Sembra che Guidotti abbia detto che Marc Marquez vuole solo la Ducati 2025 con Gresini. La notizia è arrivata esattamente in questi termini, come indiscrezione. Ma il bello di andare alle corse è che persino le indiscrezioni riesci a verificarle più velocemente. E’ esattamente quello che abbiamo fatto: scendere dalla sala stampa e piazzarci davanti al box di KTM, aspettando proprio Francesco Guidotti. In verità l’attesa è durata meno di una manciata di minuti, perché il manager toscano è comparso subito dopo e tra una foto e l’altra s’è messo, come al solito, a disposizione per qualche domanda al volo.
Le solite voci ti attribuiscono una dichiarazione in cui avresti detto che Marc Marquez non è una opzione per KTM perché vuole restare con Gresini. Tutto vero?
In verità oggi ho rilasciato una intervista per una testata non italiana e ho detto che Marc vuole la Ducati.
E non cambierà idea?
Al momento le cose stanno così, ma è vero pure che tutto può cambiare perché sono davvero giorni di ammiccamenti e trattative.
Vuole una Ducati o quella del Team Gresini?
Penso che voglia una Ducati, ma penso anche che in Gresini si trovi molto bene. Non lo vedo intenzionato a cambiare un’altra moto. Noi non andiamo a cercare nessuno, poi è chiaro che come tutti anche noi parliamo con tutti. A volte anche senza volerlo…
Cioè?
Ci sono manager che gestiscono più piloti, quindi può capitare che magari contatti un manager per parlare di un pilota e lui ti dice che potrebbe esserne disponibile anche un altro. La verità è che volete tutti sapere ogni cosa, ma adesso c’è veramente poco da sapere, se non che ci sono tantissime chiacchierate in corso. Possono succedere cose clamorose, così come potrebbe pure non succedere niente e restare tutto come sta.
In KTM resterà tutto come sta? Cioè, non come sta, ma con Brad Binder al fianco di Pedro Acosta dopo l’annuncio dato proprio oggi del passaggio da GasGas alla squadra ufficiale per il 2025?
Brad ha un contratto fino alla fine del prossimo anno, quindi sì.
Le voci secondo cui potrebbe essere dirottato in GasGas quindi non sono vere?
Assolutamente no.Ha un contratto con noi rinnovato nella scorsa stagione per altri due anni
Questo significa che le porte sono chiuse anche per Jorge Martin?
Lo ripeto: noi non è che andiamo a cercare un pilota in particolare. Poi può succedere di tutto e si parla comunque con tutti per prendere in considerazione ogni prospettiva possibile. Ho già detto, ad esempio, che a volte anche una semplice chiacchierata con un manager che gestisce più piloti apre porte a cui magari non s’era pensato. E diventa qualcosa in più da valutare. Ma non significa che ci sono vere e proprie trattative in essere. Brad Binder ha un contratto con KTM e il vincolo riguarda il tempo, non i colori della moto con cui correrà nei prossimi due anni, ma la squadra del team ufficiale KTM per il 2025 è composta da Pedro Acosta e Brad Binder. E non penso che le cose cambieranno perché non c’è motivo di cambiare e perché siamo già molto contenti dei nostri piloti.
Ok, non vuoi dirci più di troppo, ma sembra quasi che al momento Jorge Martin possa paradossalmente essere più vicino a KTM di quanto non lo sia Marc Marquez…
Non l’ho detto e non lo dico. KTM non va a cercare nessuno, ma si dialoga con tutti. Non è che lo facciamo noi, lo fanno proprio tutti.
Anche Jack Miller?
Anche Jack lo fa come ogni altro pilota e ogni altro manager in questo momento di una stagione in cui i contratti in scadenza sono tanti. I rapporti con Jack sono molto buoni e la proposta di GasGas per lui c’è. Ci piacerebbe averlo ancora con noi, ma è chiaro che vorrà valutare tutto e è comprensibile se ha già avviato qualche contatto con altri. Anche perché gli scenari che si prospettano sono davvero tanti.
Tipo?
E’ un mercato che si è aperto in maniera un po’ anomala, perché c’è grande disponibilità, i contratti in scadenza sono tanti e si parla anche di possibili passaggi di team. Non lo so, ma si parla molto, ad esempio, di Pramac in Yamaha. Io non guardo in casa d’altri e non sta a me dire la mia o ipotizzare qualcosa, però mi sembra evidente che nel rimescolamento generale ogni decisione potrebbe innescare nuovi cambiamenti e aprire scenari differenti rispetto a quelli del momento.