula 1 non sta morendo, è solo cambiata....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy