Ve lo ricordate il 2023 e quell’ultimo giorno a Valencia quando, a poche ore dai test che avrebbero segnato l’inizio della stagione 2024, non c’era ancora una line up dei piloti? Ecco: quest’anno è già tutto diverso. E in questo giovedì di settembre a Misano s’è definitivamente completato il quadro per la prossima stagione, con Pramac che ha ufficializzato ciò che, di fatto, si sapeva già da un pezzo: Jack Miller sarà compagno di squadra di Miguel Oliveira sulla Yamaha M1 della squadra italiana. L’australiano è tutto sommato ancora giovane, ma ha esperienza da veterano (23 podi in MotoGP e 4 vittorie) e è probabilmente l’uomo che serve per la nuova mission di Pramac, che è quella di aiutare Yamaha a tornare competitiva. E magari anche “far pentire” Ducati di aver fatto sì che si chiudesse un rapporto che andava avanti da tantissimi anni.
Nelle due stagioni con KTM, Miller non ha ottenuto risultati importanti e ha anche rischiato di finire fuori dal giro della MotoGP. Ma sarebbe stato ingiusto per un pilota che comunque ha dimostrato di avere ancora velocità nel polso destro. “Siamo lieti di annunciare che Jack si unirà alla formazione Prima Pramac Racing – ha detto Lin Jarvis nel comunicato stampa diffuso nel primo pomeriggio di oggi - Gli diamo un caloroso benvenuto nel gruppo Yamaha MotoGP. Con 10 anni di esperienza nella classe MotoGP con tre diversi produttori, Jack sarà una risorsa preziosa per Yamaha. Velocità, esperienza, etica del lavoro e spirito di squadra saranno preziosi per il nostro progetto mentre prevediamo di migliorare le prestazioni della M1 nel 2025 e oltre. Yamaha lo supporterà in ogni modo possibile”.
Per l’australiano è anche un ritorno nella famiglia che lo ha consacrato in MotoGP, visto che Miller era già stato un pilota di Paolo Campinoti per due stagioni, prima di diventare ufficiale Ducati nel Team Lenovo. “È un piacere dare il bentornato a Jack – ha detto proprio Paolo Campinoti, CEO di Pramac e team principal di Prima Pramac Racing - In passato abbiamo sostenuto la sua crescita in MotoGP, l'anno prossimo lo accoglieremo per l’inizio di questa nuova collaborazione con Yamaha. Conteremo così sul contributo di un pilota che conosciamo bene e a cui auguriamo il meglio per la fine della stagione in corso. Saremo felici di riaccoglierlo nel 2025”. “Nel 2025 avrò il piacere di lavorare con Miller – gli fa eco il team manager Gino Borsoi - Ha lasciato bei ricordi in questa squadra. Sono certo che saremo in grado di crearne di nuovi insieme. La sua grande esperienza in MotoGP è sicuramente importante per lo sviluppo del nuovo progetto su cui lavoreremo con Yamaha”.
Con l’ufficialità del passaggio di Jack Miller con Yamaha, su sponda Pramac, si completa definitivamente, quindi, la griglia della MotoGP 2025 e, di fatto, si spengono anche le speranze di Tony Arbolino di correre in classe regina. Il giovane pilota italiano della Moto2, però, avrà in ogni caso una porta semiaperta, visto che correrà proprio con i colori di Pramac nel nuovo team a cui Paolo Campinoti darà vita in Moto2, sempre in collaborazione con Yamaha.