Dopo aver intervistato il CEO della Red Bull Racing e della Ford, all’evento nel quale la Red Bull ha ufficialmente dato inizio alla stagione 2023, il presentatore ha chiamato sul palco Stefano Domenicali: “E ora accogliamo con un grande applauso il CEO di Liberty Media Stefano Domenicali“. Ma il numero uno di Liberty Media non si è presentato sul palco, e tutto il team è rimasto spiazzato. Infatti, nella sala è sceso il gelo, per la mancata presenza del boss. “Si sta nascondendo”, ha provato ad ironizzare Max Verstappen, ma il motivo per cui Domenicali non è salito sul palcoscenico è di natura politico-diplomatica, ed anche comprensibile. Nonostante i vertici della Red Bull non abbiano gradito molto questo passo indietro, Domenicali si è limitato a complimentarsi con Christian Horner e l’amministratore delegato di Ford Jim Farley, pur senza apparire in pubblico.
Sebbene l’annuncio del ritorno di Ford giustificasse la presenza di Stefano Domenicali, il contesto era legato alla presentazione della Red Bull. Per questo Domenicali non ha voluto ‘schierarsi’, limitandosi ai complimenti da dietro le quinte. Tra l’imbarazzo generale, l’evento è comunque andato avanti. Infatti, la Red Bull Racing ha svelato, nell’incredibile cornice di New York, l’auto che prenderà parte al prossimo campionato mondiale di Formula 1. Presenti anche i campioni Verstappen, Perez e Ricciardo, che hanno messo in scena un evento davvero con i fiocchi.