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La minch*a d’Italia non s’è più desta, senza il caz*o di Calafiori. Gli Europei di chi gioca a calcio vanno avanti, Spalletti e i suoi vanno meritatamente a casa (e immeritatamente in vacanza): le pagelle di Paolina Saulino

  • di Paola Saulino Paola Saulino

30 giugno 2024

La minch*a d’Italia non s’è più desta, senza il caz*o di Calafiori. Gli Europei di chi gioca a calcio vanno avanti, Spalletti e i suoi vanno meritatamente a casa (e immeritatamente in vacanza): le pagelle di Paolina Saulino
Da andiamo a Berlino ad andiamo affancu*o in pochi minuti, eseguono il ct Luciano Spalletti e i suoi (che ha già in buona parte rinnegato). Paolina Saulino era allo stadio (l'Olympiastadion del successo italico ai Mondiali 2006), ha vissuto di persona la vergognosa disfatta della Nazionale azzurra agli ottavi degli Europei di calcio contro la Svizzera (che ha vinto, dominando contro una squadra di morti, per 2-0) e con le sue pagelle ci racconta la figuraccia di un’Italia a caz*o moscio, senza quello di Calafiori. Ma chissà se sarebbe bastato… E poi davvero ci aspettavamo di più? Forse sarebbe stato meglio andare a vedere la MotoGP ad Assen...

di Paola Saulino Paola Saulino

E mentre nella testa ho 16 anni e sto godendo ancora per il 2006 a Berlino, oggi che sono grande, e posso viaggiare e vedere tutte le partite che voglio in giro per il mondo (il sogno di sempre) non godo. Sono a Berlino e ho beccato pochissimi italiani, eccetto gli addetti ai lavori e qualcheduno che mi ha riconosciuto per una fotina fuori dallo stadio, tutti i soggetti in maglia azzurra erano “simil italiani”, tedeschi per lo più o comunque non capivo la loro lingua, ma di ancestry italiana al massimo, con la fidanzata italiana magari, col nonno di origine italiana, simpatizzanti italiani, italiani che però parlano tedesco o cose del genere… gli svizzeri erano molti e apparentemente svizzeri veri. E si facevano sentire. Forse si facevano sentire più loro che i giocatori italiani in campo.

Paolina Saulino all'Olympiastadion di Berlino
Paolina Saulino all'Olympiastadion di Berlino

Che dire, devo ringraziare i drink in hospitality che hanno reso più lieve questa sconfitta, ma più che sconfitta si parla di naufragio tecnico e caratteriale, tolto Gigio Donnarumma che ha salvato qualcosa. Io francamente ho rimpianto Jorginho, lo abbiamo tutti criticato ma senza di lui abbiamo giocato pure peggio, e forse tutti gli dobbiamo pure delle scuse. Mi chiedo poi perché Zaccagni non sia partito titolare, ma per il resto era una Italia a caz*o moscio senza il bel Calafiori. 
Spalletti? Il più moscio, e forse non si sa prendere le sue responsabilità: prima dice che più di questo non potevano fare, poi dice che non ha avuto abbastanza tempo, e infine che la responsabilità è tutta sua. Bah, forse solo l’emoticon 🤷‍♀️ del “boh” pubblicata dal non convocato Politano nelle sue storie instagram può meglio rendere l’idea. 

Non volevo scrivere nulla sinceramente, che cosa c’è da scrivere di un disastro, siamo stati pessimi in tutto, siamo stati meritatamente battuti, molli, deboli, inesistenti. Non ho parole. All’inizio del secondo tempo stavo ordinando un drink e non ero rientrata ancora nello stadio e non avevo subito capito che al primo minuto Vargas aveva segnato, ho visto la grafica del goal dallo schermo in hospitality e così mi sono resa conto della disfatta che stavano vivendo, poi ho pensato ma quale disfatta? Siamo arrivati agli ottavi, che cosa ci aspettavamo? Ci aspettavamo davvero qualcosa in più? Siamo onesti, nessuno di noi ipotizzava qualcosa di meglio, io stessa ho creduto che se per caso mai fossimo arrivati ai quarti, saremmo stati dei veri rottincu*o. Quindi è una vera disfatta? Forse no. 

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Le pagelle

Per quanto riguarda i voti, tutti i calciatori sono rimandati a settembre, ma Spalletti deve proprio ripetere l’anno, non sapere sfruttare Chiesa è una lacuna imperdonabile, e comunque qui si parla di mancanza di comprensione del testo, competenza da ritenersi soddisfatta in quinta elementare… Non potendo fargli ripetere le scuole medie, se non altro ritengo giusto bocciarlo per fargli capire la gravità della sua situazione didattica e disciplinare. Di questo europeo ci rimane solo il caz*o duro di Calafiori, e meno male che ci ha regalato questa emozione l’altra volta, a me personalmente rode un po’ il cu*o che non sono andata ad Assen a seguire la MotoGP (Assen è una data molto bella) per seguire la Nazionale a Berlino, ma almeno mi sono vissuta un pezzo di Euro 2024 in azzurro…l’europeo non si può ripetere anche se Luciano nazionale dovrebbe ripetere l’anno, l’europeo non si può recuperare, speriamo invece si potranno recuperare e sollevare i cazzi mosci di tutta questa nazionale che ci deve solo delle scuse per come non ha onorato la maglia azzurra.

Se sapevo andavo ad Assen per la MotoGP? No, io per il calcio rinuncio pure alle cose che più mi piacciono, per la nazionale sono andata ovunque, e questi senza palle non me li meritavo, ma va bene così, non è la prima figuraccia di caz*o moscio a cui assisto nella vita, e forse non sarà neanche l’ultima, però rivalutare Jorginho con i suoi rigori sbagliati e non solo… In questo finale (per noi) di europeo, francamente non me lo aspettavo, per cui mi ritengo comunque soddisfatta, quasi più del previsto…

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