Che la Ferrari abbia bisogno di tornare a vincere lo sanno anche i muri di Maranello, ma la proposta di Bernie Ecclestone per ridare linfa alla rossa è sicuramente la più originale. L’ex boss della Formula 1 ha puntato dritto su un nome che finora nessuno ha mai messo nel radar di Ferrari: Gabriel Bortoleto. Sì, il rookie brasiliano della Stake, che ”vale il suo peso in oro” secondo Ecclestone. Finora Bortoleto ha fatto vedere più cose interessanti in qualifica che in gara, ma che fosse un buon pilota era facilmente intuibile già dalle serie propedeutiche.

I primi punti li ha raccolti in Austria, poi confermati con piazzamenti solidi a Spa e in Ungheria. Proprio lì, sul tracciato di Budapest, si è preso la scena tenendo dietro nientemeno che Max Verstappen nei primi giri. Che con Ferrari non ci sia mai stato un dialogo vero è un dato di fatto, nemmeno quando si trattava di un eventuale posto nell’Academy. A Maranello hanno già Ollie Bearman in incubatrice, ma Ecclestone la vede diversamente: per lui Bortoleto è la risposta immediata, il nome da buttare sul tavolo se davvero si vuole alzare l’asticella.

Non solo: Bernie non ha fatto mistero di pensare che Lewis Hamilton, oggi in rosso ma lontano anni luce dal suo passato da dominatore, dovrebbe valutare seriamente il ritiro. “Le prestazioni di Bortoleto in un team di metà schieramento come Sauber dovrebbero svegliare Ferrari adesso”, ha sparato senza giri di parole a Bild. “La prossima questione pilota per gli italiani deve essere risolta con il brasiliano” ha poi aggiunto. E se lo dice il caro vecchio Bernie…

