Ripartenze, imprevisti, incidenti e momenti di alta tensione. Se il circuito di Jeddah, velocissimo e molto stretto, non fosse sufficientemente complicato da percorrere per i piloti di Formula 1, ad aumentare il carico di tensione ci ha pensato una gara folle come quella vista questa domenica, che ha costretto i protagonisti a due ore di completa attenzione e grande nervosismo.
Proprio per questo, al termine del primo Gran Premio di Arabia Saudita della storia, i piloti sono apparsi particolarmente provati dalla gara appena conclusa. Fisicamente preparatissimi e abituati al peso del loro sport, è difficile vederli in queste condizioni ma il sudore sui loro visi e il bisogno di sedersi, una volta scesi dalle rispettive monoposto, non hanno lasciato dubbi: il circuito di Jeddah ha stravolto tutti.
Tra i piloti inquadrati nel dopo gara soprattutto il vincitore Lewis Hamilton, che quest'anno ha più volte parlato dei problemi fisici riscontrati derivanti dal Long Covid, è apparso particolarmente affaticato: accompagnato da Angela Cullen, Lewis si è seduto dietro il grande monitor posto nei pressi del punto delle interviste, come a nascondersi dalle telecamere, e per alcuni minuti si è asciugato il volto, riprendendo fiato dopo lo sforzo.