Il primo campionato mondiale a scendere in pista quest’anno non è né la Formula 1, né la MotoGP, ma il WEC, che con la sua 1812 km del Qatar apre le danze di quella che si prospetta essere una stagione ricca di azione ovunque, anche nelle serie minori come le piccole categorie nazionali. Da Lewis Hamilton in Ferrari, a Marc Marquez in Ducati, di cambiamenti per gli appassionati di motori ce ne sono stati tantissimi, ma c’è anche chi è rimasto ben fedele alla ormai quotidianità: Valentino Rossi correrà anche quest’anno al volante della BMW M4 GT3 EVO del Team WRT, con cui ha già qualche stagione positiva alle spalle e un obiettivo solo per il 2025, la vittoria del mondiale. Il Dottore è ormai un habitué delle ruote coperte, quasi uno specialista, perché dal giorno del suo debutto con l’Audi - la prima squadra a dargli fiducia nel mondo delle quattro ruote - ad oggi il numero 46 si è rivoluzionato, seguendo attentamente e imparando il più possibile dai professionisti del settore, fino a diventare uno di loro, “anche piuttosto difficile da sorpassare”, come ci aveva raccontato Mattia Drudi alla fine della scorsa stagione.
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Un 2024 positivo, dove Valentino Rossi è diventato anche papà per la seconda volta, che ha subito messo le cose in chiaro per il 2025: il Dottore non può ancora salire al volante dell’Hypercar di BMW, la M Hybrid, ma deve continuare il suo percorso nel WEC, con la M4 GT3 EVO, che come racconta nel video pubblicato sulla pagina Instagram, “è l’evoluzione della vettura usata fino all’anno scorso” e che quindi può puntare ancora più in alto. Tutto è pronto in Qatar allora per la prima gara dell’anno, 1812 km che verranno percorsi in circa 10 ore e che assicureranno divertimento ed esperienza per il pilota di Tavullia, che in quest’occasione condividerà l’abitacolo indossando i colori del Team WRT, la squadra che lo ha accolto fin dal primo metro sulle macchine, insieme ad Ahmad Al Harthy, il suo compagno anche nel 2024, e Kelvin Van Der Linde, l’ultimo acquisto della BMW come pilota ufficiale. Prima di accendere i motori e far partire il brivido del WEC, Valentino si è voluto prendere un momento per portare tutti i suoi tifosi dentro al box dove comincerà la sua stagione, tramite un video sui social dove ha mostrato la pit lane e le luci del circuito di Losail, la livrea della macchina e, soprattutto, quella del suo casco, con un significato davvero speciale.
Disegnato anche quest’anno da Aldo Drudi, è stato denominato “Sole Luna 2025”, perché dentro di sé ha un po’ di tutto: i nomi di Francesca e delle sue bambine, i colori del brand che rappresenta, il legame con il suo passato nel motomondiale. “Questo è il casco di questa stagione, secondo me è venuto molto bello. Abbiamo cambiato un po’, facendo una sorta di ritorno al passato” ha iniziato il Dottore. “Negli ultimi anni abbiamo sempre stilizzato il sole e la luna, i simboli fissi di tutti i miei caschi, digitalizzandoli al computer. Quest’anno ho voluto convincere Aldo a farli a matita nuovamente, rifacendo il sole della parte superiore completamente, con tutti i suoi raggi che cadono sul davanti, e la luna dietro, contenente le iniziali di Francesca, Giulietta e Gabriella, la mia famiglia” ha continuato Valentino, con il sorriso che da sempre lo contraddistingue insieme alla spontaneità nel raccontare queste cose. Poi parla del tributo al suo passato: “Ci sono le tre M classiche di Monster, la bandiera italiana e il 46. Mi ricorda il casco del 2008/2009, il ‘Cinque Continenti’, ed è diverso dai caschi normali da macchina, perché ha il disegno che rispecchia l’aerodinamica e l’aria che passa sopra, come quelli delle moto. Secondo me è una figata”.
“La grafica è molto molto bella secondo me, ha molto lo stile del Team WRT ma anche il mio, perché ha i miei colori: il blu e il giallo” dice invece della BMW M4 che porterà al limite in pista. Una vettura che ormai il Dottore conosce bene e che ha saputo far innamorare, a tal punto che la casa di Monaco di Baviera ha voluto realizzare insieme a lui due varianti speciali della versione stradale. La M4 CS Edition VR46 ha due varianti, la Sport, realizzata in blu metallizzato, e la Style, invece di blu opaco. Entrambe hanno il numero 46 sulle portiere e tantissimi dettagli in giallo fluo, nel pieno stile del Dottore, che ha firmato i 46 esemplari sul tetto, di fibra di carbonio, dove c’è il suo logo. Anche gli interni, ovviamente, sono personalizzati, mentre la meccanica rimane invariata - ma acquistando una delle vetture si ottiene anche una giornata al Ranch di Tavullia insieme al pluri campione del mondo e una giornata in pista a Misano con i professionisti BMW. “Venerdì c’è la gara, se siete a casa, mi raccomando, guardatela, anche la sera che è bello. Così mentre voi cenate noi facciamo la gara!” dice alla fine del video Valentino: la 1812 km del Qatar prenderà il via venerdì 28 febbraio alle 11:30 ora italiana e verrà trasmessa su Eurosport 2, canale 211 di Sky. E con una presentazione così, direttamente del Dottore, è vietato perdersela.
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