Quindi Lewis Hamilton potrà essere una minaccia al volante della rossa? Il consigliere della Red Bull non ha dubbi: “Hamilton è ancora un vero rivale per Verstappen? Lo sapremo dopo i test, quando vedremo quanto è competitiva la Ferrari. Ma Max è sicuramente il miglior pilota”. E parlando di Verstappen, che l’austriaco ha seguito fin dal principio del suo percorso in Red Bull, trattandolo quasi come un figlio, si arriva al secondo argomento principale di questa stagione in Formula 1, perché l’olandese, campione del mondo in carica per la quarta volta consecutiva, dovrà riconfermarsi e, allo stesso tempo, trovare conferme nella sua squadra di cui non è stato sempre contento durante il 2024.

Ciò trova la colpa nel terremoto interno che ha colpito la squadra di Milton Keynes a inizio stagione, quando Christian Horner venne accusato di comportamenti inadeguati nei confronti di una collega, la goccia che ha fatto traboccare un vaso che minacciava di straripare da tempo. Infatti, nella prima parte dello scorso anno la Red Bull ha perso tantissimi dipendenti, tra cui figure cardine come Adrian Newey, il maestro dell’ingegneria che ha disegnato tutte le monoposto vincenti della squadra. E con il loro esodo, ci si preoccupa anche di un eventuale addio di Max Verstappen, che già la scorsa stagione aveva chiacchierato coi rappresentanti di altri team (tra cui Aston Martin e Mercedes).

Ma quindi l’olandese potrebbe davvero andarsene dalla Red Bull nonostante il suo contratto, che lo vede impegnato a Milton Keynes fino al 2028? “Ci sono clausole legate alle prestazioni” ha raccontato Helmut Marko, “Ma partiamo dal presupposto che non saremo realmente svantaggiati dal punto di vista del motore, e comunque uno o due decimi di ritardo sono gestibili con Max. Il nostro obiettivo è vincere il quinto titolo mondiale consecutivo, dato che non ci siamo riusciti con Vettel”. E ai microfoni di Motorsport-Total, l’austriaco ha anche risposto alle soffiate che vedono vicina proprio l’Aston Martin (che decisamente non ha intenzione di demordere nella conquista di Max Verstappen) al suo beniamino: “Adrian Newey, che prima era il nostro direttore tecnico e ora si è spostato in Aston Martin, è un grande fan di Max e questa non è una novità”.

Ci sarebbe quindi il suo zampino nelle grandi offerte ricevute dall’olandese: “Non mi stupisce che voglia portarlo in Aston Martin, ma allo stesso tempo ho i miei dubbi sulle cifre che stanno circolando ultimamente. Dicono che sia un’offerta molto importante, ma in realtà non si sa la cifra reale” ha concluso il consulente della Red Bull. E se il 2025 a Milton Keynes comincia così, sarà davvero una stagione assurda - perché se prima c’era una certezza, quella vedeva Max Verstappen e la Red Bull un binomio indistruttibile che nemmeno Lewis Hamilton era riuscito a sconfiggere. Mentre con la Ferrari sembra ci sia una vera e propria minaccia.