image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Fabio Quartararo e quelle garanzie che valgono più di 12 milioni di Euro: “Potevo andare altrove, ma…”

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

30 luglio 2024

Fabio Quartararo e quelle garanzie che valgono più di 12 milioni di Euro: “Potevo andare altrove, ma…”
Fabio Quartararo difende la scelta di continuare con yamaha e, anzi, ammette di sentirsi il marchio giapponese cucito addosso come parte fondamentale della sua storia. A convincerlo a restare, più dei 12 milioni di Euro, è stato altro, tra cui la certezza che Yamaha avrebbe avuto una squadra satellite già dal 2025

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Pensare che un ingaggio da dodici milioni di Euro in due anni non sia un buon motivo è da pazzi. Però quando ci sono di mezzo sportivi che guadagnano già abbastanza è da pazzi pure pensare che il denaro possa essere l’unica ragione di una scelta. E’ quello che ha cercato di dire ancora una volta Fabio Quartararo, questa volta parlando con i colleghi di Speedweek, che gli hanno chiesto se ha ancora tutte le certezze che aveva quando ha rinnovato per altri due anni con Yamaha.

https://mowmag.com/?nl=1

La risposta del francese, però, è stata netta: non solo è ancora convinto, ma quella convinzione è ulteriormente aumentata. Fino a trasformarsi in una vera e propria dichiarazione d’amore: “Ho avuto altre opportunità e un’altra casa in particolare mi voleva come pilota, ma io sento che la mia storia è con Yamaha”. Fiducia cieca, quindi, eventualmente da condire con la bellezza di 12 milioni di Euro, con Quartararo che spiega che prima ancora dei soldi a convincerlo è stato altro. In primo luogo la certezza che le Yamaha in pista sarebbero state quattro e quindi che ci sarebbe stato un team satellite a supporto dello sviluppo e in secondo luogo la promessa di grandi rivoluzioni. “Già con l’arrivo di Max Bartolini è cambiato tutto – ha affermato il francese - Capisce il motore, l'elettronica e sa come dare fiducia a un pilota. È davvero importante. Mi ha dato informazioni molto forti e questo mi ha convinto a restare. Volevo sapere com'era lavorare con lui. È stato un po’ un rischio per la Yamaha offrirgli un contratto”.

Fabio Quartaro

Un rischio che, anche se i risultati ancora non lo dicono, sta pagando. Non fosse altro che in termini di serenità dei piloti, come ha spiegato lo stesso Quartararo prima di anticipare il vero problema della M1: “In passato soffrivamo per via della scarsa potenza del motore. Adesso abbiamo un motore molto potente, ma sono venute meno altre caratteristiche. Non abbiamo grip, la moto è difficile da guidare, l’aerodinamica è da migliorare. Non mi sento responsabile di queste cose, ma forse siamo andati nella direzione sbagliata con lo sviluppo del motore. Ora stiamo cercando di mantenere questo motore più potente, ma poi di riconquistare l’agilità che avevamo due o tre anni fa. È davvero difficile, ma questo è il nostro obiettivo”.

I problemi ci sono ancora tutti, quindi, ma c’è pure un modo diverso di affrontarli e una vivacità differente nel metodo di lavoro, con più predisposizione al rischio o all’eventuale errore, sulla scia del metodo dei costruttori europei. Tanto in questa direzione potrà fare anche il nuovo Team Pramac, visto che governante e mentalità sono italianissime e Fabio Quartararo sembra paradossalmente puntare più sul contributo della squadra di Paolo Campinoti che su componenti tecniche e innovazioni. “Per me Pramac non è neanche una squadra satellite, ma sarà una vera e propria estensione del team ufficiale – ha concluso il francese – Riceveranno lo stesso supporto che riceviamo noi nel team ufficiale e non dovrebbe essere come in passato, quando io ero nel team cliente e avevo una moto diversa. Abbiamo bisogno di quattro moto identiche per poter migliorare tanto e velocemente”.

https://mowmag-store.myspreadshop.it

More

Fine delle chiacchiere: Ducati spiega come è andata tra Marquez e Bulega. E Pecco mette le cose in chiaro…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Fine delle chiacchiere: Ducati spiega come è andata tra Marquez e Bulega. E Pecco mette le cose in chiaro…

Jack Miller in SBK con Ducati Aruba? Romantico sì, ma la realtà ora è un'altra (anche su Bautista)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP e SBK

Jack Miller in SBK con Ducati Aruba? Romantico sì, ma la realtà ora è un'altra (anche su Bautista)

Marc Marquez che autografa un casco di Valentino Rossi a Misano mentre gli gridano di non farlo è la cosa più assurda del WDW 2024

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Marc Marquez che autografa un casco di Valentino Rossi a Misano mentre gli gridano di non farlo è la cosa più assurda del WDW 2024

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Com’è andata la prima di “Viva el futbol” su Twitch con Adani, Cassano e Ventola? Non benissimo, ma Fantantonio c'è: “Gravina? Non capisco che ruolo abbia, mentre Malagò…”. E lancia un nome inedito per la Lega calcio

di Domenico Agrizzi

Com’è andata la prima di “Viva el futbol” su Twitch con Adani, Cassano e Ventola? Non benissimo, ma Fantantonio c'è: “Gravina? Non capisco che ruolo abbia, mentre Malagò…”. E lancia un nome inedito per la Lega calcio
Next Next

Com’è andata la prima di “Viva el futbol” su Twitch con...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy