La Lazio è in cerca di un nuovo falconiere e di una nuova aquila, e già questo suona come l’inizio di una sitcom più che un progetto calcistico. Dopo il caso Juan Bernabé – silurato in tronco per aver lasciato che delle immagini di nudo girassero sui social dopo una operazione "peniena" – Claudio Lotito ha aperto i colloqui per trovare il degno successore. E no, non è uno scherzo. Secondo Il Tempo, una delle candidate più accreditate sarebbe Monica, pronta a prendere il posto di Bernabé e, magari, a portare avanti la tradizione di Olympia, l’aquila ormai simbolo delle partite casalinghe all’Olimpico. Si tratterebbe di una tifosa biancoceleste e che avrebbe anche il benestare della moglie del presidente della Lazio, Cristina Mezzaroma. Ma c’è un problema: Olympia è di proprietà dell’ex falconiere, che Lotito non vuole più vedere nemmeno in cartolina. Ergo, c’è da capire se il presidente biancoceleste preferirà un nuovo volatile o deciderà di trattare con il suo ormai nemico.
Nel frattempo, Bernabé si è lanciato in una pubblica confessione di colpevolezza: “Devo chiedergli scusa” ha dichiarato tra rimorsi e patemi d’animo. “Ho fatto un danno d’immagine alla società, ma sono pentito. Aspetto un comunicato. Io senza questo lavoro campo lo stesso, ma il problema è il mio cuore. Ho sbagliato, mi prendo le mie responsabilità”. Parole forti, certo, ma che difficilmente faranno breccia nel cuore di Lotito, noto per non essere incline ai dietrofront. Insomma, tra aquile, scuse e presidenti intransigenti, la Lazio riesce ancora una volta a regalare un copione degno di Netflix. Non resta che aspettare il prossimo episodio, magari con Monica protagonista e un’Olympia 2.0 pronta a sorvolare l’Olimpico. Perché, in fondo, il calcio è anche spettacolo – e a Roma lo sanno bene.