Buriram significa “città della felicità”, ma in casa Yamaha non ridono più da un pezzo. E, anzi, a Phillip island sono tornati a galla tutti i problemi di una M1 che oggi non fatica più in potenza e velocità di punta, ma ha perso tutta l’agilità che l’aveva resa imbattibile negli anni di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo e fino al 2021, quando Fabio Quartararo è riuscito addirittura a aggiudicarsi il titolo mondiale. Poi solo difficoltà e una crisi che è diventata profonda, con i piloti del Team Monster Energy che non hanno mai nascosto di vivere questo 2024 come una stagione utile a raccogliere dati e informazioni da mettere a disposizione di Max Bartolini e degli ingegneri giapponesi chiamati a rivoluzionare la M1.
E’, di fatto, quello che il francese e lo spagnolo faranno anche nella “città della felicità”, appunto, anche se difficilmente sarà abbastanza per vedere un sorriso sui loro volti. A meno che a sparigliare tutto ogni pronostico non ci penserà un po’ il meteo, facendo emergere il talento dei piloti e livellando le prestazioni delle moto in pista. Sia Rins che Quartararo, però, sembrano comunque favorire l’asfalto asciutto, proprio per proseguire nel lavoro iniziato ormai da diverse settimane. “Abbiamo faticato durante il GP d'Australia, ma lo abbiamo concluso in bellezza, con entrambi i piloti che si sono sentiti meglio sulla moto in gara rispetto a prima – ha affermato il manager Massimo Meregalli, tentando di alimentare un po’ di ottimismo - L'obiettivo per questa settimana è di rimanere su quella traiettoria. Tuttavia, la pista e il clima di Buriram sono piuttosto diversi da quelli della scorsa settimana, quindi ci adatteremo di conseguenza”.
Di meteo ha parlato anche Fabio Quartararo, spiegando però che l’incognita della pioggia non rovina l’atmosfera di festa che si respira a Buriram. “Siamo arrivati in Thailandia direttamente dall’Australia – ha raccontato - Dopo un weekend difficile è bello avere subito una gara nel fine settimana successivo, in modo da poter confrontare i dati di piste diverse. Mi piace il circuito di Chang e il supporto dei fan è davvero fantastico. Speriamo di essere fortunati con il meteo in modo da poter lavorare molto e che anche gli appassionati possano godersi appieno il weekend di gara".
“Per noi è sempre un GP speciale – ha fatto eco Alex Rins - I fan qui sono così entusiasti della MotoGP da mettere tutti nel paddock di buon umore. All'ultimo GP ho faticato nella Sprint e, nonostante abbiamo fatto un ottimo lavoro e trovato una prestazione migliore domenica, sono rimasto ancora fuori dalla top 10. Il GP thailandese sarà una grande opportunità per verificare se il miglioramento di domenica scorsa sarà confermato anche su altri circuiti e per continuare a sviluppare la moto".