È la fine di un’era lunga quasi trent’anni: dal 1° luglio 2025 Sky Italia e Warner Bros. Discovery non sono più partner. L’accordo di distribuzione scaduto il 30 giugno non è stato rinnovato, con conseguenze evidenti per milioni di abbonati. Da oggi, i canali Eurosport 1, Eurosport 2 e Discovery Channel non sono più presenti nel pacchetto Sky né su Now, la piattaforma streaming della pay tv, come riporta il Corriere della Seta. Una rottura che ha cause economiche e strategiche: Warner ha chiesto un aumento del corrispettivo, motivato anche dall’esclusiva per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, ma Sky ha rifiutato, giudicando eccessiva la cifra e sottolineando che molti di quei contenuti saranno disponibili anche in chiaro, riducendo il valore dell’esclusiva. La decisione ha un impatto diretto non solo sugli abbonati, ma anche su Warner Bros. Discovery. Eurosport, da sempre forte proprio sulla piattaforma Sky, perde il canale principale di diffusione in Italia e, con l’uscita dal circuito Auditel, sarà fuori anche dai rilevamenti ufficiali di ascolto: un danno economico stimato tra i 4 e i 5 milioni di euro l’anno in minori ricavi pubblicitari. Discovery Channel, intanto, verrà rilanciato in chiaro a partire dall’autunno. Il contraccolpo più immediato è però sugli appassionati di sport, e in particolare di tennis: da oggi, chi vuole seguire tutti gli Slam dovrà abbonarsi a più piattaforme. Gli Australian Open (diritti esclusivi fino al 2031) e il Roland Garros (fino al 2030) saranno visibili solo su Discovery+, oppure tramite Amazon Prime Video Channels, Dazn o TIMVision. Sky, invece, continuerà a trasmettere lo UsOpen, Wimbledon (appena rinnovato fino al 2030) e oltre 100 tornei Atp e Wta fino al 2028.

Non solo tennis. Warner Bros. Discovery detiene anche i diritti di eventi ciclistici come il Giro d’Italia, il Tour de France (trasmessi anche dalla Rai) e la Vuelta, che resterà però esclusiva di Discovery+. Lo stesso vale per molti sport invernali e per le stesse Olimpiadi del 2026, che saranno accessibili su Discovery+ ma anche con 250 ore in chiaro. La frattura potrebbe avere ulteriori sviluppi nel 2026. Warner Bros. Discovery lancerà anche in Italia la nuova piattaforma HBO Max, che integrerà i contenuti HBO con quelli Discovery. A quel punto Sky potrebbe perdere anche l’accesso a serie cult e film prodotti da Warner, oggi ancora presenti nel catalogo. Si chiude così una storica collaborazione che ha segnato intere stagioni televisive. Discovery+ per ora costa 8 euro al mese (incluso lo sport), ma è verosimile che i prezzi saliranno con l’arrivo di HBO Max, specie in vista del lancio previsto proprio in concomitanza con le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.
Intanto, Sky rilancia con nuovi canali proprietari. Dal 1° luglio sono nati Sky Sport Basket, in attesa dell’NBA da ottobre, Sky Sport Legend, dedicato ai grandi eventi del passato, e Sky Sport Mix, canale 200, pensato per una selezione estiva. Al posto di Discovery Channel è arrivato Sky Adventure, nuova proposta tematica con documentari su avventura, esplorazione e ingegneria estrema. Il pubblico, però, è costretto a fare i conti. Per vedere tutti gli eventi, dal tennis al ciclismo, passando per le Olimpiadi, serviranno più abbonamenti, piattaforme diverse e un investimento economico sempre maggiore. Una frammentazione crescente che premia le esclusive, e come al solito, penalizza i telespettatori.