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Le MOWgelle per il GP delle Americhe 2024 tra stelle, stalle, strisce e una certezza: Casey Stoner non aveva capito niente

  • di Paolo Covassi Paolo Covassi

15 aprile 2024

Le MOWgelle per il GP delle Americhe 2024 tra stelle, stalle, strisce e una certezza: Casey Stoner non aveva capito niente
Al terzo round della MotoGP sul circuito di Austin ci si aspettava delle conferme e, invece, sono molte di più le novità. Ma senza indugi ecco i nostri inutili e non rischiesti voti, assegnati con ancora nelle orecchie le folli parole di Casey Stoner: "Oggi i piloti non fanno più la differenza"

di Paolo Covassi Paolo Covassi

Maverick Vinales: 10 e lode - Pole, gara Sprint e GP domenicale sempre (o quasi) davanti a tutti. Una rimonta incredibile nella gara lunga visto che una pessima partenza lo aveva relegato in 11ma posizione. Ma in questo fine settimana non ce n'era per nessuno e BatMav si impone in una delle gare più rocambolesche degli ultimi anni. Il voto è un 10 e lode nonostante il travestimento. 

Pedro Acosta: 9,5 - Aspettiamo la prima vittoria per dedicargli un dieci solo perché l'impressione è che non ci sarà molto da aspettare. Appena fuori dal podio sabato il giorno dopo si toglie lo sfizio di prendersi il record di pilota più giovane a guidare una gara di MotoGP. Dopo di lui la prima KTM è quella di Binder in nona piazza. Aggettivi finiti.

Trofei del Cota: 2 - COTA, per chi non lo sapesse, sta a Circuit of the Americas. Alla premiazione dei piloti in tutta Italia e mezza Europa si è alzato un gemito di schifo quando sono comparse le "coppe" della premiazione: due corni non ben identificabili per il 2° e il 3° e un manubrio vincitore del concorso indetto presso la scuola materna di Waco, Texas. Almeno due semi-manubri no? Va detto che dopo aver visto Sonic sbaidierare tutto è lecito.

Cheerleaders del COTA: "Diobò" - è il commento tecnico di Enea Bastianini quando entra nel retropodio accolto da cotanta presenza.

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Enea Bastianini: 8 - Porta a casa il terzo posto ed è la Ducati migliore della domenica. Nella Sprint è sesto ma il migliore degli italiani, non proprio un week end entusiasmante ma che lo porta al secondo posto della classifica mondiale a soli 21 punti da Martin. In attesa di conferme.

Pecco Bagnaia: 6 - da rosso a grigio nel giro di un fine settimana. In un week end non facile per le Ducati Pecco non brilla; 8° sabato, 5° domenica ma il peggiore delle Desmosedici 2024 in pista. Limitano i danni le disgrazie altrui ma attenzione a mettere la parola fine, Bagnaia è quello che ha recuperato 91 punti su Quartararo in mezza stagione...

Aleix Espargaro: 6 - non per quello che ha fatto vedere in pista ma per come è andato a complimentarsi con il suo compagno di squadra al parco chiuso. Per altro anche lui aveva vinto l'anno scorso a Silverstone recuperano dalla 12ma posizione. Evidentemente in Aprilia piace così.

Marc Marquez: 4 - dopo il secondo posto nella Sprint e vedendolo nella prima metà del GP sembrava (quasi) tornato il Marquez pre-infortunio. Una volta arrivato in prima posizione si emoziona e pensando di avere anche lui una Honda si stende. Se continua così riuscirà a farsi amare dagli hater, la lunga via della redenzione è stata imboccata.

Enea Bastianini Austin 2024
Enea Bastianini al GP delle Americhe 2024.

Honda: 2 - ok, è come sparare sulla croce rossa, non ne andiamo fieri. Ma non si può non sottolineare quella che senza andare a cercare negli annali siamo pronti a giurare sia una delle peggiori prestazioni di sempre: 3 piloti su 4 caduti mentre lottano nelle posizioni di coda e Luca Marini che resta incolpevolmente in piedi per finire ultimo a 33 secondi dall'Aprilia. Forse avrbbe fatto meglio a buttarsi a terra pure lui.

Ducati: 6,5 - dopo tre gare non è più la moto da battere? Se Marquez non si fosse sdraiato nessuna delle Desmosedici GP24 sarebbe salita sul podio. Non esageriamo, non è certamente il caso di farne un dramma ma qualche domanda fossimo in Gigi (Dall'Igna) ce la faremmo.

Yamaha: NC - qualcuno dice che ci fosse l'hospitality Yamaha nel paddock di Austin, ma probabilmente non avevano messo la sveglia e in pista non si sono visti. Il pilota più pagato della MotoGP non va oltre la 15ma e 12ma posizione (12, come i milioni di euro all'anno).

Casey Stoner: 3 - In una intervissta recente il nostro ha affermato0 che una volta sì che erano piloti veri, non come adesso che le moto sono tutte uguali e i piloti non fanno la diferenza. Ecco, qualcuno lo spieghi anche a Maverick Vinales e PedroAcosta visto che loro sono sui due gradini più alti del podio e i loro compagni di marca viaggiano dal 7° posto in giù. Stima e affetto immutati per il grande Casey, ma stavolta...

Motocross: 1 - nel senso di nemico pubblico n° 1. In pochi giorni di distanza il Dovi e Petrux si sono presi un bello spavento (e non solo loro) e si sono frantumati qualche osso. Forse avevano ragione gli americani ad allenarsi con il flat track (che vive nella sua versione evoluta nel Ranch di Tavullia... così, per dire).

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Maverick Vinales vince tutto in America. Pole, Sprint del sabato, Gara. Ora si corre a Jerez.

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